spazio quartieri

Ad Acqualadrone la spiaggia è quasi scomparsa: “Il paese sta morendo, nessuno investe qui” VIDEO

servizio di Silvia De Domenico

MESSINA – Gli scogli che oggi emergono dal mare anni fa erano stati posizionati sulla spiaggia. I cittadini che hanno comprato casa 50 anni fa hanno visto cambiare la spiaggia anno dopo anno. I 100 metri di spiaggia sono quasi del tutto scomparsi, così come il lungomare e le attività commerciali. 

“Aiutateci a non fare morire questo paese”

È il grido d’aiuto dei cittadini che amano questo luogo e non si arrendono all’inerzia e all’incuria. Come un signore che vive a Venezia e ha comprato casa ad Acqualadrone nel 2007. “Me ne sono innamorato, torno qui ogni anno e non solo d’estate”, racconta. E continua: “Fino a qualche anno fa si salvava il mare e la strada lasciava a desiderare, adesso noto un’invenzione di tendenza”. Il cittadino, messinese d’adozione, ha trovato molto migliorati i servizi pubblici come la raccolta differenziata e la puntualità del bus numero 35 che sale e scende dal paese.

“La discarica come biglietto da visita del villaggio”

All’ingresso del paese, però, notiamo una discarica abusiva, con ingombranti e sacchetti vari, che i residenti hanno segnalato a Messina Servizi dall’inizio del periodo estivo. E poi le solite criticità legate alla caduta di pietre e massi dal muro di contenimento che porta al villaggio, per le quali i cittadini hanno chiesto più volte una recinzione protettiva.

La paura delle mareggiate

Ma la preoccupazione più grande per gli abitanti del villaggio restano le mareggiate: lo scorso anno il mare è arrivato fin dentro le case e più volte sulla strada. Il Comune di Messina è intervenuto posizionando dei massi a protezione (vedi qui) ma la paura resta. Ecco il video, inviato in redazione dal residente Giuseppe Smedile, che mostra il mare agitato nei giorni di Maestrale a ridosso dei massi (vedi qui).