Riapre, per una domenica, la chiesa del San Luigi

Riapre, per una domenica, la chiesa del San Luigi

Riapre, per una domenica, la chiesa del San Luigi

Tag:

lunedì 06 Febbraio 2017 - 23:08

L'oratorio di viale Regina Margherita ha chiuso il 1. settembre 2011 e, da allora, la chiesa era rimasta chiusa. In occasione della festa di don Bosco, invece, la chiesa ha riaperto, accogliendo ex allievi della scuola e tanti ragazzi dell'oratorio

Dopo oltre cinque anni dalla chiusura del “glorioso” Istituto – Oratorio Salesiano San Luigi (aperto nel lontano 1893), tanto caro ai messinesi, don Angelo Calabrò, delegato dell’Unione, ha celebrato, nella bella chiesa, dedicata a Maria Ausiliatrice, la Santa Messa in onore di San Giovanni Bosco.

Presenti numerosi ex allievi (fra questi, encomiabile, il dott. Piero Ragusa, proveniente con la moglie da Niscemi, in provincia di Caltanissetta, distante 180 Km da Messina), i familiari, gli amici dell’Opera salesiana, felici di aver fatto ritorno, anche per poche ore (data l’occasionale riapertura solo nella mattinata del 29 gennaio 2017) in quei locali che per alcuni (i collegiali) erano la loro seconda casa. Ha fatto seguito la tradizionale pagnottella con la mortadella (come ai vecchi tempi) e la proiezione del video, ben curato dalla professoressa Ivana Campagna (apprezzata docente laica di quella scuola, definita di eccellenza), con le storiche immagini susseguitesi una dopo l’altra, che hanno fatto inumidire gli occhi dei presenti, nel vedere le tragiche sequenze del post terremoto – maremoto del 28 dicembre 1908, che ha distrutto la città di Messina, seppellendo sotto le macerie circa 80mila persone fra le quali 9 salesiani, 4 dipendenti e 38 alunni interni del Collegio. Particolarmente gioiosi, invece, gli ex allievi nel rivedersi e rivedere i tanti educatori salesiani, artefici della loro formazione.

Ha concluso la bella giornata salesiana un altro bel video realizzato da don Roberto Dominici, riguardante il Grest (gruppo estivo), inventato dai salesiani, che tutti gli anni intratteneva e coinvolgeva, in estate, centinaia di giovani, con gite al mare ed in montagna, in tanti divertentissimi giochi, nella pittura, nella musica, nel canto, ecc., con l’immancabile preghiera e tanta allegria, nello stile di Don Bosco, attentamente seguiti da preparati animatori (Laura Gambadoro, Daniele Lamparelli e Carmelo Micali), sotto lo sguardo vigile del sacerdote – responsabile dell’Oratorio. Indimenticabile l’ultimo Grest, quello conclusosi il 31 agosto 2011, con i partecipanti presi dallo sconforto, purtroppo per la chiusura, dal giorno dopo, del San Luigi.

2 commenti

  1. I MIEI NONNI SONO STATI TRA I PRIMI NEL 1893 HA FREQUENTARE QUESTO ISTITUTO, ALLORA ERA STATO COSTRUITO IN UNA ZONA DI DIFFICILISSIMO RAGGIUNGIMENTO, DOPO IL TERREMOTO DEL 1908. COME SE SI TRATTASSE O VOLUTAMENTE DI PUNIZIONE CONTRO LA STESSA CHIESA E DON BOSCO. POI E’ STATO COSTRUITO L’ORATORIO DI VIA GIACOMO LONGO, DEMOLITO PER COSTRUIRE IL SAN TOMMASO. PECCATO CHE NON C’E’ COLLABORAZIONE, AIUTO TRA GLI STESSI EX ALLIEVI, SPECIE COLORO CHE OCCUPANO POSTI IMPORTANTI NELLA SOCIETA’ VERSO I PIU’ “DEBOLI E SFORTUNATI” COME DICEVA DON BOSCO. E’ VENUTO ANCHE DON RUA, IL PRIMO SUCCESSORE ED IL PRIMO AD ESSERE ACCOLTO DA DON BOSCO IN UNA TORINO POVERISSIMA E MOLTO VIOLENTA. RAGAZZINI SFRUTTATI E A VOLTE MASSACRATI DAGLI STESSI PADRONI.

    0
    0
  2. I MIEI NONNI SONO STATI TRA I PRIMI NEL 1893 HA FREQUENTARE QUESTO ISTITUTO, ALLORA ERA STATO COSTRUITO IN UNA ZONA DI DIFFICILISSIMO RAGGIUNGIMENTO, DOPO IL TERREMOTO DEL 1908. COME SE SI TRATTASSE O VOLUTAMENTE DI PUNIZIONE CONTRO LA STESSA CHIESA E DON BOSCO. POI E’ STATO COSTRUITO L’ORATORIO DI VIA GIACOMO LONGO, DEMOLITO PER COSTRUIRE IL SAN TOMMASO. PECCATO CHE NON C’E’ COLLABORAZIONE, AIUTO TRA GLI STESSI EX ALLIEVI, SPECIE COLORO CHE OCCUPANO POSTI IMPORTANTI NELLA SOCIETA’ VERSO I PIU’ “DEBOLI E SFORTUNATI” COME DICEVA DON BOSCO. E’ VENUTO ANCHE DON RUA, IL PRIMO SUCCESSORE ED IL PRIMO AD ESSERE ACCOLTO DA DON BOSCO IN UNA TORINO POVERISSIMA E MOLTO VIOLENTA. RAGAZZINI SFRUTTATI E A VOLTE MASSACRATI DAGLI STESSI PADRONI.

    0
    0

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Commenta
Tempostretto - Quotidiano online delle Città Metropolitane di Messina e Reggio Calabria

Via Francesco Crispi 4 98121 - Messina

Marco Olivieri direttore responsabile

Privacy Policy

Termini e Condizioni

info@tempostretto.it

Telefono 090.9412305

Fax 090.2509937 P.IVA 02916600832

n° reg. tribunale 04/2007 del 05/06/2007