Stretto di Messina. Tre ore di attesa agli imbarchi per la Sicilia

Stretto di Messina. Tre ore di attesa agli imbarchi per la Sicilia

Redazione

Stretto di Messina. Tre ore di attesa agli imbarchi per la Sicilia

sabato 12 Agosto 2023 - 13:57

Lunghissime file verso Messina

Secondo fine settimana di agosto con un sabato di bollino nero per le partenze del ponte di Ferragosto. In previsione dell’aumento dei flussi veicolari nella mattinata di oggi Anas (Società del Polo Infrastrutture del Gruppo FS Italiane) presidia la rete con il monitoraggio costante del personale, il pronto intervento in caso di criticità e la massima riduzione possibile del numero dei cantieri attivi – fino al primo fine settimana di settembre ne restano sospesi 811 – lungo la rete stradale e autostradale di competenza. Sulla A2 “Autostrada del Mediterraneo” rallentamenti e code agli imbarchi di Villa San Giovanni per la Sicilia dove si registrano tempi di attesa di circa tre ore.

Traffico intenso ma scorrevole sui principali itinerari turistici: la A2 “Autostrada del Mediterraneo” che attraversa Campania, Basilicata e Calabria; le statali 106 Jonica e 18 Tirrena Inferiore in Calabria; le autostrade A19 Palermo-Catania e A29 Palermo-Mazara del Vallo in Sicilia; la strada statale 131 Carlo Felice in Sardegna; la strada statale 148 Pontina nel Lazio, arteria particolarmente trafficata che insieme alla SS7 “Appia” assicura i collegamenti tra Roma e le località turistiche del basso Lazio; l’Itinerario E45 (SS675 e SS3 bis) che interessa Umbria, Toscana, Emilia Romagna e collega il nord est con il centro Italia; le direttrici SS1 Aurelia (Lazio, Toscana e Liguria), SS16 Adriatica (Puglia, Molise, Abruzzo, Emilia-Romagna e Veneto). Infine, al nord, i Raccordi Autostradali RA13 ed RA14 in Friuli-Venezia Giulia verso i valichi di confine, la SS36 del Lago di Como e dello Spluga in Lombardia, la SS45 di Val Trebbia in Liguria, la SS26 della Valle D’Aosta e la SS309 Romea tra Emilia-Romagna e Veneto e la SS 51 di Alemagna in Veneto.

16 commenti

  1. File che tra qualche settimana ci saranno a Messina. Bisognerebbe chiedere ai manifestanti no ponte cosa ne pensano che la città sia paralizzata dal traffico e se sia lecito attendere 3 ore per imbarcarsi?

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  2. Se i tuoi amici traghettatori mettessero più corse e se il governo consentisse la libera concorrenza nello Stretto queste code non ci sarebbero. E sono code che ci sono sempre state, ora, ma guarda un pò, è una notizia di apertura.
    Fra l’altro la gran parte del traffico veicolare viene a convogliare, chi sa come mai, verso i traghetti privati.

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  3. Sig. Hermann con la libera concorrenza da dove dovrebbero partire le nuove navi? Da Rodia o da Scaletta, visto che gli altri tre porti sono già occupati da Caronte Tourist e RF, col ponte che secondo me non si farà mai, si risolverebbero molti problemi.

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  4. Caro pippofranco quando e se ci sarà il ponte ci saranno i caselli per il pagamento le file saranno peggiori di quelle di oggi o ti pare che sarà gratis, costerà tanto quanto i traghetti è quando resterai in fila sul ponte e comincerà la sciroccata a 120 140 km orari è il ponte oscillerà solo allora ti pentirai di quello che hai detto ma sarà tardi.

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  5. Evidentemente i manifestanti non prendono la nave perché se dovessero sorbirsi anche loro 3 ore di fila forse cambierebbero idea.

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  6. Qualche nave in più? Liberalizzare il mercato? In pratica c’è chi propone auto e camion in città oltre a aumentare gli introiti a chi non ne ha bisogno. E dove sono i principi ambientalisti? Così si preserva l’ambiente dall’inquinamento? Più navi significa inquinare il mare e significa inquinare la città.

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  7. Ma si pensa che sul ponte si potrà accedere al volo? Tra file, corsie di accesso, pagamento pedaggio, rallentamenti e corsia di decelerazione si perderà sempre più di un’ora a andarci cauti….

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  8. Articolo in risposta alla manifestazione di oggi…guarda caso tempostretto non accenna a nulla…fate un’informazione con i fiocchi…mi fate ridere.

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  9. E ancora ci sono quegli “scappati di casa”, che non hanno una mazza da fare dalla mattina alla sera, che si oppongono al ponte… una città (forze dell’ordine e municipio compresi) che dipende da Franza e company. Resteremo sempre il terzo mondo d’Italia, c’è poco da fare…

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  10. ci voli u Ponti……..ahahaha veru du voti o tri l’annu na picca i casinu e subitu u Ponti, no che bisogna che gli armatori si organizzino meglio……Libera concorrenza e il Completamento della TELA DI PENELOPE PORTO DI TREMESTIERI……questo no vero Pippofranco ?????

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  11. Chi si organizza le vacanze nella settimana di ferragosto quando il mondo intero va in vacanza e torna dalla vacanza più stressato di prima….. Ecco per me merita di fare tre ore di fila ai traghetti.
    A ferragosto…. statt’a casa, unisciti a noi.

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  12. Le file in Italia si fanno solo quando bisogna attraversare lo stretto. Ma quando di ore di fila ne facciamo quattro o cinque per andare sulla riviera romagnola o ligure oppure per attraversare il Brennero quelle r molti le fanno stando zitti e in quei casi le situazioni possono essere facilmente risolvibili

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  13. Venti a 120-140 km/h non si vedono nemmeno a Trieste con la bora e se per assurdo ci fossero credo che il transito sul ponte verrebbe vietato. Riguardo ai costi l’amica Anna ha mai preso una nave per traghettare e quindi conosce i prezzi? Ha mai preso una nave con mare agitato?Se il ponte ha o meno una valenza è un discorso ma finiamola con la finta dietrologia, finiamola di fare discorsi basati su argomenti inesistenti secondo cui gli uccelli o i pesci si smarriscono nelle loro migrazioni, le sciroccate e cose simili. Finiamola di fare i finti ambientalisti e poi usare l’auto per andare a comprare il pane sotto casa.

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  14. Libera conconcorrenza, tela di Penelope, organizzazione degli armatori? C’è ancora chi crede che il problema delle file in città con annessi problemi alla viabilità si risolvono con qualche nave in più. L’Ulisse che propone il porto di tremestieri ha idea di dove dovrebbero sostare i mezzi in attesa di imbarco? Ci sarebbe l’autostrada.

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  15. Fin a quando ai traghettatori privati (monopolisti) faranno fare ciò che vogliono, non cambierà nulla. Le due navi maggiori Acciarello e Tremestieri sono a Piombino Blu Navy. Altre navi navigano (sempre per conto loro) attorno alla Sicilia – altri li noleggiano alla Meridiano Lines, ecc. ecc.
    L’unica cosa è Ponte subito, senza se e senza ma.

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  16. Vorrei far presente che ai sig.ri Franza che facciano o no il ponte non interessa nulla. Perché le loro navi ci saranno anche col ponte e costeranno meno. A loro interessa che le FS (l’unico concorrente almeno sulla carta) siano fuori dai giochi

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