Sport, musica e tanti bicchieri vuoti di Villacher. Finisce così la rassegna che si è svolta dall’8 all’11 settembre al Corallo. Ieri grande show con il Nat Minutoli Trio
Si chiude nel segno del rugby, del rock e del jazz la quarta e ultima serata del “Messina Beerfest 2011”. Anche ieri sera, i messinesi non hanno mancato l’appuntamento con la festa della birra, assistendo agli ultimi eventi in programma. Tre i protagonisti: in avvio la Logaritmo Messina Rugby, formazione si serie C, che si è presentata alla città. «Puntiamo a migliorare il quinto posto dell’ultimo campionato – ha dichiarato l’allenatore Marco Cariddi – ci impegneremo al massimo per arrivare tra le prime tre». Una società che guarda con attenzione anche ai giovani grazie ai progetti per le scuole e numerosi eventi che, da ottobre a luglio, si svolgeranno in città – hanno spiegato il responsabile del settore propaganda, Antonio Mangano, e il responsabile marketing, Riccardo Solano. Con loro, sul palco, il preparatore atletico, Francesco Pagano, e il mediano di mischia, Salvatore La Torre, in rappresentanza della squadra.
Poi tanta musica con il gruppo Libero Senso, per loro brani del rocker emiliano Vasco Rossi e alcuni inediti, e con le melodie jazz del Nat Minutoli Trio che, con artisti come Michele Catania al piano, Nat Minutoli al sax e la splendida voce di Roberta Marchese, hanno raccolto gli applausi del pubblico. La manifestazione, che si è svolta dall’8 all’11 settembre, organizzata dalle associazioni MessinaFest, Pianeta Verde e People on the Move, non ha così tradito le attese e il Giardino Corallo è stato lo scenario ideale per trascorrere quattro piacevoli serate caratterizzate da sano divertimento e dalle specialità “bionde” e “rosse” offerte dalla Villacher, birra ufficiale della seconda edizione del “Messina Beerfest”. La massiccia affluenza dei messinesi ha sancito il grande successo della manifestazione, così come nel 2008. Il ricco programma allestito dagli organizzatori, che hanno saputo unire birra, musica e sport si è rivelata la formula vincente. Si è dato tanto spazio, così, al panorama sportivo cittadino, dal calcio con l’Acr Messina, al basket con l’Amatori Messina, alla pallavolo rappresentata dalla Pallavolo Messina e dal Messina Volley, infine Union Rugby Messina e, appunto, la Logaritmo per la “palla ovale”.
Di assoluta qualità e varietà anche la proposta musicale dei gruppi locali, Banda Bassotti, Les egocentriques, Canto Libero, Big Machine, Lasoluzione e, gli ultimi, Libero Senso e Nat Minutoli Trio. Vera star e special guest del “Messina Beerfest 2011”, il musicista italo-israeliano Sagi Rei, artista unico e di livello internazionale. Il concerto di venerdì, nel quale il popolare cantante ha regalato un mix del suo repertorio, è stato il fiore all’occhiello della manifestazione.
Tanto divertimento, ma anche prevenzione e sicurezza. In questo senso, è stata fondamentale la partecipazione e collaborazione della Polizia di Stato, presente con un proprio stand all’interno del Giardino Corallo, a disposizione per effettuare il test dell’etilometro e fornire utili informazioni sulle leggi che regolano il consumo di alcool e le sanzioni derivanti dall’abuso. I messinesi hanno approfittato dell’occasione per conoscere le conseguenze, fisiche e penali, causate dall’alcool e circa mille persone, nel corso delle quattro serate, si sono, volontariamente, sottoposte al test.
Soddisfatti per il risultato positivo gli organizzatori della manifestazione: «Quattro serate stupende, pubblico entusiasta, siamo contenti del successo ottenuto – ha dichiarato Claudio Prestopino di MessinaFest – abbiamo puntato sulla musica delle nostre band messinesi e suoi suoni meravigliosi di un artista unico come Sagi Rei, che ci ha regalato un autentico spettacolo musicale».
