Cosa è accaduto davvero la sera del 25 a casa della coppia di Faro Superiore? Sopralluogo della scientifica nell'appartamento sequestrato
MESSINA – Subito dopo Capodanno i carabinieri del Ris effettueranno un sopralluogo nell’appartamento della coppia protagonista del tentato omicidio di Natale. Gli esperti scientifici dell’Arma esamineranno l’appartamento, sequestrato il giorno di Natale, per analizzare la scena dove è avvenuto l’accoltellamento.
Diverse le tracce di sangue trovate in casa della coppia quando i militari sono arrivati ad arrestare la moglie che aveva ferito il marito al petto con un coltello da cucina. L’uomo era riverso in una pozza rossa, gravemente ferito, ed è ancora in Rianimazione all’ospedale Papardo. E’ assistito dall’avvocata Angela Martelli.
Cosa è successo davvero quella sera?
E’ stata la stessa moglie a chiamare i soccorsi e i carabinieri, che l’hanno arrestata con l’accusa di tentato omicidio. All’interrogatorio la donna, difesa dagli avvocati Nunzio Rosso e Grazia Gringeri, ha detto che non aveva intenzione di ferire gravemente il marito. L’uomo era da poco rientrato da una passeggiata col cane e si trovava in bagno quando, stando alla prima ricostruzione, è stato assalito dalla moglie.
Ris a caccia di tracce

Gli investigatori vogliono adesso fare chiarezza su tutto quel che è successo nell’appartamento di Faro Superiore la sera di Natale, per vagliare anche cosa poteva essere accaduto prima dell’accoltellamento. Il primo passo è quindi l’analisi scientifica sul luogo, alla ricerca di tracce che saranno catalogate e poi esaminate. I Ris di Messina, ai comandi del tenente colonnello Gianpaolo Iuliano, effettueranno il sopralluogo il prossimo 2 gennaio. Il giorno dell’arresto insieme ai sigilli all’appartamento i militari avevano sequestrato il coltello, che sarà analizzato in laboratorio.
