Gli oltre 150 hanno vissuto il primo spostamento via mare
Uno splendido sole ed il panorama mozzafiato offerto da Lipari hanno fatto da ideale cornice alla seconda giornata del decimo “Giro Podistico a Tappe delle Isole Eolie”. Gli oltre 150 atleti presenti all’importante manifestazione Fidal, organizzata della Polisportiva Europa Messina, hanno vissuto il primo spostamento via mare, quello da Vulcano a Lipari. L’Acquacalda-Canneto (6.5 km) ha confermato i valori tecnici proposti lunedì dalla prova d’apertura. Si sono imposti, infatti, Luigi Guidetti (Corradini Rubiera-) e la peloritana Katia Scionti (Stilelibero Messina). Entrambi (nella foto)hanno dato un importante scossone alla classifica, lasciando intendere, così, ai rivali di volersi confermare come i dominatori delle Eolie. Un segnale forte è giunto, in particolare, da Guidetti che, dopo aver sofferto a Vulcano per un problema al nervo sciatico, è riuscito a incrementare il vantaggio. “Mi sono sentito meglio rispetto alla prima tappa ed ho deciso di attaccare fin dalla salita. Per fortuna non ho avvertito dolore, potendo continuare, così, con un ritmo sostenuto. Spero che la mia condizione fisica migliori ulteriormente per poter dare, così, il massimo nei tre prossimi appuntamenti”. Alle spalle di Guidetti, che ha chiuso in 21’02”, si è formato alle cave di pomice un ben assortito terzetto, composto da Andrea Lazzarotti (Atletica Camaiori), Fausto Barbieri (Gabbi Bologna) e l’italo australiano Antony Russo (Glenhuntly Athletics Club), giunto inalterato – a breve distanza l’uno dall’altro – a Canneto. Primo dei siciliani si è confermato Demetrio Moio (Atletica Villafranca), quinto nella generale. Buoni piazzamenti per i portacolori dell’Indomita Torregrotta Antonio Mancuso e Sebastiano Melita, che hanno tagliato il traguardo rispettivamente al sesto ed ottavo posto. Tra le donne, la Scionti si è involata da sola già dopo la prima ascesa ed ha proseguito senza esitazioni fino al traguardo, dove ha fatto fermare il cronometro dopo 24’04”. Dietro di lei, bene Lisa Borzani (Atl. Città di Padova) e Elena Neri (Uisp Pol. Campogagliano).
Il programma prevede domani il temuto “tappone” di Salina, con partenza a Santa Marina di Salina ed arrivo a Rinella. Una gara di ben 15.3 km con continui saliscendi, che metteranno a dura prova i muscoli dei podisti. Molti dei verdetti verranno pronunciati, quindi, proprio domani, per cui sono possibili cambiamenti sostanziali in graduatoria.
