Milazzo, parla l’avv. Isgrò: “Villa Vaccarino sarà il giardino del sociale”

"Ma quale lucrare? Qui è tutto per il sociale" si difende così l'energico avvocato milazzese Vincenzo Isgrò su Tempostretto. Alle polemiche sollevate in questi giorni l’avvocato che ha in gestione i giardini di Villa Vaccarino specifica che con il Comune "si è concordato di promuovere eventi di natura sociale per i portatori di handicap e le loro famiglie con almeno 9 giorni di preavviso. Il resto sono solo speculazioni."

Isgrò presenta la "squadra" che ha messo mani al portafogli per arricchire e riscoprire l'abbandonato giardino di Villa Vaccarino, inaugurato la scorsa domenica e già al centro di numerose iniziative comunali: "con noi anche l'esperta Francesca La Spada che sta curando le piante e l'imprenditore Andaloro. Insieme abbiamo recuperato questa bellissima area che è per noi motivo d'orgoglio."

Parla un po' come padrone di casa l'avvocato Isgrò ma anche come promotore di iniziative che hanno al centro il sociale e la solidarietà. Accuse quindi rispedite al mittente neanche tanto velatamente. L'esperimento del giardino di Villa Vaccarino potrebbe estendersi, ci confida Isgrò, anche alla struttura della villa per recuperare la facciata deturpata dagli anni di abbandono.

Sicuramente la cordata di imprenditori milazzesi (e non) che con il regolamento – voluto proprio dall'amministrazione precedente di Carmelo Pino e Pippo Midili – "adotta un'aiuola" inizialmente partito timidamente sta dando i suoi frutti per il decoro urbano un po' in tutto il centro tra rotonde, muretti del Borgo, aiuole e giardini rifioriti.