L'assessore Ialacqua annuncia: “La tassa sui rifiuti 2014 sarà meno cara della Tares”

L’assessore Ialacqua annuncia: “La tassa sui rifiuti 2014 sarà meno cara della Tares”

Francesca Stornante

L’assessore Ialacqua annuncia: “La tassa sui rifiuti 2014 sarà meno cara della Tares”

domenica 27 Luglio 2014 - 00:04

E’ stato approvato il Piano finanziario che stabilisce tutti i costi della gestione rifiuti per l’anno 2014 e salta fuori che i cittadini risparmieranno rispetto alla tanta contestata Tares. Buone notizie per i lavoratori di Messinambiente, entro il 1 agosto sarà pagata la 14esima.

“La tassa sui rifiuti 2014 sarà inferiore alla Tares del 2013. Un risultato che si è ottenuto grazie ad economie di gestione, lotta all'evasione e sgravi per la raccolta differenziata”. L’annuncio è dell’assessore all’Ambiente Daniele Ialacqua che, dopo l’approvazione del Piano economico finanziario per la gestione dei rifiuti 2014, tira le somme e riesce a dare la lieta novella ai cittadini. Dalla Tares alla nuova Tari non ci dovrebbero dunque essere brutte sorprese, secondo quanto dichiarato dall’esponente della giunta Accorinti. Per capire a quanto realmente ammonterà questo risparmio bisognerà attendere il Piano finanziario e poi le tariffe stabilite per i vari servizi. Nei primi mesi di questo 2014 però il dubbio che l’amministrazione non riuscisse a mantenere la promessa di abbassare il costo dei rifiuti ad un certo punto si era fatto sempre più forte.

Da gennaio ad oggi, infatti, due i piani approvati per garantire la raccolta e gestione dei rifiuti. Per il primo quadrimestre del 2014 servizio di igiene ambientale è costato in totale 14.766.965 euro, a maggio-giugno 7.445.430, dunque una spesa totale di 22.212.395 euro in sei mesi. Se il trend fosse rimasto questo a fine anno il conto sarebbe stato ancora più salato rispetto a quello della Tares che si basava su un costo annuo di 42 milioni di euro. Evidentemente però l’amministrazione e Messinambiente sono riusciti a risparmiare e a spiegare i dettagli è ancora l’assessore Ialacqua. “Nonostante i costi superiori sostenuti nei primi mesi del 2014 per il conferimento in discarica dei rifiuti abbiamo mantenuto fede all'impegno di ridurre la Tari (ex Tares), avviando un’inversione di tendenza significativa che probabilmente lascerà delusi i profeti di sventura che paventavano già aumenti indiscriminati a danno dei cittadini, alimentando un clima di tensione e di preoccupazione che non serve per fare uscire la nostra città dalle difficoltà”.

Ulteriori chiarimenti sulla Tari, sul contenimento dei costi e sulle modalità di pagamento saranno evidenziati dall'assessore al Bilancio, Guido Signorino, già lunedì mattina in commissione bilancio, la palla passerà poi al Consiglio comunale che entro il 31 luglio dovrebbe approvare il nuovo regolamento Tari, che già prevede significative modifiche che vanno nella direzione di agevolare i cittadini.

Sul fronte rifiuti, nonostante le immense difficoltà delle ultime settimane e una crisi che sembra senza via d’uscita, Ialacqua non perde la fiducia: “Nelle prossime settimane contiamo di registrare altri significativi risultati quali l'acquisto di mezzi e cassonetti, il varo del piano Aro e la conferma del decreto regionale di finanziamento per il porta a porta, che rappresenta la vera svolta per la gestione del servizio”.

Rassicurazioni anche per i lavoratori di Messinambiente che venerdì mattina hanno protestato per la quattordicesima mensilità. “Entro venerdì 1 agosto i lavoratori dovrebbero finalmente ricevere quanto spetta loro” ha assicurato Ialacqua durante l’incontro con la Firt Cisl. Un confronto proficuo svoltosi in un clima di grande tranquillità che ha permesso inoltre, di affrontare altri temi scottanti quali la probabile e imminente chiusura delle discariche siciliane per il possibile mancato rinnovo delle autorizzazioni, ma anche dell’emergenza igienico-sanitaria, che ne scaturirebbe. Attenzionato infine il problema del riassetto di Messinambiente, argomento già richiesto dalle Confederazioni Cgil, Cisl, Uil.

Francesca Stornante

8 commenti

  1. Ma se si facesse luce sui compensi attribuiti a CIACCI e ai suoi esperti nonché sulla legittimità degli atti messi in essere DA UNA SOCIETA’ IN LIQUIDAZIONE, così come ufficialmente ha fatto presente il Dirigente alle Partecipate RICCARDO PAGANO, non pagheremmo ancora di meno??

    0
    0
  2. Ma se si facesse luce sui compensi attribuiti a CIACCI e ai suoi esperti nonché sulla legittimità degli atti messi in essere DA UNA SOCIETA’ IN LIQUIDAZIONE, così come ufficialmente ha fatto presente il Dirigente alle Partecipate RICCARDO PAGANO, non pagheremmo ancora di meno??

    0
    0
  3. Nicolò D'Agostino 27 Luglio 2014 17:01

    Bisogna giustamente pagare un servizio, quando viene fatto. Quando non viene fatto, allora diventa pesante pagare. Abbiamo dato fiducia ad Accorinti… Ancora un anno. Poi, se il servizio sarà sempre a questo livello, vedrò come fare ricorso e non pagare più. Io non pago “tangenti sociali”.

    0
    0
  4. Nicolò D'Agostino 27 Luglio 2014 17:01

    Bisogna giustamente pagare un servizio, quando viene fatto. Quando non viene fatto, allora diventa pesante pagare. Abbiamo dato fiducia ad Accorinti… Ancora un anno. Poi, se il servizio sarà sempre a questo livello, vedrò come fare ricorso e non pagare più. Io non pago “tangenti sociali”.

    0
    0
  5. GRAZIE EH!! per quello che si vede in giro, non dovremmo pagare nulla, caro il mio rivoluzionario a parole

    0
    0
  6. GRAZIE EH!! per quello che si vede in giro, non dovremmo pagare nulla, caro il mio rivoluzionario a parole

    0
    0
  7. hahahahhahahahhaha
    poi quando arriva la busta:”Benvenuti su Scherzi a Parte”…

    0
    0
  8. hahahahhahahahhaha
    poi quando arriva la busta:”Benvenuti su Scherzi a Parte”…

    0
    0

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Commenta
Tempostretto - Quotidiano online delle Città Metropolitane di Messina e Reggio Calabria

Via Francesco Crispi 4 98121 - Messina

Marco Olivieri direttore responsabile

Privacy Policy

Termini e Condizioni

info@tempostretto.it

Telefono 090.9412305

Fax 090.2509937 P.IVA 02916600832

n° reg. tribunale 04/2007 del 05/06/2007