Il Consiglio comunale tornerà a riunirsi di nuovo domani mattina, quando basteranno sedici consiglieri per procedere alla votazione della delibera che mira a trasferire la gestione dei rifiuti da Messinambinte alla nuova società

La delibera relativa al contratto di servizio ed all’affidamento alla nuova MessinaServizi resta in stand-by. Anche la seduta straordinaria odierna del Consiglio comunale è andata a vuoto: in aula non c’era il numero necessario per iniziare i lavori.

In prima convocazione , all’appello hanno risposto 14 consiglieri comunali , ma per poter considerare valida la seduta ne servivano almeno 21. Seduta dunque sospesa ed aggiornata ad un’ora. Il copione però non è cambiato: alle 11.15, ai 14 presenti in prima convocazione si aggiunti solo tre consiglieri , facendo lievitare complessivo il numero a 17. Lavori nuovamente sospesi ed aggiornati a domani.

Ecco i nomi dei consiglieri presenti in seconda convocazione: Pippo Trischitta, Carlo Abbate, Daniele Zuccarello, Antonella Russo, Emilia Barrile, Cecilia Caccamo, Maurizio Rella Rella, Ivana Risitano, Carlo Cantali, Claudio Cardile, Pagano, Nicola Crisafi, Pippo De Leo, Daniela Faranda, Lucy Fenech, Gaetano Gennaro e Donatella Sindoni.

Assenti in massa i consiglieri dei gruppi “Centristi per la Sicilia” e “Sicilia Futura”.

Il Consiglio comunale tornerà a riunirsi domani mattina, quando basteranno sedici consiglieri comunali per procedere alla votazione della delibera che trasferirebbe la gestione dei rifiuti da Messinambinte alla Messina Servizi bene Comune, già costituita in seguito alla votazione della relativa delibera.

Con 16 consiglieri presenti, per il via libera al provvedimento varato dalla giunta Accorinti sarebbero sufficienti solo 9 sì.

DLT