L’amministrazione guidata da Nello Lo Turco ha intenzione di trasformare piazza Lorino Mangano in un parcheggio da 63 posti auto. La soluzione alternativa proposta da Agorà è, in breve, la seguente: realizzare il parcheggio nell’area per bambini e spostare quest’ultima nella piazza, e verrà esposta ai residenti sabato 29 agosto alle ore 18
Piazza o parcheggio? L’interrogativo tiene banco tra i residenti del quartiere Calcarone, nel comune di Giardini Naxos, dove l’amministrazione guidata da Nello Lo Turco ha intenzione di trasformare piazza Lorino Mangano in un parcheggio da 63 posti auto. Più che un intenzione, si tratta di un progetto vicino alla fase esecutiva che dovrebbe attenuare i problemi di viabilità della zona. Ma, come era normale che fosse, in molti sono insorti per dire no al cambio di destinazione d’uso di un’area che per gli abitanti costituisce un luogo di aggregazione sociale e dove portare i bambini a giocare. Dopo il “no” della minoranza capitanata da Alessandro Costantino, che in merito ha presentato un’interrogazione per chiedere al primo cittadino di tutelare la piazza intitolata allo storico sindaco della città e porre più attenzione agli spazi sociali, si fa strada anche l’idea del gruppo “Agorà 2015” che elude l’interrogativo iniziale, avanzando una proposta che concilierebbe entrambe le esigenze.
La soluzione alternativa proposta è, in breve, la seguente: realizzare il parcheggio nell’area per bambini e spostare quest’ultima nella piazza. I tempi sono stretti per modificare il progetto, ma tentar non nuoce. Il gruppo Agorà non si arrende e ha organizzato l'incontro/flashmob "In piazza non si parcheggia" (giorno 29 agosto alle ore 18) con i residenti del quartiere nella piazza oggetto di discussione: “L'aggregazione politica Agorà esprime piena solidarietà e si unisce alla protesta di alcuni residenti del quartiere Calcarone che desiderano difendere la suddetta piazza dalla proposta dell'attuale amministrazione comunale: destinare una porzione di essa a parco auto. Agorà ritiene che la piazza sia il bene irrinunciabile della città. Essa rappresenta il luogo ideale per l'incontro ed il tempo libero dei cittadini”.
Giusy Briguglio
