Fiera, i lavoratori a D'Amore: "Già che c'è dica tutta la verità"

Fiera, i lavoratori a D’Amore: “Già che c’è dica tutta la verità”

Rosaria Brancato

Fiera, i lavoratori a D’Amore: “Già che c’è dica tutta la verità”

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giovedì 22 Novembre 2012 - 12:36

I lavoratori della Fiera replicano all'ex commissario D'Amore "Forse fa troppa confusione, dovrebbe star zitto e ricordare quei giochi di potere a lui non estranei". E rispondono punto su punto

“Fa bene l’ex commissario D’Amore a dire che è l’ultima volta che parla di Fiera. Da cittadino ha da dire molte cose, ma da commissario fa molta confusione”. I dipendenti dell’Ente sciolto dalla Regione Giovanni Bitto, Patrizia Calabrò, Giuseppe Cappellino, Maria Certo, Antonino Femrinò, Salvatore Ferro, Domenico Di Mento Salvatore Minutoli, Antonia Mondo, Francesco Romeo, Marco Romanzo e Rosa Previti, rispediscono al mittente le contestazioni punto per punto e si dicono pronti a rivolgersi a tutte le sedi competenti.

“E’ commovente la massima fedeltà dimostrata da D’Amore a Lombardo. Un attaccamento cieco che fa dimenticare però che solo la Regione ha il potere di sciogliere un Ente e che lo ha fatto tenendo conto di una relazione dello stesso commissario e di una proposta dell’assessore Venturi. Tra l’altro è nota a tutti l’attitudine alle imposizioni di Lombardo, come si può pensare che Venturi abbia fatto tutto da solo?”.

In realtà c’è anche da aggiungere che la delibera di scioglimento porta la firma proprio di Lombardo ed è da escludere che l’ex governatore sia abituato a firmare documenti senza leggerli. I lavoratori inoltre ricordano come per il sindacato lo scioglimento sia stato sempre considerato come l’ultima ratio.

D’Amore oggi non può dirsi estraneo ai giochi di potere-si legge nel comunicato- anzi, così come gli altri Commissari che si sono succeduti negli ultimi 12 anni ha contribuito a fare la sua parte. Forse non assunzioni, ma incarichi e consulenze a professionisti amici, personaggi chiamati a ricoprire posti strategici e non certo mansioni esecutive. Visto che è in vena di confessioni perché non dice nulla sui benefici apportati alla città dai suoi manager a fonte dei compensi e delle spese per le trasferte e l’ospitalità? E le assunzioni a contratto di persone a discapito di alcune figure interne?”

Il documento del personale affronta poi la vicenda delle manifestazioni fieristiche che oggi vengono finanziate per la partecipazione a bandi regionali. Secondo i lavoratori dal 2009, quando si è insediato D’Amore, sono stati presentati bandi ai diversi assessorati per decine di progetti per la promozione dei prodotti d’eccellenza, puntualmente ignorati.

“L’ultimo atto di strumentalizzazione dei dipendenti- continua il documento-che a volte servono e a volte no, è stata l’organizzazione della Campionaria dalla quale i lavoratori sono stati estromessi. Da questa manifestazione abbiamo ottenuto il saldo solo di una mensilità e mezzo, ma sono stati disposti pagamenti a professionisti per prestazioni occasionali, a discrezionalità del commissario. Anzi in quell’occasione D’Amore ha provveduto a liquidarsi anche le sue spettanze fino a novembre 2011. Noi chiediamo solo di lavorare ed avere uno stipendio sicuro. A ciascuno la sua parte, invece la situazione è tale che nessuno sa qual è la sua parte e men che meno la sa fare”.

Rosaria Brancato

15 commenti

  1. Ecco adesso la verità incomincia a venire a galla.

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  2. Questi signori chiedono di lavorare e di avere uno stipendio sicuro! Mi viene allora da chiedere, ma tutti gli altri allora? i disoccupati, i “Precari”, quelli veri però, chi lavora nel privato sa, oggi in modo particolare di essere precario, i “Part time” solo sulla carta, e quant’altro….
    Questi signori CHIEDONO! anzi PRETENDONO! siamo al dunque! non ci sono più soldi per mantenere gli stipendifici! cari signori, benvenuti a bordo! ora cercate anche voi un remo, altrimenti affondiamo tutti.

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  3. E se poi hanno qualcosa da dire la vadano a raccontare ai magistrati, se non hanno “Sponsor” alle loro spalle!

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  4. sigg.dipendenti,visto che D’Amore non parla,perchè non fate l’elenco voi delle persone implicate? D’Amore e Lombardo non spevano nulla dello scioglimento..di stomaco e nulla vogliono sapere,in perfetto stile di m…. ,ma voi che sapete potreste dirla una parolina,anche ai magistrati o no???

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  5. “D’Amore oggi non può dirsi estraneo ai giochi di potere-si legge nel comunicato- anzi, così come gli altri Commissari che si sono succeduti negli ultimi 12 anni ha contribuito a fare la sua parte. Forse non assunzioni, ma incarichi e consulenze a professionisti amici, personaggi chiamati a ricoprire posti strategici e non certo mansioni esecutive. Visto che è in vena di confessioni perché non dice nulla sui benefici apportati alla città dai suoi manager a fonte dei compensi e delle spese per le trasferte e l’ospitalità? E le assunzioni a contratto di persone a discapito di alcune figure interne?”

    perfettamente d’accordo, adesso facciano i nomi, così la gente si renderà conto di come funziona questa città, lasciata in mano a raccomandati e incapaci

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  6. Forse perchè hanno tutti il carbone bagnato!

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  7. come sono state assunte queste persone?

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  8. ieri avevo scritto sulle dichiarazioni GRAVISSIME di d’amore, oggiribadisco ai lavoratori che bisogna che intervenga la procura della repubblica

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  9. Ma questi signori sanno cosa vuol dire LAVORARE ?

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  10. Pretendi che denuncino i padrini che gli hanno assicurato il sussidio per il resto della vita?
    Sei proprio un ingenuo.
    Perchè non chiedi chi erano i beneficiari delle coperte ad uncinetto fatte nelle ore in cui svrebbero dovuto lavorare per l’Ente?
    La risposta è sempre la stessa: ingenuo.

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  11. Ma quali lavoratori?

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  12. Hai mai sentito qualcuno difendere la commessa del negozio sotto casa, che a seguito della chiusura dello stesso ha perso il suo stipendio?
    Lei non aveva padrini.

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  13. prima ha fatto il RISORGIMENTO MESSINESE e poi ha compiuto il RISORGIMENTO DELLA FIERA ….. ma perchè non coninua a fare il medico e si ricetta come il caffè?

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  14. d’amore ha detto che hanno chiesto pure le ferie durante la campionaria e che altri si sono rifiutati di prestare la loro ” preziosa opera” e che solo 4 tra i piu’ anziani hanno dimostrato attaccamento e senso di responsabilita’…ma perche’ non ha licenziato gli altri 9 fannulloni? e’ un unsulto per moi disoccupati…..ha detto che vuole dormire sonni tranquilli, ma non e’ giusto salvaguardare chi non vuole lavorare ed e’ figlio della politica, anche se ha famiglia…anche noi abbiamo famiglia….dr d’amore forse lei e’ troppo signore e perbene per questo ambiente di sciagurati…speriamo che le sue denunce vadano avanti e nonvengono infossate……..

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