Cronaca

“Per 50 anni mi sono affacciata sulle baracche di Fondo Fucile. Ora finalmente si respira” VIDEO

Di Silvia De Domenico

MESSINA – “Si respira finalmente aria pulita, non più sporcizia. Qui il degrado era terribile“, racconta emozionata una residente del rione Fondo Fucile, una delle aree di risanamento più grandi di Messina. A parlare è una signora di origini polacche che vive in città ormai da oltre 50 anni. E continua: “E’ un grandissimo cambiamento per noi residenti, non mi sembra nemmeno vero quello che vedo”.

“Il mio balcone con vista sul degrado”

Lei ha sempre abitato li, in una di quelle palazzine che circondavano le baracche col tetto d’amianto. In mezzo secolo ha visto tanto degrado sotto il suo balcone, oggi finalmente quell’epoca è solo un brutto ricordo e affacciarsi ha tutto un altro sapore. La fase della demolizione, infatti, è stata quasi totalmente completata e si sta continuando con lo smaltimento e la bonifica dell’area.

“Sogno un parco verde in cui possano giocare i bambini”

Anche lei, come tanti messinesi, spera che nell’area risanata si possa finalmente conquistare un po’ di verde. “Sogno un bel parco dove la sera possiamo sederci e prendere un po d’aria. Sogno di vedere i bambini giocare in un bel posto. Ho questo desiderio da una vita: che si possa finalmente vivere bene in questa Fondo Fucile”.

L’altra faccia della medaglia del risanamento

E’ questa l’altra faccia della medaglia della legge sul risanamento. Gli ex “baraccati” hanno avuto una casa degna di questo nome, dopo una vita trascorsa fra infiltrazioni, fogna e topi, ma a guadagnare decoro e tornare a vivere più sereni sono anche i residenti dei palazzi vicini alle vecchie baraccopoli. Avere finalmente una casa dignitosa è un sogno che si realizza ma anche non affacciarsi più sul degrado e respirare aria pulita cambia la qualità della vita.