Teatro: ecco la stagione artistica 2016-2017. Intanto da Palermo arrivano buone notizie

Teatro: ecco la stagione artistica 2016-2017. Intanto da Palermo arrivano buone notizie

Rosaria Brancato

Teatro: ecco la stagione artistica 2016-2017. Intanto da Palermo arrivano buone notizie

Tag:

venerdì 30 Settembre 2016 - 13:19

Approvato il bilancio previsionale e la programmazione artistica 2016/2017. Giannini, Guzzanti, Garko, Piparo, eventi anche al Palasanfilippo e attività collaterali nel foyer del Vittorio Emanuele. I revisori. "la situazione resta precaria, ma ci si augura nel futuro una gestione attenta". Da Palermo arrivano buone notizie

I tempi sono stati rispettati, il bilancio previsionale 2016/2018 ha avuto il parere favorevole dei revisori ed è stato approvato dal Cda, la stagione artistica 2016/2017 del Vittorio Emanuele terrà conto delle ristrettezze economiche e della mole di debiti fuori bilancio. Insomma la programmazione non volerà alto ma è con i piedi ben ancorati per terra. La stagione è stata approvata nell’ambito della seduta del Cda che ha portato all’approvazione del bilancio previsionale. Ci sono ancora perplessità e criticità da superare, si è deciso Un aumento del 20% nel costo dei biglietti e un incremento anche per gli abbonamenti, è stato predisposto un piano finanziario per pagare debiti e creditori, molti aspetti potranno essere modificati in corsa, ma grazie al via libera dei revisori dei conti lo strumento contabile è stato esitato. Solo per quel che riguarda la stagione artistica si registra l’astensione della consigliera Laura Pulejo alla luce “dell’inconsistenza dell’impegno previsto per l’orchestra nell’ambito della programmazione 2016/2017”.

Ma andiamo per ordine.

LA STAGIONE ARTISTICA 2016-2017

28-29-30 ottobre – Giancarlo Giannini

18/19/20 novembre – Come ne venimmo fuori – Guzzanti

9/10/11 dicembre – Un bel dì vedremo – produzione Vittorio Emanuele

16/17/18 dicembre – Le sorelle Macaluso – Emma Dante

2017

GENNAIO: Concerto di Capodanno (produzione Teatro), Tony Canto (produzione Teatro), Minetti con Herltzka, Un poeta per amico (Produzione teatro), O la borsa o la vita, Macbeth

FEBBRAIO: Macbeth, Delirio bizzarro, Onda su Onda (Rocco Papaleo), Enigma con Ottavia Piccolo, Miseria e nobiltà, Serva padrona (Produzione teatro), Polvere di Saverio la Ruina (Sala Laudamo)

MARZO: Sergio Rubini, Serata Mozart (produzione teatro), Minchia signor tenente, Settimana del cinema muto (produzione teatro)

APRILE: Per non morire di mafia (Sebastiano Lo Monaco), Il guardiano di Pinter (Alveario), Senza glutine (Tantillo), Animali da bar, Billy Elliot (Massimo Piparo)

MAGGIO: Canino Ballista (produzione teatro), Dietro la porta (Battaglia-Miseferi), Il sistema Ribadier (Antonio Lo Presti), Antigone (produzione teatro),

GIUGNO: Concerto grosso (produzione teatro)

LA RELAZIONE DEL SOVRINTENDENTE BERNAVA

La tabella riassuntiva delle entrate prevede una riduzione dalle precedenti previsioni di 1 milione 927 mila euro ad un più realistico (ed auspicato dai revisori) 1 milione 160 mila euro. Nel dettaglio: 530 mila provenienti dalla campagna abbonamenti, 250 mila dallo sbigliettamento degli spettacoli in abbonamento, 100 mila dai 3 spettacoli fuori abbonamento, 50 mila dalle attività scuole, ragazzi e bambini, 50 mila da Sala Laudamo e Giardino Corallo, 120 mila dalle serate al Palasport di San Filippo.

Non vengono considerati al momento i 100 mila euro di contributo che il sindaco Accorinti si è impegnato ad erogare e sui quali, viste le condizioni di cassa del Comune anche i revisori si sono detti poco convinti sulla certezza della somma.

“La nuova stagione sarà inaugurata dallo spettacolo Viaggi e Miraggi di e con Giancarlo Giannini, e vedrà, fra gli altri, la presenza di grandissimi artisti della scena nazionale come Sergio Rubini, Franco Branciaroli, Rocco Papaleo, Ottavia Piccolo e Roberto Herliska e la presenza del musical Billy Elliot con la regia di Massimo Romeo Piparo- scrive Bernava- Nel 2014 e 2015, dopo un periodo di chiusura del teatro, il Cda ha adottato una politica degli abbonamenti mitigata per recuperare il rapporto con l'utenza cittadina, ma a partire dalla prossima stagione il Cda ha deliberato un aumento del 20% del prezzo dei biglietti, di conseguenza anche il costo degli abbonamenti sarà portato ad un prezzo di livellato con la media degli altri Teatri. Le serate di spettacolo previste nella nuova stagione saranno 83 tra i vari siti ma ci sono anche 3 spettacoli fuori abbonamento, per i quali è prevista la presenza di personaggi molto popolari (vedi Gabriel Garko). In questo caso il costo del biglietto sarà superiore puntando ad incassare 45 mila euro a serata (si ipotizza al Palasport con 4 mila posti) e quindi 135 mila euro nelle 3 serate previste. Gli altri incassi previsti vengono individuati dalle attività con le scuole e con i bambini, dalle serate alla Laudamo ed al Giardino Corallo. L’Ente punta molto sulla disponibilità del Palasanfilippo per 2 eventi (disponibilità garantita dall’assessore Ursino con una nota). In questo caso Bernava prevede un incasso 105 mila euro potenziali (con un media di prezzo di biglietto di € 30.00 x 3500 spettatori)per un totale di € 210.000,00, ma prudenzialmente se ne considerano in bilancio € 120.000,00.

Il sovrintendente sottolinea la necessità di una serie di attività collaterali per incrementare le entrate. “Il Cda ha deliberato di poter sfruttare commercialmente lo spazio più bello e importante del Teatro Vittorio Emanuele, ossia il Foyer del secondo piano, e si è istituito un nuovo capitolo di bilancio, il 108096, che fa riferimento all’organizzazione di una serie di eventi collaterali (lo spazio può ospitare fino a 600 persone)”. Previsto lo sfruttamento diretto – come l'organizzazione di sfilate di moda, convegni, congressi, veglione di Capodanno, ballo delle debuttanti, festa di carnevale, cene di gala, etc.. La potenzialità di ogni singolo evento può arrivare a 30 mila euro d’incasso. Possono inoltre organizzarsi iniziative come i concerti aperitivo e le domeniche dell'arte secondo un calendario in via di definizione con associazioni e operatori economici. Si è deliberato inoltre di procedere all'affitto anche delle due sale (ballo e prove), poste al 6° piano del Teatro. Trattandosi di un capitolo di nuova costituzione vengono iscritti come previsione € 150.000.

Nel bilancio di previsione inoltre sono state inserite le somme destinate a coprire la massa debitoria con un apposito Fondo e con l’obiettivo di procedere al pagamento in due annualità previo accordo con i creditori.

LA RELAZIONE DI BRUSCHETTA E RENZO

“Le ristrettezze economiche dell'Ente ci hanno costretto a contenere la spesa entro limiti chiaramente prestabiliti, cercando di non intaccare la programmazione della nuova stagione che avrà inizio all'inizio del mese di novembre e nel contempo di proporre programmi di sicuro successo di pubblico che consentano all'Ente di sostenere con gli incassi la stessa attività. Nel contempo abbiamo avviato una collaborazione con i professionisti locali che si sono resi disponibili per rappresentare spettacoli prodotti sul territorio inserendoli in stagione con un accordo al 70/30 . Gli eventi del Palasport e quelli programmati al Vittorio Emanuele hanno cachet che commisurati alle previsioni di incasso dovrebbero essere ampiamente assorbiti dall'incasso stesso che porterebbe ulteriore introito per l'Ente. La parte musicale della stagione è interamente dedicata a spettacoli che coinvolgano gli orchestrali che in questi anni hanno collaborato con il Teatro. Il progetto nasce da un'ipotesi iniziale in cui si pensava di stagionalizzare circa 25 elementi. Purtroppo i numeri ci impediscono una previsione così vantaggiosa per i lavoratorii. Abbiamo dovuto giocoforza ripiegare riducendo i progetti e rinunciando completamente all'acquisto di spettacoli e concentrandoci su produzioni che coinvolgeranno artisti di fama nazionale di cui molti provenienti dal nostro territorio. Dal canto nostro vi proponiamo, come potrete leggere dai programmi, il nostro impegno diretto sul piano artistico che, come vi è noto, non comporta oneri per l'Ente. E' per noi un compito gravoso ma necessario per il bene del Teatro e quindi piacevole.

Il VERBALE DEI REVISORI

Nella seduta del 28 i revisori hanno dato l’ok al previsionale 2016/2018 anche se il Collegio appare scettico sull’erogazione del contributo di 100 mila euro da parte del Comune. Parere positivo per il documento contabile: “Il Collegio prende atto positivamente della formulazione prudenziale del sovrintendente Bernava atteso che la qualità della proposta artistica viene dichiarata essere di alto profilo”.

Accolta positivamente la riduzione, per le previsioni entro il 31 dicembre 2016 da quasi 2 milioni di euro a 1 milione e 160 mila: “Si riscontra positivamente che sono stati rispettati gli equilibri di bilancio”.Quanto alla massa debitoria i revisori invitano i vertici a procedere alla valutazione al riconoscimento degli stessi. Valutato positivamente il piano finanziario per il pagamento dei debiti.

“Questo Collegio rileva che la situazione economica risulta precaria e che la Stagione artistica proposta dal Sovrintendente non può trovare risorse economiche nelle Entrate certe già previste e che potrà trovare la necessaria copertura finanziaria soltanto con l’accertamento di nuove e diverse Entrate, ciò significa che per la predetta attività non potrà essere assunto nessun impegno di spesa senza che questo trovi adeguata copertura finanziaria. Si riscontra positivamente la nuova istituzione del capitolo di adeguamento contrattuale per i dipendenti a tempo indeterminato e che il Sovrintendente sta procedendo, giusta decisione del CdA, alla dismissione della Foresteria. Il Collegio dei Revisori ritiene che le criticità formulate precedentemente sono state superate nella predisposizione della nuova stesura del bilancio 2016/2018, ribadendo che la situazione economica esposta rimane precaria e si augura che per il proseguo venga messa in atto una gestione attenta, rispettosa delle norme contabili, del personale dell’Ente e della città di Messina”.

Intanto oggi il sovrintendente è stato a Palermo dove ha incontrato gli assessori Barbagallo, Vermiglio e Baccei. Buone notizie sul fronte economico per il Furs e per il mutuo destinato a coprire i debiti fuori bilancio. Nei giorni scorsi inoltre Barbagallo ha lanciato l'iniziativa: 15 milioni per 15 teatri per 15 anni, indirizzato a quei teatri che presenteranno progetti corredati da piani di rilancio. Infine è stato ricostituito il gruppo di lavoro che vede insieme il Massimo, il Bellini il Vittorio Emanuele ed il teatro greco di Taormina.

Rosaria Brancato

0 commenti

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Commenta
Tempostretto - Quotidiano online delle Città Metropolitane di Messina e Reggio Calabria

Via Francesco Crispi 4 98121 - Messina

Marco Olivieri direttore responsabile

Privacy Policy

Termini e Condizioni

info@tempostretto.it

Telefono 090.9412305

Fax 090.2509937 P.IVA 02916600832

n° reg. tribunale 04/2007 del 05/06/2007