Il segretario provinciale Caudo e il segretario cittadino Santalco (assessore della Giunta Buzzanca) chiedono chiarezza dopo i recenti episodi di tensione politico-amministrativa. Obiettivo: chiarire le incomprensioni e definire l’agenda politica

Dopo il confronto interno in Forza Italia tenutosi ieri pomeriggio nella sala commissioni di Palazzo Zanca, è l’Udc a prendere la parola esprimendo forte preoccupazione per i recenti episodi di tensione politico-amministrativa che in queste ultime settimane hanno animato i rapporti tra il Consiglio Comunale e la Giunta presieduta dal sindaco Giuseppe Buzzanca. Episodi probabilmente figli in buona parte dei malumori esistenti tra le correnti interne al partito forzista e nei rapporti con altre aree della maggioranza. In virtù del clima che si respira, ma anche in considerazione del fatto che per l’Unione di Centro è arrivato il momento del rilancio dell’azione politica e amministrativa del Comune di Messina, il segretario provinciale Michele Caudo e il segretario cittadino (ed assessore comunale) Carmelo Santalco ritengono necessario un incontro programmatico tra i partiti della coalizione ed il Sindaco, “al fine di ravvivare le motivazioni che hanno portato lo scorso anno a condividere un programma amministrativo chiaro e forte”.

Per i riferimenti locali del partito di Casini, tale momento di riflessione, appare indispensabile per definire l’agenda dell’azione amministrativa dei prossimi mesi e consolidare il rapporto tra il Consiglio Comunale e l’Esecutivo. -Siamo infatti consapevoli che le grandi scelte passano tutte dal Consiglio – continuano i due – che proprio per le funzioni ad esso attribuite, resta l’organo più importante e rappresentativo in cui si deve sempre tenere alto il profilo del dibattito ed il confronto tra forze politiche, Consiglieri Comunali e cittadinanza-.

La necessità di avviare una riflessione ed un confronto per rilanciare in maniera propulsiva l’attuale azione di Governo, viene sollecitata al termine di un periodo ‘poco idilliaco’ a livello di rapporti tra l’Amministrazione e i propri rappresentanti in Consiglio Comunale, tra varie vicende (partendo dall’appellativo di ‘pierini’ riservato da Buzzanca ad alcuni consiglieri ‘ribelli’ fino alla nomina dei revisori dei conti) che hanno scatenato lunghe code polemiche. Per l’Udc il momento è quello giusto, visti gli importanti appuntamenti amministrativi posti all’attenzione del Consiglio Comunale e della Giunta, come l’approvazione dello strumento contabile, la gestione dei servizi sociali, il risanamento, la realizzazione degli svincoli e il potenziamento dell’approdo di Tremestieri, il piano strategico, le esternalizzazioni e i rapporti con le società e le aziende partecipate, il Ponte sullo Stretto, ecc.

“Nella consapevolezza che i fermenti politici di collaborazione e di unità di intenti sono ancora oggi vivi e forti in tutta la coalizione di Centro Destra – concludono Caudo e Santalco – formalizziamo la richiesta urgente di incontro con il Sindaco, il Popolo delle Libertà ed il Movimento per l’Autonomia allo scopo di chiarire le incomprensioni e definire l’agenda politica ed amministrativa dei prossimi mesi in ossequio al programma di governo votato dagli elettori e sul quale bisogna assolutamente concentrarsi nell’interesse della città. Programma e coalizione di governo che l’Unione di Centro ha contribuito in maniera determinante a rendere vincenti”.