Saponara raggiunge il 58% di rifiuti riciclati. Venuto: “75% nel 2016”

Era arrivata in ritardo e inizialmente non aveva convinto ma la raccolta differenziata di Saponara sembra ora aver preso la giusta piega. Nel mese di Ottobre, infatti, è stato registrato, tramite il metodo Ispra, un aumento dei rifiuti riciclati del 58%. Un importante punto di arrivo, sicuramente, cui l’amministrazione spera di poter dare un seguito registrando risultati migliori già nel primo semestre del 2016.

“A poco più di un mese dall’attivazione del servizio iniziano finalmente ad arrivare i primi, incoraggianti, risultati –dichiara il sindaco Nicola Venuto, che aggiunge- E’ vero che in confronto ai comuni di limitrofi siamo partiti con qualche mese di ritardo, ma i risultati ottenuti hanno avvalorato la nostra strategia sulle modalità di raccolta. Il piano messo a punto dal Vicesindaco Merlino, che ricopre la delega, è sembrato immediatamente funzionale e pratico, oltre che rispettoso dei diritti e dei doveri. Un plauso anche agli operatori, che hanno sposato la causa e, in barba ad orari e impegni personali, hanno stretto i denti, soprattutto nelle prime due settimane di attivazione del servizio, mantenendo un impegno prima morale e poi istituzionale”. Un commento sicuramente entusiasta dall’amministrazione che prevede di migliorare in tempi brevi: “L’obiettivo che ci siamo posti è quello di superare il 75 % di differenziata alla fine del primo semestre del 2016 –prosegue il primo cittadino- con questo trend e con ulteriori affinamenti sono sicuro che sarà raggiunto entro i termini prestabiliti. Tutto questo si traduce, prima in nel perseguimento della mission ambientale e poi, per essere pratici, in un forte risparmio per i mei concittadini che già adesso sostengono tariffe tra le più competitive dell’hinterland”.

La raccolta differenziata a Saponara segue il sistema, ormai largamente utilizzato sul nostro territorio, della raccolta porta a porta. Tramite il conferimento di rifiuti con modalità di questo genere è stato possibile rimuovere i cassonetti dalle strade creando così, sul lungo andare, un impatto meno gravoso per l’ambiente. La vera sfida, tuttavia, inizia adesso. Nei prossimi mesi, infatti, la raccolta differenziata avrà modo di affermarsi con maggior efficacia e sarà possibile stabilire un giudizio più accurato a riguardo.

Salvatore Di Trapani