Lavoro

Turismo, commercio, appalti: le sfide della Filcams Cgil

Eletta la segreteria provinciale della Filcams-Cgil, la categoria dei lavoratori dei servizi, del commercio e del turismo. Ad affiancare il segretario generale Francesco Lucchesi, ci saranno Andrea Miano e Tania Poguisch

Il segretario generale Lucchesi evidenzia le problematiche nel territorio. «In questi settori negli ultimi anni è aumentata esponenzialmente la precarietà, con dati occupazionali negativi e crescenti difficoltà. A Messina si registra il maggior numero di chiusure relative alle attività commerciali, oltre l’abbandono di importanti gruppi della grande distribuzione. Per i servizi in appalto, tra cui quelli del pulimento, registriamo una forte contrazione delle attività con gravi ripercussioni su salari già bassi, sui redditi di tante famiglie, sui livelli occupazionali e continui ritardi sugli stipendi.  Nella vigilanza privata abbiamo ancora denunciato alla Prefettura una situazione territoriale con inadempienze nei confronti degli addetti, con l’avanzare di aziende che sconoscono il contratto nazionale di lavoro. Una condizione che determina anche una stortura del mercato, producendo una concorrenza sleale che esclude le aziende sane».

Sulla risorsa turismo, Lucchesi ribadisce come “la provincia di Messina risulti la principale arttrattiva turistica della Sicilia. E’ necessario che la Regione sostenga l’emersione del lavoro irregolare e politiche di destagionalizzazione”. 

La Filcams ha avviato ultime iniziative nei confronti delle stazioni appaltanti per bandi che tengano conto delle esigenze occupazionali, della salvaguardia delle garanzie economiche, della stabilità dei servizi. Per la grande distribuzione è stato firmato al Ministero del Lavoro, con il Gruppo Distribuzione Cambria, l’accordo di cassa integrazione per salvaguardare tra gli altri circa 300 lavoratori messinesi.