Giovanni Ardizzone presidente dell’Ars

Giovanni Ardizzone presidente dell’Ars

Giovanni Ardizzone presidente dell’Ars

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mercoledì 05 Dicembre 2012 - 14:48

Appena eletto, il deputato messinese ha dichiarato: «Oggi non è più il tempo dei Gattopardi, ma dei siciliani che vogliono cambiare la loro storia». Le reazioni dei colleghi all'elezione di Ardizzone. Soddisfatto il segretario regionale dell'Udc D'Alia

Il deputato messinese Giovanni Ardizzone è il nuovo presidente dell’Assemblea regionale siciliana. L’elezione è avvenuta nel corso della seconda votazione, per la quale sono stati sufficienti 46 voti. La prima votazione, che richiedeva un minimo di 60 voti, era infatti andata a vuoto, facendo subito intuire che l'intesa raggiunta tra l’Udc e gli altri partiti, che sulla carta avrebbe dovuto assicurare all’esponente centrista 65 voti, sarebbe stato stravolta dai franchi tiratori.

La seconda votazione per l'elezione del presidente dell'Ars è iniziata intorno alle 14,20 e le operazioni si sono concluse intorno alle 14.50,subito dopo è iniziato lo scrutinio. Questi i risultati definitivi: Ardizzone 46 voti, Venturino 15, Lupo 4, Cracolici, Cancelleri, Arancio, Alloro 2; Leanza, Dina, Formica, Ferrandelli 1. Tredici le schede bianche.

Ecco le prime dichiarazioni di Ardizzone da neo presidente dell’Assemblea: «Oggi non è più il tempo dei Gattopardi, ma dei siciliani che vogliono cambiare la loro storia. Guiderò l'Assemblea in maniera imparziale e nel rispetto delle regole democratiche».

Ardizzone, eletto per quattro volte consecutive all'Ars (dal 2001 ad oggi) non è il primo messinese a sedere sullo scranno più alto dell’Assemblea Regionale Siciliana, prima di lui c’erano stati Paolo Piccione, Pancrazio De Pasquale e Ferdinando Stagno D'Alcontres.

LE REAZIONI

"L'elezione di Giovanni Ardizzone alla seconda votazione con la maggioranza assoluta rappresenta una bella pagina, di buon auspicio, per l'Assemblea e per il governo Crocetta". Lo afferma in una nota Gianpiero D'Alia, presidente dei senatori dell' Udc e segretario regionale siciliano
"Il presidente Ardizzone – aggiunge D'Alia – ha svolto un discorso di grande spessore e rinnovamento, mettendo al centro della sua iniziativa i numerosi problemi dei siciliani. Ringraziamo le forze politiche che hanno sostenuto l'elezione del presidente Ardizzone, nell'auspicio che si crei sin da ora un'intesa istituzionale in grado di affrontare le emergenze che riguardano la nostra Regione, a partire dal lavoro, dal risanamento finanziario e dalle scelte che doverosamente andranno fatte per comporre il bilancio".

Giovanni Ardizzone dovrà svolgere un compito prestigioso ed impegnativo: a lui vanno i miei auguri di buon lavoro”. Lo dice Baldo Gucciardi, deputato regionale del Partito Democratico.

Congratulazioni a Giovanni Ardizzone: l’Ars è chiamata ad affrontare questioni delicatissime, al neo presidente auguro buon lavoro”. Lo dice Giovanni Panepinto, deputato regionale del Partito Democratico.

“Congratulazioni a Giovanni Ardizzone, al quale porgo i miei auguri di buon lavoro”. Lo dice Giuseppe Arancio, deputato regionale del Partito Democratico.

“Esprimendo soddisfazione e dimostrando il rispetto dell’intesa istituzionale da parte del Pdl che, compatto ha espresso in maniera unanime il voto a favore di Ardizzone eletto alla Presidenza dell’Assemblea Regionale Siciliana, rivolgo i miei migliori auguri affinchè possa adempiere con impegno e determinazione al suo compito tanto prestigioso e rappresentativo. Il mio augurio è tanto più sentito perché rivolto nei confronti di un esponente politico di Messina ed è quindi auspicabile che, nell’adempiere al suo mandato, possa interpretare e farsi portavoce elle istanze e delle esigenze dell’intera provincia di Messina che da oggi potrà e dovrà ricevere l’attenzione che merita”. Lo dichiara il deputato dell’Ars Nino Germanà.

"Esprimo viva soddisfazione per l'elezione del nuovo presidente Ardizzone, che sono certo sapra' rappresentare al meglio il parlamento siciliano". Lo ha detto il segretario regionale del Pd, Giuseppe Lupo. "Condivido -aggiunge Lupo- con il presidente Ardizzone, a cui rivolgo i migliori auguri di buon lavoro, che la sedicesima legislatura apre per la Sicilia un nuovo capitolo della sua storia ed apprezzo la sua intenzione di favorire il dialogo tra le forze parlamentari, anteponendo agli interesse di parte l'interesse generale ed il bene comune, pur rispettando pienamente la volonta' popolare che ha eletto il presidente Crocetta. L'elezione di Ardizzone, gia' alla prima seduta della nuova legislatura, e' un atto di responsabilita' del Parlamento che potra' cosi quanto prima avere piena funzionalita' per affrontare le emergenze economiche sociali ed, in particolare, l'esercizio provvisorio di bilancio".

Esprimendo vivo apprezzamento per l’elezione dell’On. Ardizzone, nella seconda votazione, a Presidente dell’Ars, voglio sottolineare che il PdL ha garantito lealmente e concretamente l’intesa istituzionale determinante per la sua elezione”. Lo ha dichiarato il Parlamentare regionale del PdL, Marco Falcone, che ha continuato: Certamente questo è un buon segnale di inizio legislatura che evidenzia una buona volontà di collaborazione per lavorare con l’obiettivo di far uscire la Sicilia dalla palude nella quale ci ha impantanati il precedente Governo”. “Dal voto, purtroppo – ha concluso Falcone è trapelato l’astio di chi, specie nella Maggioranza, non si vuol rassegnare a rinunciare a poltrone e rendite di posizione”.

"Un plauso va tributato ad Ardizzone, in quanto persona competente e di grandi qualità, unitamente al presidente Crocetta che ne ha portato avanti la candidatura". E' quanto dichiara il deputato messinese di Pds-Mpa, Giuseppe Picciolo, che prosegue: "Resta adesso da comprendere, considerato che i partiti che avevano raggiunto l'intesa sul nome di Ardizzone contavano circa 65 deputati, che fine farà questa legislatura. Massiccio è stato il fenomeno dei franchi tiratori e questo dà l’idea dell’aria che tira a Palazzo d’Orleans dove da domani le forze che hanno vinto le elezioni non avranno tecnicamente i numeri per governare essendo Ardizzone presidente di tutta l'Assemblea. In Sicilia – ha sottolineato Picciolo – sono stati eletti due presidenti competenti che purtroppo da domani non avranno una maggioranza per portare avanti un progetto serio per il bene della nostra terra. Il neo presidente dell’Ars, Giovanni Ardizzone – ha concluso Picciolo – diventa “figlio” di un deprecabile inciucio tra forze politiche il cui unico interesse a breve termine è diventato la spartizione delle poltrone. Sono orgogliosamente vicini al movimento Grande Sud – ha concluso il deputato messinese – che insieme al Partito dei siciliani ha totalizzato 13 schede bianche, ma un plauso va fatto al Movimento 5 stelle che coerentemente ha votato il deputato Venturini. Adesso che fine farà il paziente lavoro svolto da Crocetta per tessere una tela pregiata a favore della Sicilia e della sua Autonomia?”.

“L’elezione in seconda votazione dell’On. Ardizzone a Presidente dell’Ars, con il sostegno determinante del PdL, rispecchia la ferma volontà che è intento del PdL imboccare un nuovo percorso di confronto leale, in seno al Parlamento, per affrontare e risolvere le gravi emergenze che assillano la Sicilia nel rispetto dei reciproci ruoli di maggioranza ed opposizione. Giovanni Ardizzone è persona di grande esperienza ed equilibrio che, da Presidente, saprà dirigere l’Ars con grande efficienza e dinamismo”. Lo ha dichiarato il Parlamentare regionale, Salvo Pogliese, portavoce del PdL.

“Esulto per l’elezione di Giovanni Ardizzone, messinese, alla carica più prestigiosa del Parlamento siciliano. Confido nell’esperienza del ruolo oltreché nella spiccata sensibilità e serietà del Presidente per contribuire a risolvere le grandi emergenze della città di Messina e per affrontare in maniera sempre più incisiva una nuova stagione di riforme per la Sicilia. Così il Presidente della Provincia regionale di Messina, Nanni Ricevuto, sull’elezione di Ardizzone alla presidenza dell’Ars. “Auspico, inoltre – prosegue Ricevuto – che il patto istituzionale fra forze diverse che ha portato all’elezione del Presidente Ardizzone possa, nel territorio provinciale, tramutarsi, superando gli steccati della rigorosa appartenenza, in un patto concreto ed efficace per lo sviluppo”.

“Il presidente provinciale dell’Udc Giorgio Muscolino ed il capogruppo alla Provincia regionale di Messina, Rosario Sidoti, esprimono il proprio compiacimento per l’elezione dell’amico Giovanni Ardizzone alla massima carica istituzionale dell’Assemblea Regionale Siciliana. Questo risultato è il giusto premio ad un impegno costante negli undici anni di attività parlamentare all’ARS che lo hanno visto protagonista. Per l’Udc messinese tutta è motivo d’orgoglio e soddisfazione, a testimonianza del grande lavoro fatto dal partito a livello locale e della crescita costante dello stesso. Con il ritorno di un messinese alla guida dell’Assemblea Regionale Siciliana, siamo certi che Messina e la sua provincia saranno rappresentate per come meritano”.

"Giovanni Ardizzone e' un uomo che, da sempre ha interpretato l'impegno politico, vicino alle gente al suo territorio. L'elezione a presidente dell'Ars e' di grande importanza per Messina e la sua provincia". Lo afferma, con una nota, il segretario provinciale dell'Udc, Chiara Giorgianni.

"Siamo orgogliosi del risultato – aggiungono il coordinatore regionale dei Giovani centristi, Paolo Alibrandi e di Messina, Carlo Vermiglio – perche' in Ardizzone abbiamo trovato, in questi anni, un punto di riferimento vicino al mondo giovanile, agli studenti e alle nostre iniziative e lo sara', ne siamo certi, anche da presidente".

23 commenti

  1. Bei paroli, bei frasi, ma cosa ha fatto questo per messina?
    Nulla Prima provincia poi comune poi ars ma quali meriti ha?

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  2. vabbe’ , se si comincia con le barzellette , andiamo bene.
    meno male che evitano di citare garcia lorca e madre teresa di calcutta.

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  3. Un miracolato alla guida dell’ars, pazzesco!!

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  4. giusto lei accenna ai gattopardi? cambiare tutto per NON cambiare NULLA.Con Lei non cambia proprio nulla da oltre 13 anni sullo scranno,da oltre 13 anni eletto a Messina per la quale non ha proprio fatto nulla ,tranne che pigliarsi il voto di Buddaci.

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  5. TEMPO DEI GATTOPARDI ?
    no…qui a Messina abbiamo veri e propri LEONI che si nutrono di voti caro neo presidente. A proposito di gattopardi di nuova e vecchia generazione spero che Ella non ne abbia qualcuno di grossa mole intorno…

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  6. antonio campanella 5 Dicembre 2012 15:48

    Fiorenzo, Lui è il factotum di D’ALIA….fà quello che gli dice il padrone, lascialo vivere.
    Ma tu a chi volevi? Scrivi chi era meglio per te….così ci cominciamo a capire!
    Cordialità…

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  7. Complimenti, “Il popolo cornuto era e cornuto resta: la differenza è che il fascismo appendeva una bandiera sola alle corna del popolo e la democrazia lascia che ognuno se l’appenda da sé, del colore che gli piace, alle proprie corna… Siamo al discorso di prima: non ci sono soltanto certi uomini a nascere cornuti, ci sono anche popoli interi; cornuti dall’antichità, una generazione appresso all’altra…”
    – Io non mi sento cornuto – disse il giovane
    – e nemmeno io. Ma noi, caro mio, camminiamo sulle corna degli altri: come se ballassimo…
    Leonardo Sciascia
    dal libro “Il giorno della civetta”…

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  8. AHaah sempre le stesse persone,mai un volto nuovo….chissà come mai

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  9. Qualcuno l’ha votato….magari proprio tu lo hai votato…

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  10. uah uah uah uah uah uah……

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  11. mondo.salvatore 5 Dicembre 2012 16:33

    ……………ho letto i soliti nomi, ne manca qualcuno. cosa cambia se siete gli stessi?…..ma fatemi il piacere….

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  12. BASTAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAA………

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  13. Siamo di fronte a una casta! RIVOLUZIONE………..

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  14. e ora?? facciamo fallire una citta’ con cittadino un messinese presidente dell ARS??un minimo di impegno potrebbe darlo del resto CROCETTA qui ha preso una barca di voti..

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  15. Se viene dichiarato il dissesto c’è la decadenza. Faranno carte false per non dichiararlo.
    La battuta dei “gattopardi” però,se la poteva risparmiare, visto che è la realtà.

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  16. fino a ora ha vissuto… di noi buddaci, ora speriamo che ci ricambi il favore non facendo promesse nelle tv locali dei soliti lacchè, ma facendo i FATTI

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  17. ART.21 COSTITUZIONE. Da una parte l’apprezzamento entusiastico dei POLITICI, in contrapposizione all’insoddisfazione dei messinesi, ironici fino al sarcasmo, non riusciamo più a gioire per un nostro concittadino, neanche quando arriva ad una carica così prestigiosa, abbiamo perso la FIDUCIA, e questo stato d’animo non ci porterà molto lontano. Voglio fare gli AUGURI SINCERI di buon lavoro a Giovanni ARDIZZONE, imperatore più che presidente di una assemblea con queste cifre. La spesa corrente totale, prevista dal bilancio di previsione 2102, dell’Assemblea è di 163,4 milioni di euro. Di questi ben 140 milioni , cioè l’86%, sono così suddivisi, 46 milioni per gli stipendi dei 246 DIPENDENTI, 38,7 milioni il costo dei DIPENDENTI PENSIONATI, 34 milioni per i DEPUTATI, 21,3 milioni per i VITALIZI ai DEPUTATI PENSIONATI, INDENNITA’ DI CESSAZIONE DEL MANDATO e incredibile a crederci per l’ASSOCIAZIONE FRA DEPUTATI cessati dal mandato. Confido nell’impegno di Giovanni ARDIZZONE di ritornare al titolo di PRESIDENTE, di liberarsi in questi quattro anni dei cortigiani, per Palazzo Dei Normanni sono tantissimi e inutili i 246 dipendenti come i 90 deputati, inoltre sono uno schiaffo ai gravi problemi dei siciliani i 21,3 milioni per i vitalizi. Caro ARDIZZONE, la chiamerò PRESIDENTE e non IMPERATORE, quando riporterà i costi dell’Assemblea pari a quelli della Regione Lombardia,che ha più del doppio di abitanti.Invito a questo proposito, TUTTI i deputati messinesi, a predisporre un disegno di legge per la cancellazione dei VITALIZI, sicuro che ARDIZZONE agevolerà l’iter legislativo.

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  18. sempre le solite facce, e che facce…la foto dice tutto!!!

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  19. puzza di bruciato 5 Dicembre 2012 22:16

    Da come scalpitava e sgomitava quando all’ars non era preso molto in considerazione, spero si faccia onore e come hanno fatto gli altri, porti qualche miglioria per la città. Se lo fà potrebbe garantirsi qualche altra possibilità se vuole continuare nella politica….

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  20. ART.21 COSTITUZIONE. Fra qualche ora sapremo se per il POPOLO DELLA LIBERTA’ metterà in scena la sua tragedia, avrà le sue IDI DI MARZO, anche se siamo a dicembre? Il PDL festeggerà MARTE Berlusconi, il dio della guerra ai comunisti, come fu nella tradizione romana? Oppure saremo testimoni dell’evento descritto fotograficamente da Svetonio, Curiam in qua occisus est obstrui placuit Martias Parricidium nominari, ac ne umquam eo die senatus ageretur? Basta sostituire a Curiam, palazzo Grazioli, a Parricidium, i gerontocrati del gruppo dirigente PDL, tutti nominati e resi straricchi da Silvio BERLUSCONI. C’è una certezza, quasi matematica, i piccoli partiti al posto del POPOLO DELLA LIBERTA’, verranno abbondantemente superati dal MOVIMENTO 5 STELLE. Il centrodestra sta dimostrando la sua pochezza politica e culturale, con il declino di SILVIO. Come sono lontani i cori MENO MALE CHE SILVIO C’E’.

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  21. CI FU UN IMPERATORE…
    che nominò un cavallo come senatore…

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  22. Auguri ad Ardizzone.E ne ha bisogno perchè, come anche Crocetta,deve guardarsi più dagli amici(compagni di Partito ed alleati)che dai nemici.Spero che contribuisca a diminuire i costi della politica,dato che nella scorsa legislatura ha studiato il problema.Solo così la Sicilia potrà investire sul lavoro e rifarsi una reputazione davanti al Nord!

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  23. precario affamato 6 Dicembre 2012 14:32

    ORA SI CHE MESSINA SARA PIU PREVILEGIATA NELLE DELIBERE CHE FARANNO MESSINA GRANDE IO CREDO CHE ARRIVERANNO TANTI MILIONI DI EURO X TUTTO QUELLO CHE CE BISOGNO IN PARTICOLARE PROGETTI X ASSUMERE MOLTE PERSONE FOSSIIIII MA CHI CREDE ALLE FAVOLE SI A DIMENTICAVO QUANTO PERCEPIRA IL NEO PRESIDENTE OGNI MESE COMPRESO I SUOI ESPERTI IO DICO SARANNO TANTISSIMI X OGNI VOTO CHE HA PRESO PER SERE ELETTO PRESIDENTE E SI PRIMA O POI LE CAMBIALI SI PAGANO SE NO SARA SUBITO MOZIONE DI SFIDUCIA E POI E POI E VERGOGNOSO CHE AULCUNI DEL P .D. L.LO ABBIANO VOTATO ALLORA PUBBLICHIAMO TUTTE LE INDENNITA CHE PERCEPIRA DAI E CON LA PROVINCIA DI MESSINA STATE SEMPRE CON RICEVUTO E CHI EURU FISSA DOVE CE …….. VOI CI SIETE SEMPRE PERTANTO MESSINESI TRANQUILLI SIETE IN BUONE MANI FOSSIIIIIII

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