Circa un mese invece per un ulteriore intervento che permetterà di riattivare anche il servizio pubblico. I cittadini del villaggio sperano

Stamattina nella sala Giunta della Provincia si è svolta un’importante riunione

operativa per l’ultimazione della bretella in contrada Carapè, a Pezzolo, soluzione d’emergenza individuata a seguito della frana che ha colpito la Strada Provinciale 35, lo scorso 26 gennaio. Frana che ha causato parecchi disagi alla popolazione del villaggio della zona sud della città.

All’incontro, organizzato dal presidente della Provincia regionale Nanni

Ricevuto e coordinato dall’assessore provinciale Lino Monea, hanno partecipato il dirigente della Provincia regionale Giuseppe Celi, l’assessore alla manutenzione del Comune di Messina Pippo Isgrò insieme ad alcuni tecnici di Palazzo Zanca e i rappresentanti di Prefettura, Atm, Croce Rossa, Protezione Civile, Istituto Tecnico Agrario -Pietro Cuppari- e del Comitato cittadino di Pezzolo.

I tempi per l’ultimazione del by-pass in contrada Carapè, secondo quanto previsto dai tecnici della Provincia, sono stati fissati in un settimana, spazio temporale entro cui la strada dovrebbero tornare ad essere percorribile. Circa un mese di lavori, invece, per un nuovo intervento nella parte superiore della strada, sulla quale verrà creato un tratto ad -esse- per poter permettere il passaggio anche dei mezzi pubblici. Gli interventi riguarderanno anche la messa in sicurezza dell’arteria con l’installazione di guardrail e di pali della pubblica illuminazione per migliorare la visibilità.

Per quanto riguarda la bitumazione della carrabile, si inizierà con la parte

superiore, della quale si occuperà la Provincia regionale, per poi proseguire a valle, con gli interventi del Comune nel tratto di sua competenza. Per ciò che concerne il trasporto pubblico invece, il Comune di Messina si è impegnato per il reperimento di piccoli mezzi, in grado di consentire il collegamento con il villaggio. Mezzi chiamati “pollicino”. In un primo momento sembrava che questi piccoli bus, da 9-10 posti, dovevano essere messi a disposizione della Protezione civile regionale, ma non più reperibili, l’assessore Isgrò si è impegnato per una pronto rintracciamento degli stesso (acquisto o affitto?).

Infine per venire incontro ai disagi degli studenti dell’Istituto tecnico Agrario -Cuppari-, con l’Azienda Trasporti è stato deciso di riattivare la linea bus che terminerà la sua corsa in prossimità della bretella. Una volta giunti in quel punto, così come ha spiegato il vicepreside della scuola, ci penseranno i docenti a fare la spola per permettere a quei ragazzi che non hanno il motorino di raggiungere il plesso.

Il rappresentate dei cittadini del villagio ha invece chiesto un impegno anche per i ragazzini della scuola media di Ponte Schiavo, in questo momento altrettanto in difficoltà.

(foto villaggiopezzolo.it) Negli articoli correlati in basso alcuni particolari sui lavori e sui disagi degli abitanti del villaggio