Nuovo sopralluogo per verificare la fattibilità di un bypass viario a valle
Un bypass viabile per ridurre i disagi. E’ quanto ha chiesto il Comune di Messina ad Anas, dopo il no alla possibilità di lasciare aperta una corsia sulla strada statale 113 dir, a San Saba.
“Anas aveva già pianificato interventi di messa in sicurezza sul ponte Mella, indipendentemente dallo smottamento, con una chiusura prevista di 90 giorni” – sottolinea Basile. “Ho chiesto e ottenuto che già da martedì si valuti la possibilità di realizzare un bypass viabile a valle del ponte, per garantire una viabilità alternativa durante i lavori. Ho richiesto anche che gli interventi vengano suddivisi in fasi, iniziando con la messa in sicurezza del versante per permettere almeno la riapertura della strada a senso unico alternato. Ho sollecitato Anas affinché venga consentito il transito pedonale lungo la SS 113, così da permettere ai residenti di raggiungere i mezzi pubblici oltre l’area chiusa”.
Quali risposte alle richieste? “Anas ha assicurato la massima collaborazione sia per la viabilità alternativa che per il passaggio pedonale. Inoltre, verificherà la possibilità di un intervento di messa in sicurezza del versante franato (durata stimata 30 giorni) per riaprire almeno una corsia lungo la SS 113.
Martedì previsto un nuovo sopralluogo. “Al termine – conclude Basile – potremo comunicare ufficialmente la fattibilità della viabilità alternativa”.
Nella mappa che abbiamo inserito nell’immagine principale ecco il possibile bypass viario, lungo quasi 2 km, dal torrente Giudeo al torrente Rodia, passando da contrada Puccino, molto vicino al mare e su strada stretta e attualmente sterrata. Nel quadratino nero il punto in cui è interrotta la strada statale 113 dir, sul ponte Mella

Facevano bene a rendersi indipendenti, visti i risultati, dalla frana nascerà un parcheggio
Da sud a nord strade sicure per fare il ponte!