Ponte. I vertici locali del Pd chiedono chiarezza e garantiscono vigilanza sull’opera

Ponte. I vertici locali del Pd chiedono chiarezza e garantiscono vigilanza sull’opera

Ponte. I vertici locali del Pd chiedono chiarezza e garantiscono vigilanza sull’opera

mercoledì 11 Marzo 2009 - 11:49

Presa di posizione del Partito Democratico dopo la visita di ieri dell’amministratore delegato della “Stretto di Messina” Pietro Ciucci. Rao, Grioli e Gullo: «Ai messinesi un ruolo da protagonisti, non da comparse, come fino ad oggi è stato»

L’apertura di una sede distaccata dell’Anas a Messina e la firma di un protocollo d’intesa per la nascita di un “Centro Studi”: sono queste le motivazioni per le quali ieri l’amministratore delegato della società Stretto di Messina Spa Pietro Ciucci era in città, ospite del presidente della Provincia Nanni Ricevuto. All’incontro di ieri erano presenti diversi esponenti dell’opposizione, tra i quali il consigliere provinciale Francesco Andaloro, che è anche intervenuto nella fase finale della conferenza stampa di presentazione. Tra i rappresentanti del centrosinistra, anche gli esponenti del Partito Democratico Giuseppe Grioli (segretario cittadino), Pippo Rao (segretario provinciale) e Luigi Gullo (capogruppo in consiglio). I tre oggi, nel ribadire la propria posizione sul Ponte, definito “opera non prioritaria rispetto al vuoto di infrastrutture primarie ed essenziali per il territorio messinese”, dopo quanto ascoltato ieri, sono tornati a chiedere con forza che vi sia una trasparente opera di verità e chiarezza sull’operazione Ponte, quindi non un no ideologico o pregiudiziale, ma esigenza di certezze, per evitare che i cittadini messinesi vengano ancora una volta illusi e presi in giro.

Il Segretario Pippo Rao nel dettaglio, ha evidenziato come fino ad oggi la città sia stata tenuta ai margini di scelte e decisioni che rischiano di avere ricadute enormi sul proprio contesto comunitario, con il pesante sospetto che dietro la mitologia propagandistica dei benefici che porterebbero i lavori per l’opera, si nasconda l’incapacità di creare un modello di sviluppo economico e sociale di Messina basato sulle proprie enormi potenzialità di città di mare, porta del Mediterraneo, dotata di grandi opportunità paesaggistiche e turistiche, che andrebbero valorizzate con infrastrutture, queste si, che porterebbero occupazione e crescita sociale duratura.

«Il Pd svolgerà un attento ruolo di controllo – scrivono i tre in un comunicato – anche perché il rischio che a pagare un prezzo altissimo al sogno berlusconiano siano la città ed il proprio territorio, ad esempio vedendosi sventrata dall’inizio di lavori e dall’insediamento dei cantieri senza che poi ci siano le risorse o le possibilità di completare un’opera, che a molti appare ancora oggi, oltre che non funzionale, anche non sicura».

Sulle drammatiche condizioni delle infrastrutture viarie del territorio provinciale, l’analisi è stata disarmante. Rispetto ad altre realtà siciliane, e al resto del paese, la Provincia di Messina avrà pochissime risorse a disposizione per le proprie necessità, e questo è stato denunciato da Rao, Grioli e Gullo come assurdo a fronte di “condizioni disastrose delle strade e delle vie di collegamento del territorio messinese, il tutto aggravato da caratteristiche di drammaticità, a causa delle frane e degli smottamenti causati dal maltempo”.

«La Provincia di Messina è in ginocchio – concludono i tre componenti del Partito Democratico – e opportunità concrete di intervento non se ne intravedono, e questo anche per una incapacità dell’Ente Provincia di avere messo in atto una sapiente opera di programmazione e progettazione nel tempo, oltre all’abbandono politico della Regione e del Governo centrale, più attenti ad altre provincie o a cavalcare l’illusione del ponte ai fini elettoralistici. Preso atto della dichiarata disponibilità del Presidente Ricevuto e dell’ Ingegnere Ciucci ad aprirsi al confronto, alla trasparenza, ed al coinvolgimento del territorio sugli aspetti sopra evidenziati, il Pd incalzerà gli stessi perché questo avvenga e non rimanga vana promessa sulla carta, così da dare ai cittadini messinesi un ruolo da protagonisti e non da comparse, come fino ad oggi è stato».

0 commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Commenta
Tempostretto - Quotidiano online delle Città Metropolitane di Messina e Reggio Calabria

Via Francesco Crispi 4 98121 - Messina

Marco Olivieri direttore responsabile

Privacy Policy

Termini e Condizioni

info@tempostretto.it

Telefono 090.9412305

Fax 090.2509937 P.IVA 02916600832

n° reg. tribunale 04/2007 del 05/06/2007