Il solito triste proprio nel fatto di minacce e violenze tra le quattro mura di casa. Arrestato uomo stalker.
Aveva deciso di dire “basta” a tutte quelle violenze, soprusi, calci e pugni tra le quattro mura di casa. Giovedì mattina, con la sua macchina, era arrivata davanti alla Caserma dei Carabinieri di Bordonaro per denunciare tutto. Non sapeva che il suo “aguzzino” la stava però seguendo, con l’intento di farla desistere. E non ha esitato a minacciarla pesantemente neanche quando c’erano i militari dell’Arma pronti a intervenire.
E’ stato arrestato in flagranza di reato con l’accusa di maltrattamenti e stalking un 46 enne messinese A cui adesso è stato fatto divieto di avvicinarsi all’ex compagna.
Secondo quanto ricostruito dai carabinieri, la triste storia di minacce e violenze andava avanti dal 2012 quando, dopo un breve periodo passato in carcere per spaccio di droga, l’uomo era tornato a casa dalla convivente e dal figlio minorenne.
Non aveva voglia di lavorare e di darsi da fare per mantenere la famiglia, giocava in maniera ossessiva alle macchinette del videopoker, sperperava i pochi soldi guadagnati dalla donna, era irascibile, aggressivo e violento.
La donna non ne poteva più e, dopo la decisione di chiudere la storia nel 2015, ha iniziato ad essere pedinata e perseguitata. Messaggi, chiamate, minacce e intimidazioni affinché lei tornasse con lui.
Poi il coraggio di scegliere la denuncia, l’arresto in flagranza e la fine dell’incubo. (Ve. Cro.)
Strano.
Di solito si aspetta che la vittima ci lasci le penne prima di arrestare lo stalker.
OGNI TANTO UNA BUONA NOTIZIA
Strano.
Di solito si aspetta che la vittima ci lasci le penne prima di arrestare lo stalker.
OGNI TANTO UNA BUONA NOTIZIA
Ora questa “xxxxxxxx” smetterà davvero di dare fastidio?
Come si fa a definire “essere umano” un tale xxxxxxxxxxxxx?
Te lo dico usando un linguaggio che ti dovrebbe essere familiare: “Si era me figghia ti xxxxxxxxxxxxxxxxxx”…!
Ora questa “xxxxxxxx” smetterà davvero di dare fastidio?
Come si fa a definire “essere umano” un tale xxxxxxxxxxxxx?
Te lo dico usando un linguaggio che ti dovrebbe essere familiare: “Si era me figghia ti xxxxxxxxxxxxxxxxxx”…!