Conclusi gli appuntamenti con “Eurodesk Young Multiplier”. Il progetto, dedicato agli studenti delle scuole superiori, ha proposto tre giornate di informazione sull’Unione Europea e sulle iniziative Erasmus del territorio.
A promuovere i laboratori la Caritas diocesana di Patti, mentre sono stati 77 gli studenti coinvolti provenienti dal Liceo “Vittorio Emanuele III” di Patti, dal Liceo “Sciascia-Fermi” di Sant’Agata di Militello e dall’I.T.E.T. “G. Tomasi di Lampedusa” di Sant’Agata di Militello.
Hanno coordinato gli incontri il referente del Punto Locale Eurodesk Gabriele Miceli, l’arteterapeuta Chiara Sturniolo e l’animatore di comunità del Progetto Policoro della Diocesi di Patti Dario Botta.
Soddisfatto Miceli, che nel commentare l’iniziativa ha voluto porre l’accento sull’importanza della mobilità trasnazionale e della necessità di promuovere un’informazione chiara e accessibile: «Le attività laboratoriali -ha spiegato- hanno fatto emergere non solo il grande interesse degli studenti sul tema delle opportunità di mobilità transnazionale, in particolare quella europea, ma anche tutta una serie di criticità relative all’accesso a suddette opportunità. Gli Enti Locali non sono ben attrezzati per fare orientamento e allora i ragazzi, quando si parla di Erasmus+ o Corpo Europeo di Solidarietà, sono costretti a cercare su internet ma la mole di informazioni è talmente grande e frammentaria che alla fine decidono di mollare. Come Punto Locale stiamo lavorando sul territorio, con attività di orientamento e di informazione, proprio per rendere più semplice, ai giovani, l’accesso a questi progetti».