Non solo via dei Mille, l'amministrazione punta all'isola pedonale permanente

Non solo via dei Mille, l’amministrazione punta all’isola pedonale permanente

Francesca Stornante

Non solo via dei Mille, l’amministrazione punta all’isola pedonale permanente

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venerdì 22 Novembre 2013 - 19:26

Incontro a Palazzo Zanca tra associazioni dei commercianti e amministrazione per mettere a punto i dettagli dell'isola pedonale. L'assessore Cacciola ha approntato un piano che prevede la chiusura al transito di un quadrilatero attorno piazza Cairoli, non si però ancora quando partirà il progetto.

Isola pedonale: sì, no, quando. E’ ancora tutto da decidere ma l’amministrazione Accorinti ha le idee chiarissime. L’isola pedonale si farà e non sarà un’iniziativa limitata nel tempo, ma l’obiettivo è quello di pedonalizzare un’intera porzione del centro città in modo permanente. Non solo via dei Mille, come è stato fatto negli anni precedenti, ma un intero quadrilatero che ruota attorno a piazza Cairoli. Nel progetto presentato dall’assessore alla Mobilità, Gaetano Cacciola, e dall’assessore al Commercio, Patrizia Panarello, le arterie che verrebbero riservate ai pedoni sono: via Dogali, via Nicola Fabrizi, via XXVII Luglio, via Ettore Pellegrino, nel tratto delimitato dalle vie Ugo Bassi e Risorgimento. La via Giordano Bruno verrebbe chiusa fino all’incrocio con via Maddalena, la via dei Mille, come da tradizione, fino all’incrocio con via Nino Bixio. Per mettere a punto un piano di questo tipo l’assessore Cacciola ha già approntato anche un sistema di correttivi alla viabilità che dovrebbero essere subito messi in atto per garantire un traffico quanto più possibile regolare. In primis un cambio di direzione della via Centonze e la possibilità di utilizzare anche per le auto la corsia preferenziale della via Cesare Battisti. C’è anche una conditio sine qua non per l’assessore Cacciola e sono i parcheggi del centro città. La pedonalizzazione di un’area così vasta, per l’esponente della giunta Accorinti, avrà serie ripercussioni sul traffico se i parcheggi Cavallotti, Zaera Sud e via La Farina non funzioneranno a regime. Per il Cavallotti l’idea è di riqualificarlo fin da subito e organizzare un bus navetta che parte ogni dieci minuti e che porta fino alle vie dell’isola pedonale chi lascia l’auto lì. Il parcheggio Zaera Sud, che Cacciola conta di aprire entro la fine del mese, sarà invece utilizzato come interscambio (esattamente come quello dell’Annunziata). Con un biglietto unico chi parcheggerà l’auto a Zaera Sud potrà servirsi del tram e raggiungere così il centro. Stessa opera di riqualificazione, soprattutto per illuminarlo, sarà fatta su quello di via La Farina, dove si installerà un box con il personale Atm che si occuperà del parcheggio.

Di tutto questo assessori e sindaco hanno discusso con le associazioni dei commercianti. Qualche preoccupazione e perplessità è stata sollevata da parte dei commercianti sull’opportunità di far partire il progetto durante il periodo natalizio. Il timore è che un cambiamento così radicale potrebbe incidere sugli acquisti dei messinesi. Per Millevetrine, che da sempre ha condotto la battaglia per avere l’isola pedonale, le richieste di incontro per progettare l’isola erano state presentate all’amministrazione fin da luglio. Il presidente Giovanbattista Arrigo ha spiegato che l’associazione sposa totalmente l’idea di un’area pedonalizzata permanente che potrebbe già essere avviata durante il periodo natalizio e che se è vero che all’inizio i cittadini potrebbero trovarsi spaesati dalla novità è anche vero che un’isola pedonale, per funzionare, ha bisogno di almeno 180 giorni di “rodaggio”. Dall’altro Messina in Centro, che invece in passato si era opposta alla pedonalizzazione di via dei Mille, è dubbiosa sulla tempistica. La presidente Angela Basile ha spiegato che in soli dieci giorni è difficile organizzare tutto al meglio e che la crisi e il tempo per abituarsi dei cittadini potrebbero penalizzare molte attività.

Si dovranno dunque mettere a punto altri dettagli. Martedì ci sarà un nuovo incontro e l’assessore Cacciola chiarirà se sarà possibile far partire l’iniziativa già dal prossimo 8 dicembre o se si rinvierà tutto a gennaio.

Nel frattempo potrebbe essere valutata anche la proposta presentata dal Presidente della IV Circoscrizione Francesco Quero. Il Consiglio nei giorni scorsi ha adottato a maggioranza assoluta, con il contributo e il sostegno di tutti i gruppi politici, la delibera “Proposte per la rimodulazione della ZTL e per l'estensione del divieto di accesso agli autoveicoli e per l'istituzione di due aree pedonali permanenti: Cairoli e Zancle”.

La proposta prevede di rimodulare la ZTL estendendo il divieto di transito anche alle autovetture e di istituire e ampliare gli spazi pedonali permanenti della città. In pratica si punta a estendere l’area pedonale storica attorno al Duomo fino a Palazzo Zanca e denominarla “Zancle” (area inclusa tra Via San Camillo, Via Cavour, Via I Settembre, Via Cesare Battisti e Via Garibaldi e di istituire un'area pedonale commerciale compresa tra Via G. Bruno, via T. Cannizzaro (esclusa) Via Dei Mille e via Nino Bixio (esclusa), includendo quindi piazza Cairoli e il Viale San Martino e denominarla “Cairoli”. Quest’ultima modificherebbe quindi l’idea originaria dell’amministrazione.

Naturalmente il Consiglio ha messo in conto che questa proposta potrà diventare concreta solo nel momento in cui sarà parallelamente reso ottimale e continuativo il servizio pubblico di trasporto a pettine, che colleghi la linea tranviaria lungo gli assi dei torrenti alle colline e ai villaggi, disincentivando l'uso delle autovetture private e, nel caso contrario, “costringendo” e “agevolando” i cittadini a posteggiare al Cavallotti, nel pozzo di via La Farina, nel nuovo parcheggio di Villa Dante, prevedendo inoltre l'apertura dello spazio di Via S.Cecilia bassa, nell'area RFI dell'ex piccola velocità.

Francesca Stornante

13 commenti

  1. Quali saranno gli amministratori che risarciranno i commercianti falliti?
    Si fa l’isola pedonale senza un servizio pubblico?
    Credono di essere a Roccacannuccia?

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  2. se ragioniamo come capafrank resteremo come roccacannuccia ..le isole pedonali esistono nel mondo e se i “clienti” posteggiano al parcheggio CAVALLOTTI sempre vuotissimo o in via LA FARINA altrettanto vuoto….. si può fare ed è un giovamento anche per il commerciante ! il quale dovrebbe saper individuare gusti dei clienti invece di pensare a posteggiare l’auto dentro il negozio !!

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  3. Conosco soltanto Roccacannuccia.
    Mi dicono che le metropolitane di Milano e Roma passano ogni due minuti, con orario d’arrivo annunciato. Gli autobus in altre città italiane passano sempre con orario segnalato.
    Il tutto come a Messina.
    Per quanto riguarda i parcheggi segnalati da te che sarebbero sempre vuoti si sei chiesto il perchè, a prescindere della sosta selvaggia? Ti piace il pericolo notturno,ti piace il sesso in auto allora avventurati.
    Quando uscirai dai parcheggi prova a contare i preservativi che ornano tali parcheggi.

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  4. Nel mezzo dell’isola pedonale passa il tram, la navetta prevista col cavallotti è una splendida idea, alla fine del viale il 30 novembre apre il parcheggio di villa Dante.
    In molte città del mondo non esistono neanche questi parcheggi. Reggio Calabria ha il corso chiuso da oltre un decennio, e non ha parcheggi grandi come i nostri.
    Se i Messinesi, e i commercianti locali, non capiranno la portata di questa iniziativa meritano di vivere da capre.
    In altre città commercianti e cittadini gioirebbero al solo pensiero, qui si pensa ai “fallimenti”…che tristezza.

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  5. Ogni anno ci si scervella a trovare la soluzione per l’isola pedonale e chi ne beneficia sono sempre gli stessi esercenti…esiste solo la via dei mille e zone limitrofe…pensate a trovare soluzioni utili a tutti i commercianti ed artigiani! Io la strada davanti al mio negozio me la devo pulire tutte le mattine perché lo spazzino non esiste o se passa lo vedi fumarsi la sigaretta all’angolo! Ma dove vogliamo andare

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  6. Capa..dura..mika esco con la famiglia a fare acquisti di notte e cmq è chiaro che se si sceglie l isola pedonale occorre un minimo di organizzazione. ?..ma il nulla di oggi è appunto ….nulla

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  7. Beato te che frequenti le capitali…io a reggio salerno e reggio trovo peggio di messina ma lo stesso hanno avviato iniziative SOLO L IMMOBILISMO È MORTE

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  8. Te lo dico io perchè sono vuoti a Messina mentre a Milano sono pieni.
    Perchè a Milano se metti la macchina in doppia fila ti svuotano il portafoglio e si portano la macchina, a Messina se lascia la macchina in doppia fila la municipale la ignora.
    Se domani mattina la municipale non permettesse la sosta selvaggia i parcheggi si riempirebbero come d’incanto.
    I parcheggi sono “abbandonati” per questo. E’ semplice.
    Non è che diventano luoghi vuoti per altri motivi. Se posso mettere la macchina in tripla fila davanti al negozio perchè metterla al cavallotti.
    Il tram al momento passa ogni circa 10 minuti, direi che è più che sufficiente…oppure no??? Vi serve ogni 2 minuti?

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  9. Mi sa che qualcuno si e’ perso qualcosa. qui di sta pensando solo ai cittadini che vanno a fare shopping. A messina la viabilità è a livello zero nelle ore di punta si mette una vita ad attraversare il centro, e noi vogliamo chiudere altre strade? non vi sono alternative e come ha sottolineato qualcuno le auto in doppia e tripla fila i vigili non riescono ad eliminarle ( chissà mai perché).quindi nn dico di essere contrario , ma la città deve essere preparata s questo. E c’è tanto da fare …

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  10. Stamattina per quasi un’ora ho atteso inutilmente il tram, quindi non passava, mentre esiste il monumento al tram.

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  11. perchè non li porti ad esempio della pulizia delle strade, sempre prive di erbacce, le città di Reggio e Salerno?

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  12. il viale san martino isola pedonale !!!!!! permanenteee

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  13. Caro ggr tu hai ragione da un lato, dall’altro dimentichi che Messina possiede soltanto due strade mettici il tram e abbiamo fatto BINGO.

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