Metabolizzata la sconfitta di Cefalù, il Messina Volley si prepara al suo ritorno sul parquet amico per affrontare le calabresi del Terme di Spezzano. Una partita che riveste particolare importanza in funzione della graduatoria ed in base ad un calendario che subito dopo proporrà il derby di Reggio Calabria e le sfide delicate con Priolo e Cutro.
Olesya Karalyus, la schiacciatrice di Igevsk, è in ripresa. A differenza della scorsa settimana ha svolto, pur senza forzare, tutti gli allenamenti ed il suo utilizzo pare scontato. A Cefalù, dove il Messina Volley è stato fermato per 3 a 1, la russa ha giocato solo un set e pochi altri punti.
“Proprio per l’assenza sostanziale della Karalyus – sottolinea Danilo Cacopardo, allenatore del Messina Volley – do un valore positivo alla partita di Cefalù. Ci è stata utile a prendere coscienza dei nostri mezzi, a maturare consapevolezza di squadra. Loro con molte ragazze che venivano dalla B1 , noi in campo con il team che ha fatto la serie C-. L’avversario di giornata adesso si chiama Spezzano. Sei i punti in graduatoria. Quattro ottenuti nelle prime giornate contro Palermo e Ribera e due sabato scorso contro Erice. “ Temo che la loro sia una classifica fuorviante – prosegue Cacopardo – da tre settimane hanno inserito in organico forza nuove e si sono così migliorate tecnicamente. Hanno aggiunto una palleggiatrice brasiliana ed una centrale bulgara molto abile a muro che adesso hanno avuto modo di amalgamarsi con il resto della squadra. Insomma ora non valgono assolutamente quella classifica e non bisogna sottovalutarle. Da anni sono abituati a dibattersi in quelle zone di classifica e quindi sono molto più esperti di noi della categoria-.
Il recupero quasi totale di Olesya Karalyus dal suo stiramento è coinciso con una serie d piccoli acciacchi di altre giocatrici. Nessuna però è a rischio in vista del match di domenica che si disputerà alle 18 al PalaRescifina.
