Coronavirus

Zona gialla, Picciotto: “Fine di un incubo ma è solo riapertura a metà” VIDEO

L’INTERVISTA VIDEO Al presidente della Confcommercio Messina Carmelo Picciotto: “Sì, indubbiamente è la fine di un incubo, vogliamo credere al presidente Draghi che dice che non si torna indietro. Ma è apertura a metà. E’ un piccolo passo che porterà verso l’apprezzamento della libertà in modo consapevole.

Aziende in difficoltà

Le aziende sono in grave difficoltà e questa non termina automaticamente a giugno, con le riaperture. Anzi, lì inizia la salita, servono strumenti straordinari per la ripartenza. Pensiamo a chi non ha avuto ristori o a chi li ha avuti e sono irrisori. Vanno fatti conteggi seri. Poi c’è chi è stato FERMO UN ANNO E MEZZO. La fatica per riprendersi sarà tanta. Infine le risorse umane che vanno riportate a questo mestiere, c’è tanta gente che si è dispersa, che ha fatto altro. Li dobbiamo riportare a questo straordinario mestiere. Servono strumenti, defiscalizzazione, misure per sostenere il lavoro.

Fare rete

Questo mestiere è grande per tutta una serie di aspetti. La socialità italiana, l’empatia, il cibo, la cucina italiana è la nostra grande industria che dobbiamo salvaguardare e mi sento ottimista. Sono invece perplesso sui tempi. Dobbiamo capire che fare rete non è un fatto altruistico, ma egoistico. INTERVISTA DI ROSARIA BRANCATO E MATTEO ARRIGO