CSS, venerdì ricco di eventi in vista del referendum

Sarà un venerdì ricco di appuntamenti, in vista del referendum consultivo che si terrà il 31 gennaio a San Filippo del Mela e Gualtieri Sicaminò sul progetto di riconversione della centrale Edipower a CSS. Il centro delle manifestazioni sarà ovviamente la cittadina filippese, nella quale, oltre alla consueta attività informativa, si svolgerà anche una serata di “Musica per la terra, contro l’inceneritore”; a Milazzo sono stati invece convocati tutti i rappresentanti dei Consigli Comunali del comprensorio, che si riuniranno per ribadire il loro No al progetto.

Il primo evento in programma è quello organizzato dal M5S, che, a partire dalle 16, distribuirà volantini informativi per le strade di San Filippo; saranno presenti i deputati regionali Angela Foti e Valentina Zafarana. Un’ora dopo, in piazza Fulci, sarà allestita un’installazione simbolica, intitolata “Il Cammino interrotto”: “Scarpe vuote, pronte, impossibili da muovere senza le gambe spezzate di coloro che le riempivano. Cammini che avrebbero voluto essere percorsi sino in fondo, ormai possibili solo nei ricordi. Ombre di persone che un tempo consumavano quelle suole, svuotate del fuoco che le teneva in vita, spento dalla puzza dei soldi. Macchie di petrolio e altre sozzure che hanno imbrattato per sempre quei sorrisi che solo potranno sbocciare nel riscatto della lotta”.

Il Comune di San Filippo ha organizzato, per venerdì alle 18, una Tribuna referendaria: nell’aula consiliare si confronteranno due rappresentanti, uno per il Si e l’altro per il No al referendum; al dibattito sarà presente un moderatore. Sempre alle 18, in piazza Fulci, inizierà poi “Musica per la terra contro l’inceneritore”, che andrà avanti per tutta la serata; sarà un’occasione di confronto e di sensibilizzazione, allietata dalla musica live di Big Mimma, Coppola nera, Daniele Paone and the Sleepwalkers e Demo mode.

A Milazzo, invece, il presidente del Consiglio Comunale, Gianfranco Nastasi, ha deciso di convocare gli stati generali delle assemblee elettive di tutti i Comuni del comprensorio tirrenico, interessate dalla realizzazione del termovalorizzatore. Venerdì pomeriggio alle 17, nell’aula consiliare, si riuniranno tutti i presidenti ed i vicepresidenti dei civici consessi della fascia tirrenica, per ribadire il No al progetto di A2A. “L’obiettivo è comune, e sarà esplicitato in un documento solenne ed impegnativo, rivolto ai governi nazionale e regionale” – spiega Nastasi – “non deve assolutamente passare una scelta che metterebbe una pietra tombale alle prospettive di riconversione della nostra area, fuori dal modello industriale. In gioco c’è il futuro del comprensorio, che ha comunque detto a chiare lettere di non volere più alcun insediamento industriale sul territorio”.

Giovanni Passalacqua