Politica

“Raddoppio binari ovunque, a Messina si vuole passare al binario unico”

MESSINA – Filt Cgil, Uil Trasporti, Faisa Cisal, Ugl e Orsa nutrono forti dubbi sulla trasformazione a binario unico di alcune tratte della linea tranviaria. “Nel trasporto su ferro chiediamo ovunque il raddoppio dei binari, al livello regionale auspichiamo e rivendichiamo da sempre una Sicilia a doppio binario mentre a Messina assistiamo al processo inverso. Siamo convinti che sacrificare le potenzialità del servizio tranviario con scelte irreversibili come la riduzione ad un solo binario in due tratte del percorso rappresenti un’occasione persa per un servizio fondamentale per la città”.

I sindacati dei trasporti tornano sulla riqualificazione della linea tranviaria, dopo che ieri è arrivata l’aggiudicazione definitiva.

“Anche se per brevi tratte, la riduzione ad un solo binario rappresenta una strozzatura che vincola la circolazione tranviaria, limitando capacità e frequenza del servizio per l’intera linea. Una scelta che poteva essere evitata con soluzioni alternative – continuano i sindacati – che chiediamo di rivedere senza posizioni preconcette. E’ indubbio che ristrutturare la rete, sbagliata nel progetto iniziale e già obsoleta, è un’opportunità da non perdere, ma investire oltre 22 milioni e sacrificare il servizio con una lunga sospensione per i necessari lavori, operando di fatto una irreversibile modifica che finirà con ridurne le future potenzialità è come fare la corsa del gambero”.

Le alternative

Tra le soluzioni proposte: sulla cortina del porto l’abbassamento della velocità di marcia, in modo da poter togliere le barriere laterali; in via Catania lo spostamento di un binario a monte, in una corsia oggi occupata da auto in sosta vietata.