Calcio a 5. Sporting e Atletico non sbagliano un colpo: si decide tutto nello scontro diretto del 10 aprile

Calcio a 5. Sporting e Atletico non sbagliano un colpo: si decide tutto nello scontro diretto del 10 aprile

Calcio a 5. Sporting e Atletico non sbagliano un colpo: si decide tutto nello scontro diretto del 10 aprile

lunedì 22 Marzo 2010 - 10:15

Sabato successo a Scicli per il Peloro, 7-0 interno dell'Atletico con il Melilli. A due giornate dalla fine le squadre messinesi separate da tre punti, alla vigilia della partita dell'anno. Se dopo le due settimane di sosta Battiato e compagni dovessero vincere, festeggerebbero la promozione diretta anticipata

Prosegue l’incredibile testa a testa nel campionato di serie C1, con le due squadre messinesi a contendersi la promozione diretta. Ancora una volta, e prima delle due settimane di stop previste dal calendario dopo delle quali andrà in scena il big match, Sporting e Atletico conquistano l’intera posta in palio trovandosi sempre a tre punti di distacco in graduatoria.

Non si ferma lo Sporting Peloro Messina che coglie a Scicli contro un’ottima Virtus il quattordicesimo successo consecutivo in campionato, superando con pieno merito la formazione di mister Padua con il punteggio di 3-1. Nel primo tempo, dopo aver sfiorato il gol in paio di occasioni con Salerno, Messina, orfano dello squalificato Giordano, passa in vantaggio con un gran tiro dalla distanza di Smedile, per poi raddoppiare dieci minuti dopo con una rete di pregevole fattura dell’under D’Urso, alla sua seconda rete stagionale con la prima squadra. Minutaggio alto e proficuo per il giovane promettente esterno giallorosso, anche a causa delle non perfette condizioni fisiche di Consolo, che ha giocato soltanto uno spezzone di gara. La Virtus Scicli si rende pericolosa in avanti in un paio di occasioni ma trova sulla sua strada capitan Battiato che vanifica gli sforzi prodotti. Dal canto suo lo Sporting spreca in più di una circostanza la rete. Nella ripresa calo di intensità di gioco dei padroni di casa e i giallorossi amministrano la gara, andando a segno con Ferreira, autore di una strabiliante giocata che strappa l’applauso del pubblico presente. La Virtus riesce, in chiusura di gara, a realizzare il gol della bandiera con Drago, il migliore fra i suoi.

L’Atletico Villafranca batte invece sul rettangolo di gioco della palestra di Montepiselli anche il Melilli e fa tredici. Tante sono, infatti, le vittorie ottenute in casa dalla squadra giallorossa (un solo pari contro lo Sporting Peloro). E’ questo il miglior ruolino di marcia casalingo dell’intero torneo di serie C1, che va ancor di più ad impreziosire la già stupenda stagione che stanno vivendo i ragazzi allenati da Nino Rinaldi. L’ennesimo successo interno è stato ottenuto contro la quotata compagine melillese, battuta in modo perentorio con il punteggio di 7 a 0. I messinesi hanno disputato una gara stupenda, sia dal punto di vista squisitamente tecnico che per intensità caratteriale. Un mix scecherato in modo perfetto, che ha regalato ai presenti giocate di pregevole fattura. Primo tempo a senso unico, con i padroni di casa che segnano tre reti, falliscono un rigore, un tiro libero, centrano un incrocio dei pali ed impegnano – a più riprese – il portiere avversario. Autori dei tre gol sono Antonello Santamaria, che riscatta, così, il precedente errore dal dischetto, il capitano Massimo Di Dio e Fabio Intedornato, freddo nel trasformare di precisione il secondo tiro libero della giornata. Per i siracusani solo un doppio tentativo di Stenco, ben neutralizzato dall’attento Alfonso Miosi. Non muta il copione dopo l’intervallo, poiché i peloritani continuano a pigiare il piede sull’acceleratore. Da applausi l’azione di Massimo Di Dio che, dopo aver saltato tre avversari, viene steso dall’estremo difensore; lo stesso Di Dio realizza il penalty del poker (4-0). Il nuovo “re dei bomber” (44 gol) non si acquieta e anzi mette il sigillo su altre tre bellissime azioni corali e colpisce un palo. Liberi sbagliati, invece, da Leo Stracuzzi e Stenco. Nel finale, il Melilli non riesce a siglare il “gol della bandiera”, che gli viene negato dai due legni colpiti da Zappulla proprio a pochi minuti dal triplice fischio.

Come detto, adesso il campionato di serie C1 osserverà due settimane di riposo prima delle ultime due gare della regular season: alla ripresa, il 10 aprile, in programma al PalaRescifina il derby con l’Atletico Villafranca che può decidere le sorti della stagione. In caso di vittoria, infatti, lo Sporting Peloro Messina festeggerebbe il ritorno in serie B con una giornata di anticipo. Dopo la sfida tra prima e seconda della classe infatti, resterà solo una gara da disputare.

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