Ufficializzata la nascita della task-force sulla differenziata
Dare un decisivo impulso al Piano sulla Raccolta Differenziata
Questo l’obiettivo del vertice che si è tenuto stamattina a Palazzo Zanca, alla presenza di dirigenti e tecnici di Messinambiente .
Durante l’incontro, al quale hanno partecipato il sindaco Giuseppe Buzzanca, l’assessore all’Ambiente Elvira Amata, il presidente dell’Ato Antonio Ruggeri e l’ingegnere Michele Trimboli, il direttore generale di Messinambiente Armando Di Maria e l’ingegnere Natale Cucè, è stata costituita una “task-force” sulla Differenziata, che si riunirà ogni sabato per fare il punto sulle iniziative già avviate e su quelle da attivare con un continuo monitoraggio sui risultati ottenuti.
Un gruppo di lavoro con sede al Centro di Raccolta di Pistunina seguirà da vicino tutte le prossime fasi, con il compito di: sviluppare tutte le azioni utili all’inserimento dei nuovi centri nel sistema di raccolta differenziata e di programmare e attivare i sistemi di raccolta differenziata individuati.
L’amministrazione dell’Ato e quella comunale hanno chiesto un forte impegno da parte di Messinambiente, il braccio operativo, per dare appunto un forte impulso alla raccolta selettiva in città e per raggiungere gli standard qualitativi richiesti.
Si parte dai Centri Comunali di Raccolta, progettati e realizzati dall’Ato e inaugurati di recente: la gestione è stata affidata a Messinambiente che oggi si è impegnata a renderli operativi entro il 26 aprile. Priorità in questa fase è quella di dare una forte spinta al sistema di raccolta attraverso percorsi virtuosi e attraverso opportune ordinanze sindacali per ottemperare a quanto previsto dalla normativa.
Diverse a tal proposito le iniziative già concordate e che saranno attivate a breve: un primo progetto di “porta a porta” pilota da far partire nel centro città, in via dei Mille, rivolto sia all’utenza domestica che e a quella commerciale; la distribuzione alle attività di ristorazione e commerciali degli appositi contenitori per la raccolta della frazione organica (il cosiddetto umido); il progetto dei “condomini virtuosi” e quello dei “villaggi virtuosi” partendo da Salice che puntano sempre ad una raccolta differenziata spinta; una convenzione con la grande distribuzione sia per favorire lo smaltimento degli imballaggi che per creare un sistema di incentivazione; creare percorsi di virtuosità nelle strutture pubbliche che saranno chiamate ad avere un ruolo importante rispetto al tema della differenziata.
