Economia

Ponte, la Lega: “scuse” del ministro, solo per non decidere…

REGGIO CALABRIA – Il commissario calabrese della Lega Gianfranco Saccomanno “spara a zero” sul ministro a Infrastrutture e Mobilità sostenibile Enrico Giovannini.

Un rendering del Ponte sullo Stretto

Il tema è il Ponte sullo Stretto: per realizzarlo, il ministro ha fatto sapere a mezzo stampa d’aver affidato l’incarico per lo studio di fattibilità tecnico-economica. «La Lega s’è immediatamente attivata ed ha chiesto espressamente allo stesso di far comprendere cosa significhi tale affermazione, in quanto – argomenta Saccomanno – vi è già un progetto con relativi pareri di fattibilità e, quindi, appare incomprensibile un ulteriore incarico, che apparirebbe solamente dall’aspetto clientelare. Ha, comunque, anche contestato e chiesto al Ministro se ha cambiato idea sulla realizzazione del ponte e se debbano passare altri 50 anni per la realizzazione di un’opera strategica e di vitale importanza per la crescita del Sud». 

Il punto vero è che, rileva l’ex sindaco di Rosarno, «la Calabria è stanca di continui annunci e di nulla di concreto. Un modo per illudere un popolo che ha subito ruberie e devastazioni e che con l’alibi della ‘ndrangheta spesso si è vista rifiutare la realizzazione di servizi indispensabili che altrove sono ritenuti normali e sempre dovuti – illustra la sua tesi Saccomanno -. Una prevaricazione che non può più esistere e che impone a tutte le parti sociali, alla politica e allo stesso Governo d’assumere decisioni celeri e realizzabili nella immediatezza, evitando quegli annunci che sono diventati veramente insopportabili e non più tollerabili».