Tirreno

Storie di accoglienza. “Ohana” si racconta in un video

MILAZZO – A vent’anni dall’istituzione del Sistema Sprar-Sai la cooperativa Badia Grande si racconta, proponendo la storia dei Comuni di cui è ente gestore per l’accoglienza di minori stranieri non accompagnati -Marsala, Alcamo e nel messinese Milazzo.

Nella città del Capo ad operare è la struttura “Ohana” che oltre ad occuparsi di accoglienza propone attività di alfabetizzazione, integrazione e conoscenza del territorio proponendo visite guidate ed escursioni nel milazzese. Il termine scelto per la struttura non è un termine casuale, in lingua hawaiana significa “famiglia” ma in un senso molto più esteso: questo termine funge tanto per indicare la famiglia d’origine quanto quella d’adozione arrivando ad abbracciare anche il concetto di amicizia, integrando gli affetti amicali nella rete sociale familiare di riferimento.

In un video di 3 minuti l’avventura di “Ohana”. Le referenti dei progetti di Marsala, Milazzo e Alcamo, rispettivamente Lorena Tortorici, Mihaela Dima e Maria Laura Ingardia hanno commentato: «Raccontare in tre minuti un Progetto SAI non è stata un’impresa facile perché sono tante le iniziative che, in sinergia con i Comuni, svolgiamo per promuovere un reale percorso di accoglienza e integrazione dei beneficiari. Attività che si avvalgono del prezioso supporto della rete instaurata con associazioni, scuole e comunità locali e della professionalità delle nostre equipe che affiancano lo straniero sia da un punto di vista burocratico che umano».