I libri più caldi della stagione conclusa
Il 2009 è stato veramente un ottimo anno per i Lettori difatti il mercato del libro è stato uno dei meno colpiti dalla crisi e questo, anche alla luce dei prezzi in crescita delle prime edizioni, è certamente un ottimo segnale. Un anno ricco di ritorni eccellenti, con diversi casi letterari, premiati eccellenti e ovviamente super best-seller, perfetti per i giorni di festa. Ma quali sono stati i libri simbolo di questo anno appena terminato? Vediamoli insieme!
Super Best-Seller
Attesissimi non hanno deluso la moltitudine dei loro fan. I loro libri fanno discutere e storcere il naso alla critica ma alla fine il pubblico è sovrano. In pole position mettiamo il lancio editoriale senza precedenti messo in atto per l’uscita del nuovo libro di Dan Brown, Il simbolo perduto, edito da Mondadori. Con 168 milioni di copie vendute al mondo per 5 titoli, Dan Brown si è confermato maestro nella costruzione delle trame e degli intrighi, intrecciando magia, scienza, religione e massoneria. Non resta che aspettare il nuovo film comodi in poltrona.
Se dici bestseller non puoi non pensare alla Trilogia Millennium che ha impazzato in tutta Europa regalando grande fama, purtroppo postuma, al suo autore: Stieg Larsson che avrebbe voluto creare una serie di dieci libri con protagonisti il giornalista Mikail Blomkvist e l’haker Lisbeth Salander. Simili eppure diversi come il giorno e la notte, questi due eroi cartacei hanno catturato milioni di lettori in tutte le latitudini ma soprattutto Larsson ha portato l’attenzione dei lettori sulla letteratura scandinava, dando strada a molti autori di talento.
Vampiri!Vampiri!Vampiri! Come non citare l’enorme successo, con grande eco cinematografica, della serie creata da Stephenie Meyer? La Twilight-mania ha travolto tutto e tutti, dando il via alla riscoperta in tutte le salse del genere fantasy e per il 2010 si preparano nuove sorprese…
Graditi ritorni
Bello andare in libreria, perdersi fra i libri e farsene conquistare. Ancor più bello attendere l’uscita del nuovo libro del proprio scrittore preferito e il 2009, anche da questo punto di vita, ha regalato grandi sorprese:
Il premio nobel Orhan Pamuk ritorna con Il museo dell’innocenza, storia di una passione incontenibile che sconvolge l’esistenza di Kemal e Fusun e della creazione di un museo per la memoria del sentimento più nobile che presto aprirà ad Istanbul.
Ritorna lo scanzonato Nick Hornby che con Tutta un’altra musica firma una bella storia a metà fra l’ossessione, l’amore e l’amicizia. Gli amanti del realismo magico hanno aspettato dicembre per farsi travolgere dalle avventure di Tetè, l’eroina passionale dell’ultimo libro di Isabel Allende, L’isola sotto il mare. Nel 2009 è tornato in libreria anche Ildefonso Falcones che ne La Mano di Fatima ha raccontato con gran dovizia di particolari, l’epopea dei moriscos cacciati dalla Spagna ultra-cattolica. Un altro ritorno importante è quello di Tracy Chevalier che in Strane creature porta sulla pagina la forza di un’amicizia tutta al femminile. Infine due italiani. Il primo è Antonio Tabucchi, graditissimo ritorno di uno dei più importanti scrittori italiani che firma Il tempo invecchia in fretta, raccolta di racconti colmi di malinconia e humour. Il secondo è Andrea Camilleri a lungo in testa alle classifiche con La rizzagliata, giallo storico, con forti temi di denuncia sociale.
Sempre-verdi
Quando ci si affeziona ad uno scrittore è bello sapere che puntualmente, di anno in anno, ci regalerà un nuovo libro. Succede così agli amanti della prosa poetica di Erri De Luca che ha riscosso grande consenso prima con Il giorno prima della felicità e poi con Il peso della farfalla: due libri dal sapore agrodolce. Ritorna proprio a dicembre il grande Paul Auster con l’atteso Invisibile, romanzo sul tradimento, il senso di colpa e l’amore per la scrittura che vi regalerà grandi emozioni. E come dimenticare l’inconfondibile Philip Roth che con Indignazione ritorna ai suoi livelli più alti? Infine un colossal formato cartaceo, The Dome, del mito Stephen King. Ben 1036 pagine per una storia ad alta tensione che certo non deluderà i suoi molti fans.
I premiati
I premi fanno sempre discutere. Dunque non c’è niente di meglio che leggerli e farsi una propria opinione.
Pochissimi conoscevano il nuovo NobelHerta Muller ma i suoi ultimi libri, Il paese delle prugne verdi e Lo sguardo estraneo, sono andati a ruba. Tiziano Scarpa ha trionfato con coda polemica allo Strega con il suo Stabat Mater, storia dell’amore di Cecilia per la musica e del potere che essa serba in sé. Sulle macerie di Sarajevo si ambienta Venuto al mondo di Margaret Mazzantini, trionfatrice del premio Campiello. Un romanzo complesso che presto, a quanto pare, diverrà un film per la premiata ditta Mazzantini/Castellitto.
Le chicche
Infine, quei libri scoperti per caso o suggeriti da un amico o un collega che ci hanno regalato grandi emozioni, forse ancor più preziosi di tutti gli altri. Il suggeritore di Donato Carrisi è stato uno dei thriller più amati insieme a 999. L’ultimo custode di Carlo Martigli. Entrambi hanno sorpreso critica e pubblico. Solo il tempo ci dirà se sono destinati a ripetersi. Anche l’esordio di Mark Sarvas con Harry, rivisto ha destato grande sensazione, così come Manuale di investigazione di Jedediah Berry. Infine, parlando dei nostri italiani consiglio Lezione di nuoto della scrittrice milanese Valentina Fortichiari: prosa delicata ed echi dell’immortale Colette. E se avete una vera passione per Faber o per Mia Martini…non potete proprio perdervi due lavori eccelsi:Tourbook-Fabrizio de Andrè 1975-98 e Mia Martini. L’ultima occasione per vivere.
Ovviamente tutti da leggere, tutti da gustare. Buon anno da “Tempo di Libri”.
