Categorico. Fabio D’Amore, fondatore del movimento Risorgimento messinese, nega oggi l’ipotesi, ventilata ieri da una rete televisiva locale, che all’origine della separazione dell’avvocato Carmelo Briguglio ci sia una avvicinamento all’Amministrazione Buzzanca. Si è parlato persino di un incarico pronto per il consigliere D’Amore, ma ciò è lontano dalla verità: «noi siamo per un’opposizione costruttiva, saremo vicini all’Amministrazione quando proporrà cose già presenti nel nostro programma, per il resto faremo un’opposizione netta.»
Rimane in piedi, dunque, l’ipotesi che fa risalire il distacco di Briguglio agli attacchi di D’Amore, e del movimento, all’Amministrazione Buzzanca e al gruppo Franza. Una situazione che deve avere messo Briguglio in una posizione difficile, visti i suoi consolidati rapporti professionali con il gruppo Franza.