Una peruviana stava fotografando lo Stretto di Messina quando il telefonino le è caduto
MESSINA – È sceso un pompiere, con una fune e il sostegno di un’autoscala, e ha recuperato il cellulare. I vigili del fuoco del Comando di Messina sono intervenuti oggi, nel primo pomeriggio, per recuperare un telefonino a una turista peruviana. Le era caduto mentre fotografava il belvedere di Cristo Re. Proprio mentre stava immortalando il panorama dello Stretto. La squadra ha calato un operatore nello spazio sotto il belvedere, utilizzando le tecniche Saf (Speleo Alpino Fluviale). E, in sicurezza, il vigile del fuoco ha recuperato il telefonino, consegnandolo alla turista.
L’operazione è durata circa mezz’ora.

Ma vi sembra normale che vadano i pompieri per un cellulare spero gli abbiano fatto pagare il tempo perso di 4/5 pompieri
Mi piacerebbe sapere chi ha dato l’ordine di intervenire, quale fosse l’emergenza e chi pagherà l’operato del Vigili del fuoco..
Che debbano intervenire i Vigili del Fuoco per un cellulare e’ a dir poco assurdo. Ma poiche’ si trattava di una turista…chiudiamo un occhio.
Chi paga?
A differenza dei commenti precedenti la penso diversamente.
E’ stato un bel gesto e sicuramente ricorderà questa esperienza positivamente nei confronti della nostra città.
Complimenti ai nostri vigili del fuoco.
A tutti quelli che sono scandalizzati dall’intervento dei VVFF per recuperare lo smartphone vorrei chiedere se fosse successo a loro mentre si trovavano fuori residenza e magari all’estero. Ormai lo smartphone è tutto. Un plauso ai Vigili, persone speciali e sempre disponibili, e a chi ha dato l’ok.