Ponte sullo Stretto, D'Alia: “Governo, Regione e Comune si rendano conto che è opera inutile”

Ponte sullo Stretto, D’Alia: “Governo, Regione e Comune si rendano conto che è opera inutile”

Ponte sullo Stretto, D’Alia: “Governo, Regione e Comune si rendano conto che è opera inutile”

giovedì 28 Gennaio 2010 - 13:23

Il senatore dell'Udc invita a cambiare rotta sulle politiche del territorio. E a Buzzanca dice: “ Non si può sacrificare la sicurezza del nostro territorio”

-Continuare a parlare di Ponte sullo Stretto e di opere compensative è solo una follia di fronte ad una città, Messina, che cade a pezzi giorno dopo giorno devastata dalle mareggiate e sottoposta a frane continue alla prima pioggia-.

A pochi giorni dall’ ”Ok” del Consiglio comunale alla delibera sulle opere compensative, il Presidente dei senatori Udc, Gianpiero D’Alia, boccia senza appello l’ipotesi Ponte e tutti i possibili progetti collegati all’opera.

Una posizione netta e di chiusura totale quella assunta da D’Alia, il cui giudizio negativo sulla realizzazione del Ponte aveva già pesantemente condizionato il voto espresso dai consiglieri comunali di centro sulla delibera presentata dall’Ammnistrazione comunale relativa all’attaversamento stabile e alle infrastrutture di collegamento con l’imponente opera.

In occasione dell’ultima seduta del Civico Consesso di lunedì scorso, infatti, ben 7 dei 9 consigleri comuali dell’Udc, hanno bocciato la proposta di delibera. Soltanto il neo vice-commissario cittadino del partito, Giorgio Muscolino , proponente di alcuni emendamenti allegati all’atto, e Pippo Ansaldo, favorevole al Ponte e anche alle opere compensative e connesse, hanno votato favorevolmente, contribuendo a garantire una maggioranza risicata.

E in attesa che si proceda all’elaborazione dei progetti esecutivi sulle opere di collegamento al Ponte, D’Alia invoca a gran voce un’inversione di tendenza sulle politiche territoriali.

-C’è la necessità di un veloce ed efficace cambio di rotta sulle politiche che riguardano il nostro territorio. Un cambio di direzione – afferma D’Alia – che deve riguardare il governo nazionale e regionale, che non possono pensare di riservare alla nostra città poche risorse economiche e pensare che il Ponte sia la soluzione dei problemi di tutto il sud Italia-.

L’affondo finale D’Alia lo riserva al sindaco, Giuseppe Buzzanca.

-Anche il Sindaco ed il Comune di Messina – conclude il senatore – non possono sacrificare la sicurezza del nostro territorio, ignorando il fenomeno del dissesto idrogeologico, in nome di un’opera inutile come il Ponte di Messina, che non vedrà mai la luce-.

Il monito del senatore Udc lascia intravedere all’orizzonte possibili fratture in seno alla coalizione di maggioranza a Palazzo Zanca. Il partito di centro, come più volte ribadito anche dal vice-sindaco Giovanni Ardizzone, non concederà sconti sulle politiche del territorio.

0 commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Commenta
Tempostretto - Quotidiano online delle Città Metropolitane di Messina e Reggio Calabria

Via Francesco Crispi 4 98121 - Messina

Marco Olivieri direttore responsabile

Privacy Policy

Termini e Condizioni

info@tempostretto.it

Telefono 090.9412305

Fax 090.2509937 P.IVA 02916600832

n° reg. tribunale 04/2007 del 05/06/2007