Messina. Differenziata, blitz e sanzioni nelle vie della movida. Intervista e foto

Messina. Differenziata, blitz e sanzioni nelle vie della movida. Intervista e foto

Carmelo Caspanello

Messina. Differenziata, blitz e sanzioni nelle vie della movida. Intervista e foto

martedì 01 Giugno 2021 - 09:05

Il presidente di Messina Servizi Lombardo a Tempostretto: "Non è pensabile che chi lamenta disservizi non differenzi". Il sindaco: "Qualcuno non espone nemmeno i carrellati. Multata anche l'Asp"


L’intervista al presidente Giuseppe Lombardo. Di Carmelo Caspanello

MESSINA – Plastica, vetro, umido, cartone. C’era di tutto nei sacchi dell’indifferenziata delle utenze non domestiche (i locali del centro) controllate con un blitz all’alba di oggi al quale erano presenti il sindaco Cateno De Luca e il presidente di Messina servizi bene comune Giuseppe Lombardo. Decine le multe elevate. Al termine dei controlli De Luca è perentorio: “La maggior parte dei locali della movida zona via Garibaldi, piazza Duomo, viale I settembre non effettuano la raccolta differenziata e qualcuno non ha esposto neanche i carrellati. Perfino la direzione generale dell’Asp di via La Farina – chiosa il sindaco – è stata sanzionata perché non fa la differenziata. Per tutti i trasgressori sanzioni di 500 euro e per le attività commerciali che riceveranno tre sanzioni sarà comminata una breve sospensione dell’attività per arrivate anche alla revoca. I blitz proseguiranno. Intanto ringrazio Messina servizi per l’adeguamento organizzativo che sta completando a seguito della conclusione della consegna dei kit per la raccolta differenziata in tutta la città villaggi inclusi. Siamo l’unica città del Meridione – conclude De Luca – che ha coperto il 100% del territorio con il servizio di raccolta differenziata”.

16 commenti

  1. allora è vero che gli zozzoni sono sempre in azione

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  2. raccolta all’asp tutta sbagliata

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  3. Il bello è che sono pure fieri di questo schifo, per strada e nelle abitazioni, che hanno creato! Occorrono cassonetti differenziati altrimenti la città sarà invivibile: il Presidente Lombardo vada a vedere nelle città del nord come si organizza la raccolta senza creare disagi a tutti, altro che porta a porta! Forse il Porta a porta è fattibile nei paesini ed a Fiumedinisi, ma non nelle grandi città. 100% di incompetenza! Vergogna.

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    1. Concordo pienamente con Michele.
      La città la sera è un enorme immondezzaio, ricettacolo di insetti e ratti. Nessuno ha pensato che pure i poveri cristi che cercano qualcosa dentro i vari sacchetti creano problemi..

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    2. tuuto inutile

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  4. Condivido il tuo pensiero Michele purtroppo siamo nelle mani di nessuno….Il primo cittadino dovrebbe essere a favore del popolo che lo ha votato…speriamo finisca presto tutto questo scempio.

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  5. Michele il 100% di incompetenza va ai locali non a messinaservizi. Ora, se si creasse una banca dati per la corretta differenziata e poi si andassero a vedere i locali e privati senza sanzioni si riscontrerebbe lo 0% di utenze che hanno rispettato il modo di differenziare. Tu dici: ma se si utilizzassero i cassonetti differenziata come ce n’era nella città, gli zozzoni andrebbero a depositare tutto lo schifo che c’è e ci sarà con la differenziata fatta male. Il senso è che se i locali la fanno male non è colpa del sindaco o della messina servizi è solo dei locali; se poi si beccano il bollino rosso vuol dire che il sacco di immondizia non va preso l’indomani quindi che vi lamentate? Oltre al fatto che i bidoni si devono chiudere con serrature in modo che gli incivili non vadano a buttare lo schifo. E’ così che si risolverà. Da me dopo quasi 55 mila euro di bollini rossi hanno imparato a differenziare bene. Quindi, il sistema di raccolta con più giorni per l’umido e l’indifferenziato mi sta bene ma ritornare a buttare tutto insieme no. Mi lasciate un commento qua sotto con quello che ne pensate?

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    1. concordo con franco

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  6. Ma ora ogni cosa che esce, sempre con sta storia della licenza finisce ??? Verso la tirannia, altro che Repubblica !

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  7. Se vi trovate a passare dal viale giostra alto alla rotatoria noterete che hanno sostituito i cassonetti con i carrellati. Ci sono i carrellati di più palazzine tutti vicini. Una cartolina diversa per i turisti che si troveranno a passare capiranno che qui c’è il porta a porta e ne andiamo fieri. Bravo il sinnico.

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    1. bene

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  8. Siccome pensano di essere stati tra le categorie più colpite dalla crisi, ritengono di dover essere esonerati dal rispetto delle regole, e tutti zitti e muti, perché devono recuperare! Ormai siamo alla dittatura dei baristi!

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  9. Io sto col presidente Lombardo.
    Mi rendo conto che differenziare può essere impegnativo e (nel caso delle attività commerciali) rappresentare un onere organizzativo che si aggiunge a quelli che già affronta ciascuna attività. È del tutto evidente però che sia una cosa più che necessaria e sacrosanta per arginare l’impatto ambientale delle nostre società. Ogni cambiamento di abitudini è fastidioso e ha bisogno di un po’ di tempo per essere accettato ma, fuori da ogni retorica, affrontare quotidianamente con serietà la gestione dei rifiuti è letteralmente un dovere di ciascuno nei confronti delle generazioni future.
    (chi scrive produce e si sforza di differenziare al meglio nella sua abitazione e nella sua attività)

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    1. concordo con con il tuo commento anche nel mio condominio con le telecamere + bidoni chiusi=neanche una multa

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  10. Vergogna

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  11. Giuseppe Di Prima 2 Giugno 2021 12:48

    Nell’evoluzione civile è normale trovare cittadini “diversi”. Alcuni che attendevano con ansia Il passo avanti, lo fanno subito. Alcuni hanno difficoltà e lo fanno con lentezza. Ma lo fanno !. Altri, poco portati alla comprensione, difficilmente riescono a capire il vantaggio e . .FRENANO ! Questi verrebbero prima aiutati con le “buone” e poi, se necessario, “CON LE CATTIVE” – Non esiste secondo me, altro commento..

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