L'esperto del sindaco Carmelo Saitta respinge le accuse sul Bilancio

ROCCALUMERA – “Non risponde assolutamente al vero che per sagre e feste si siano spesi 120mila euro. E’ una cifra totalmente inventata dal capogruppo di minoranza Rita Corrini e compagni, ancora sotto l’effetto del solleone”.

A replicare alle accuse mosse dall’opposizione e legate al Bilancio consuntivo 2018, è l’avvocato Carmelo Saitta, nella qualità di esperto del sindaco Gaetano Argiroffi.

“La verità – prosegue Saitta – è che con il documento finanziario in questione sono stati approvati conti in perfetto ordine. Senza alcuno aggravio per la tasca dei contribuenti roccalumeresi. Voglio sottolineare che allo stato attuale Roccalumera versa in condizioni di assoluta floridezza contabile, in quanto l’Ente dispone di un fondo di garanzia di ben 2 milioni e 800 mila euro, a copertura di 3 milioni e 500 mila di euro di crediti da riscuotere. Il che – chiosa l’esperto – sommati, comporta un avanzo positivo di ben 6 milioni di euro. Roccalumera oggi è in perfetta salute finanziaria. La cura del sindaco Argiroffi in sei anni di amministrazione ha dato risultati inimmaginabili, avendo portato il Comune, malato a causa del fardello debitorio di 6 milioni di euro, ad un avanzo positivo per la stessa cifra di 6 milioni di euro”.

L’ATTACCO POLITICO

Viene poi sferrato un attacco politico: “La minoranza anziché divulgare comunicati farlocchi e menzogneri – sbotta Saitta – avrebbe dovuto informare la cittadinanza di questi dati e di queste cifre. E inchinarsi all’operato del sindaco e di tutti i suoi collaboratori. Quanto poi alle manifestazioni estive tanto criticate dalla minoranza, va detto che non c’è stata una sola iniziativa che sia fallita, in quanto tutte hanno ricevuto ampia partecipazione e consenso di pubblico. Per non dire dell’accoglienza che è stata riservata ai villeggianti, ai quali è stato offerto un paese in perfetta forma, con un mare cristallino e la massima pulizia, attesi gli interventi portati al depuratore ed il servizio di raccolta differenziata, che ha raggiunto ormai percentuali del 75%, invidiabili. I consiglieri di opposizione continuano nella strategia di divulgare notizie destituite di fondamento. In verità il capogruppo di minoranza, insieme a chi le fa da suggeritore, si è già cimentata nella gestione della cosa pubblica e non ha dato grande prova di sé…”.