Vertice a Palermo: 47 milioni di euro per il risanamento a Messina

Non tornano a mani vuote da Palermo il prefetto di Messina Francesco Alecci ed il procuratore generale Luigi Croce. Dal vertice tenutosi con l’assessore regionale ai Lavori pubblici Agata Consoli (nella foto) è emerso che ci sarebbero fondi disponibili per il risanamento in città, non solo per Fondo Fucile ma anche per altre zone di degrado bisognose di interventi. Fondi importanti, l’assessore Consoli ci ha confermato che si tratta di 47 milioni di euro. «A questo punto – ha affermato l’assessore – mancano solo i progetti, che sono di competenza del Comune e dello Iacp».

Proprio per questo la Consoli e il suo staff hanno convocato un nuovo vertice, che si terrà stavolta a Messina giovedì prossimo, al quale parteciperanno anche i rappresentanti di Palazzo Zanca e dello Iacp e si vedrà di trovare una definitiva soluzione. «Questi sono problemi – ha precisato la Consoli – che sarebbero di competenza del Comune, ma la Regione è sensibile ad emergenze abitative come quella di Messina».

Non ne esce certo bene la politica locale, mentre il vertice di oggi è l’ennesima conferma di come il prefetto Alecci, ma anche il procuratore Croce, rappresentino un valore aggiunto per la città di Messina.