Unione Inquilini:"Siamo stanchi di rimanere inascoltati"

Unione Inquilini:”Siamo stanchi di rimanere inascoltati”

Marco Celi

Unione Inquilini:”Siamo stanchi di rimanere inascoltati”

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giovedì 04 Maggio 2017 - 13:27

L'appello del sindacato che tutela i morosi incolpevoli e le famiglie in attesa di alloggio, chiede ancora una volta, con forza, che il Comune intervenga per chi, ancora oggi, si trova senza abitazione.

Ristrutturazione degli ambienti, più bagni, lavori di scerbatura e di sistemazione per fare sembrare più accoglienti, quasi a voler dare una parvenza di casa, le aule delle scuole che ormai da tempo sono occupate da intere famiglie che si trovano nella condizione di "emergenza abitativa". Emergenza che ormai è diventata quotidianità per gli occupanti delle scuole ex Ugo Foscolo e San Leone e della scuola di Paradiso, i quali, dopo essere stati assolti dalle accuse di occupazione, hanno ottenuto il comodato d'uso da parte del Comune ed aspettano che si intervenga per rendere più vivibili gli ambienti o per procedere, ove possibile, alla concessione di case popolari. Queste le più basilari richieste del sindacato Unione Inquilini, che pur essendo deluso dall'operato dell'Amministrazione, non smette di lottare.

Amministrazione che, in una riunione del marzo 2017, aveva sottoscritto una serie punti in cui si dichiarava disponibile ad intervenire per ridare decoro agli ambienti scolastici occupati; per stanziare fondi (circa 900.000 euro disponibili dai PON-Metro a detta del Comune) per finanziare l'autorecupero, tramite cooperative degli stessi cittadini in emergenza, di immobili da cui ricavare appartamenti; ed infine nel proporre una modifica della legge regionale per l'ampliamento dei posti disponibili, per la concessione delle case popolari, messi a bando. Per fare un esempio, per il bando ERP di marzo 2016 sono state presentate circa 700 domande, delle quali 63 sono state accolte e solo alla metà di queste accolte è stata concessa l'abitazione.

"Tutta questa serie di punti – dichiara l'Unione Inquilini tramite i suoi rappresentanti Antonio Currò e Gianmarco Spositoche il Comune ha completamente disatteso. Siamo stanchi di essere ascoltati solo quando creiamo dei problemi ed alziamo l'asticella del conflitto, per poi essere buttati nel dimenticatoio il giorno dopo".I membri dell'Unione sono ormai stanchi dei numerosi appelli lanciati da cui non un'azione concreta, da parte di coloro che volevano cambiare Messina dal basso, sia scaturita.

Inoltre denunciano l'inerzia dell'Amministrazione nell'usare un'importante strumento come la legge 164/2014, che all'articolo 26, sancisce la possibilità, tramite un accordo Agenzia del Demanio-Comune, di reperire degli stabili inutilizzati da donare prioritariamente alle famiglie in emergenza abitativa, al fine di avviare operazioni di autorecupero e creare case per coloro i quali ne sono sprovvisti.

Uno "strumento formidabile", come lo ha definito lo stesso Direttore Generale dell'Agenzia del Demanio Roberto Reggi, che i Comuni, come quello di Messina, non stanno utilizzando, costringendo interi nuclei familiari a vivere in condizioni di disagio e di convivenza forzata all'interno di ex plessi scolastici, in aule dove l'ambiente è ben lontano dall'idea di casa che tutti abbiamo, e da cui queste persone sperano di andare via il prima possibile, per trovare finalmente un posto in cui poter vivere.

Marco Celi

2 commenti

  1. INQUILINI CONDUTTORI LOCATARI RINGRAZIATE DI CUORE E CORDIALMENTE LA LEGGE 27 LUGLIO 1978, N. 392 E SS CHE HA ROVINATO I PROPRIETARI VOI, L’ITALIA E TUTTI GLI ITALIANI COMPRESI I TRIBUNALI PER CAUSE E ALTRO RINGRAZIATE ANCHE LA LEGGE CHE HA INSERITO I SINDACATI. E’ BOLGIA DI DANTE LA SITUAZIONE IN ITALIA. MIGLIAIA DI SENTENZE PRIMA DAL PRETORE POI GIUDICE FINO IN CASSAZIONE PER COLPA DI QUESTA LEGGE E SEGUENTI. UAN VOLTA C’ERA L’ACCORDO UNA STRETTA DI MANO, MAGARI CON L’AIUTO DI BOTTEGAI O ARTIGIANI DELL’ISOLATO TRA CLIENTI. MAGARI IL COMMERCIANTE FACEVA DA GARANTE SULLA LEALTA’ ONESTA’ E SERITA’ DEL CLIENTE TUTTO ANDAVA BENISSIMO. ORA CAUSE CAUSE CAUSE E MAGARI OMICIDI. GIA’ SUCCESSO MOLTE VOLTE. SONO STATO SEMPRE CONTRARIO. C’E’ SCHIFO.

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  2. INQUILINI CONDUTTORI LOCATARI RINGRAZIATE DI CUORE E CORDIALMENTE LA LEGGE 27 LUGLIO 1978, N. 392 E SS CHE HA ROVINATO I PROPRIETARI VOI, L’ITALIA E TUTTI GLI ITALIANI COMPRESI I TRIBUNALI PER CAUSE E ALTRO RINGRAZIATE ANCHE LA LEGGE CHE HA INSERITO I SINDACATI. E’ BOLGIA DI DANTE LA SITUAZIONE IN ITALIA. MIGLIAIA DI SENTENZE PRIMA DAL PRETORE POI GIUDICE FINO IN CASSAZIONE PER COLPA DI QUESTA LEGGE E SEGUENTI. UAN VOLTA C’ERA L’ACCORDO UNA STRETTA DI MANO, MAGARI CON L’AIUTO DI BOTTEGAI O ARTIGIANI DELL’ISOLATO TRA CLIENTI. MAGARI IL COMMERCIANTE FACEVA DA GARANTE SULLA LEALTA’ ONESTA’ E SERITA’ DEL CLIENTE TUTTO ANDAVA BENISSIMO. ORA CAUSE CAUSE CAUSE E MAGARI OMICIDI. GIA’ SUCCESSO MOLTE VOLTE. SONO STATO SEMPRE CONTRARIO. C’E’ SCHIFO.

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