Dopo le forti dichiarazioni del candidato alla presidenza della regione Sicilia Anna Finocchiaro, che nei giorni scorsi aveva invitato gli elettori a scegliere i partiti -grandi-, non si sono fatte attendere le repliche soprattutto dei rappresentanti della Sinistra Arcobaleno.
Per Rifondazione Comunista si aggravano i nodi irrisolti sul sostegno alla candidatura della Finocchiaro. Il segretario del Prc in Sicilia, Rosario Rappa ha invitato invece il segretario regionale del Pd Francantonio Genovese a sedersi attorno ad un tavolo con tutto il centrosinistra, per affrontare le rilevanti questioni ancora da chiarire. “E’ grave -ha detto Rappa- anche che la senatrice annunci la presentazione di una terza lista, con il suo nome e della quale sarebbe anche capolista e ci sembra inopportuno apprendere solo dalla stampa che è stata organizzata una iniziativa regionale di apertura della campagna elettorale-. Ieri anche il candidato premier Fausto Bertinotti ha definito l’uscita della Finocchiaro -impresentabile-.
Rita Borsellino invece, dopo un colloquio telefonico con l’ex ministro per le pari opportunità, ha rivelato: “L’unità del centrosinistra in Sicilia va salvaguardata e, anzi, portata da tutti gli esponenti nazionali sia del Pd che di Sinistra l’Arcobaleno, oltre che dalla candidata alla presidenza della Sicilia, come un esempio, vero e concreto di una politica nuova che supera vecchi steccati e particolarismi in nome di un progetto di cambiamento altrettanto vero e concreto. Io credendo profondamente in questa nuova politica e in questo modo d’intenderla, ho sempre lavorato ad una soluzione unitaria e continuo ad essere convinta che sia l’unica davvero utile e possibile se vogliamo voltare pagina-.
Poi controreplica della Finocchiaro, che ha tentato di spiegare meglio le proprie parole: -Ho detto fin dal primo momento che ero disponibile a candidarmi alla Regione solo nell’unita’ del centrosinistra siciliano. Per due anni, in una posizione di piena esposizione, ho sostenuto le ragioni della semplificazione del quadro politico italiano. E dunque, con esclusivo riferimento alle elezioni nazionali, ho sostenuto le ragioni del voto ai grandi partiti-. Sulle dichiarazioni dei leader della sinistra radicale ha commentato: -Trovo curioso il fatto che gli esponenti della sinistra siciliana, e oggi anche Rita Borsellino, siano da due giorni impegnati ad esercitare bizantine esegesi delle mie dichiarazioni, piuttosto che rivolgersi con altrettanta criticità nei confronti del candidato del centrodestra-. E infine sulla -sua- lista, quella del presidente, ha voluto precisare che si tratta di una terza lista, dopo quella del Pd e quella della Sinistra Arcobaleno.
Una situazione ancora tutta da chiarire comunque per la Finocchiaro, che ha dovuto incassare anche la -legnata- di Sonia Alfano, candidata con la lista del comico Beppe Grillo, che ha svelato: “La candidatura di Anna Finocchiaro alla carica di Governatore siciliano mi ha stupito. Sono certa che se avessero fatto le primarie non le avrebbe vinte. Ritenevo più papabili Rita Borsellino e Beppe Lumia-.
