Torna a giocare nella “sua” Sicilia, Michela Cavenaghi, esperta giocatrice bresciana con ben 26 presenze in nazionale che proprio nell’isola ha disputato alcuni tra i suoi campionati migliori. Cresciuta sportivamente nel Castrezzato squadra della sua cittadina ha vinto un fantastico scudetto tra le file della De Gasperi Enna nel 2002 e nel corso dell’ultima stagione, disputata a Teramo, ha sfiorato la conquista del suo secondo tricolore.
La sua carriera è costellata da “alti e bassi” con il picco massimo avuto proprio nelle esperienze sportive siciliane prima a Enna (sotto la guida di Liliana Granulic) e successivamente a Regalbuto, dove rimane per ben tre stagioni conquistando anche la massima serie e la maglia della nazionale maggiore.
A Messina, Cavenaghi, ritroverà il suo “vecchio” allenatore Salvo Cardaci che proprio nell’estate del 2002 l’aveva convinta a scendere di categoria per giocare con la maglia del Gruppo Sportivo Città di Regalbuto.
Nella piccola cittadina ennese, Michela risultava tra le protagoniste in assoluto, centrando due splendide vittorie nel campionato di A2 (di cui una con il record assoluto di vittorie consecutive ben 21) e approdando in serie A1 nella stagione sportiva 2004/2005.
Nel frattempo le strade con il prof. Cardaci si dividono: il tecnico regalbutese, infatti, nel luglio del 2005 accetta la proposta del dott. Spadaro, approdando nelle file della Messana, mentre la Cavenaghi dopo la sfortunata stagione di massima serie a Regalbuto, culminata con la retrocessione, inizia a girovagare per l’Italia.
A Casalgrande resta per qualche mese seppur disputi uno scorcio di campionato positivo e poi è la volta di Teramo, dove resta, invece, per due stagioni in ogni caso positive.
A chiudere la trattativa è stato il direttore sportivo della Messana Giovanni Luciano che dice: “Michela è una giocatrice di grande esperienza che sono certo a Messina saprà ritrovare la condizione fisica e mentale migliore. Un jolly su cui il tecnico Cardaci punta a occhi chiusi, avendola già avuta in squadra in un recente passato e conoscendo bene le qualità umane e tecniche della giocatrice”.
Naturalmente entusiasta del suo ritorno in Sicilia Michela Cavenaghi che evidenzia: “già nelle passate stagioni avevo avuto la possibilità di vestire questa maglia, ma per un motivo o per un altro non ero mai riuscita a definire l’accordo. Oggi torno a lavorare con il prof. Cardaci con cui ho sempre avuto un rapporto speciale e spero di essere utile per questo progetto di rinnovamento cui punta la società del presidente Spadaro. Per quel che mi riguarda, darò tutta me stessa e spero che i risultati siano all’altezza delle aspettative”.
