La pulizia degli stabili comunali costa 100mila euro. Ma solo per gli uffici di rappresentanza

La pulizia degli stabili comunali costa 100mila euro. Ma solo per gli uffici di rappresentanza

La pulizia degli stabili comunali costa 100mila euro. Ma solo per gli uffici di rappresentanza

venerdì 24 Aprile 2009 - 09:19

Affidato il servizio, nell’ambito della convenzione Consip, alla Pirelli & C. Facility Management, dopo la revoca dell’incarico all’Ato3. Previsti interventi nelle circoscrizioni, in altri immobili ma a Palazzo Zanca solo per gli “uffici di rappresentanza e le aree adiacenti”

E’ tempo di pulizie, per gli stabili Comunali. Il dipartimento Manutenzione ordinaria e straordinaria ha affidato il servizio alla Pirelli & C. Re Facility Management, una delle ditte convenzionate a livello nazionale con la Consip S.p.a. attraverso il Ministero dell’Economia e delle Finanze, per un importo di 99.994,18 euro e per la durata di otto mesi.

Questi gli stabili dove la ditta effettuerà il servizio: gli uffici di Urbanistica, Polo Catastale, Risanamento, Grandi Opere, Economato, ex Istituzione Servizi Sociali, le sedi delle sei circoscrizioni e il distaccamento dei Vigili urbani all’Istituto Marino di Mortelle. E Palazzo Zanca? C’è anche quello, ma le aree interessate saranno solo quelle degli “uffici di rappresentanza ed aree adiacenti”. Ovvero stanza del sindaco, salone delle Bandiere, aula consiliare, gruppi ma non tutto il resto degli uffici. Circostanza, questa, che non sembra piacere ai vari inquilini di Palazzo Zanca che lavorano ore e ore nei corridoi e nelle stanze che non riceveranno il servizio di pulizia (non si esclude un’azione sindacale in merito).

Nota a margine: lo stesso servizio era stato affidato dall’amministrazione, con una delibera di giunta del 31 dicembre scorso, all’Ato3. Delibera revocata in autotutela il 10 febbraio in quanto la General Management Services Società Consortile A.R.L., la società che svolgeva il servizio per conto del Comune fino all’anno scorso, ha presentato ricorso lamentando la mancata indizione di una gara d’appalto pubblica. Tutto questo per rilevare un dato: il servizio affidato all’Ato3 aveva l’importo di 100mila euro ma per una durata di un anno, cioè quattro mesi in più rispetto a quello che effettivamente svolgerà la Pirelli & C.. Così, su due piedi, non pare un’operazione di così grande convenienza.

(foto Dino Sturiale)

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