Cronaca

Revenge porn a Barcellona, quindicenni alla messa alla prova

MESSINA – Processo sospeso per un anno e messa alla prova per altrettanti mesi per i due quindicenni del barcellonese coinvolti nel caso dell’abuso ai danni di una ragazzina del circondario, ripresa in un video diffuso poi tra i compagni di scuola e gli amici. Lo ha deciso il Tribunale dei Minori, che oggi ha esaminato il piano elaborato dai servizi sociali per i due ragazzi. Gli adolescenti resteranno in comunità per tutto il periodo, ma saranno seguiti dagli operatori in un percorso di recupero. La pena è perciò sospesa, come richiesto dai loro difensori, gli avvocati Enzo La Torre e Diego Lanza.

Il caso risale al febbraio scorso ed aveva destato molta preoccupazione tra i genitori degli studenti delle scuole superiori del Longano. A far emergere tutto gli accertamenti dei Carabinieri ai quali si sono rivolti i genitori della dodicenne protagonista della vicenda. I ragazzi si erano difesi: nessuna violenza, secondo loro, che hanno parlato di un incontro concordato e di consensualità.