Conferenza stampa a palazzo Zanca. La giunta presenta un documento in cui denuncia un “clima fatto di pregiudizi, di offese e contrapposizioni nel quale Conti Nibali non si è riconosciuto”
La decisione di Conti Nibali è irrevocabile. Non sarà lui il nuovo assessore della giunta Accorinti ed oggi il sindaco ha espresso in tal senso “enorme rammarico” perché “il suo apporto avrebbe ulteriormente arricchito il contributo di competenze che cittadini provenienti dalla società civile stanno offrendo per la risoluzione di tutte le problematiche inerenti al nostro Comune”. E’ uno stralcio del documento presentato durante la conferenza stampa tenutasi stamattina a palazzo Zanca.
L’amministrazione attribuisce gli eventi alla “reazione scatenatasi sui social network e sulla stampa che hanno concorso a creare un clima fatto di pregiudizi, di offese e contrapposizioni nel quale Conti Nibali non si è riconosciuto e che ha determinato in lui la scelta di evitare divisioni che avrebbero ostacolato fortemente l’operato, facendo un passo indietro”.
Nella nota, viene rivendicata la scelta: “La volontà di Conti Nibali di restare comunque sempre al fianco di quest’amministrazione per dare il suo contributo testimonia che, così come per tutti gli assessori designati dal sindaco, l’impegno politico è un servizio alla città e non una ricerca di posti di potere. Attraverso questo suo gesto di rinuncia e di grande responsabilità, teso a garantire una maggiore serenità, ha dimostrato, qualora ce ne fosse stato bisogno, che la scelta del sindaco era in linea con lo spirito che da sempre anima questa giunta”.
In chiusura, il consueto attacco alle “amministrazioni che nulla avevano a che fare con la politica del servizio. E’ inimmaginabile pensare che si possa respingere chi, lasciando il proprio lavoro, svolto con successo e professionalità, è pronto a mettere a disposizione le proprie competenze per il bene comune. Questa amministrazione respingerà sempre e con forza simili atteggiamenti di pregiudizio e di chiusura ed intende proseguire con più forza sulla strada del risanamento e del miglioramento delle condizioni di vita per i nostri cittadini e per la nostra città”.
FA finta di non avere capito (o forse non capisce sul serio come sostiene Sturniolo) e si attacca all’asino che ha ragliato.
FA finta di non avere capito (o forse non capisce sul serio come sostiene Sturniolo) e si attacca all’asino che ha ragliato.
Premetto che non mi piace parlare di complotti, ma chi realmente usufruisce della debolezza della Politica Messinese dei litigi della mancanza di unità di strategie della Città, forse altre città siciliane che possono spartirsi quello che rimane delle casse della Regione a discapito di Messina che viene giorno per giorno rilegata come ultima città della Regione, rimpiango i vecchi politici che ci rappresentavano, quelli odierni pensano solo alle loro meschine necessità puntando sul futuro dei figli altrove Roma Palermo etc etc.
VERGOGNATEVI I VOSTRI PADRI SI VERGOGNANO DI VOI CHE AVETE SVENDUTO LA CITTA’ PER NIENTE ALLA FINE.
Per chiudere mi dispiace per Renato che si è fatto prendere in giro ed eleggere solo come parafulmine
Premetto che non mi piace parlare di complotti, ma chi realmente usufruisce della debolezza della Politica Messinese dei litigi della mancanza di unità di strategie della Città, forse altre città siciliane che possono spartirsi quello che rimane delle casse della Regione a discapito di Messina che viene giorno per giorno rilegata come ultima città della Regione, rimpiango i vecchi politici che ci rappresentavano, quelli odierni pensano solo alle loro meschine necessità puntando sul futuro dei figli altrove Roma Palermo etc etc.
VERGOGNATEVI I VOSTRI PADRI SI VERGOGNANO DI VOI CHE AVETE SVENDUTO LA CITTA’ PER NIENTE ALLA FINE.
Per chiudere mi dispiace per Renato che si è fatto prendere in giro ed eleggere solo come parafulmine
Burrascanu, mai una volta che scrivi un’opinione costruttiva! Ma su quali fondamenta si poggiano i tuoi ideali? Cosa faresti di concreto per Messina?
Burrascanu, mai una volta che scrivi un’opinione costruttiva! Ma su quali fondamenta si poggiano i tuoi ideali? Cosa faresti di concreto per Messina?
inutile caro renatino fare demagogia. La tua gestione è a dir poco fallimentare. prima di parlare un po’ di fatti.
Io non me la prenderei con i MASS-MEDIA ma con i tuoi amici MASSXXX
GRAZIE RENATO!!!!!!!!
inutile caro renatino fare demagogia. La tua gestione è a dir poco fallimentare. prima di parlare un po’ di fatti.
Io non me la prenderei con i MASS-MEDIA ma con i tuoi amici MASSXXX
GRAZIE RENATO!!!!!!!!
Conti Nibali, pur nella propria libertà di scelta, non avrebbe dovuto lasciare. Doveva sapere bene a cosa andava incontro e certamente non può dirsi meravigliato delle reazioni. Per fare queste cose ci vuole la pelliccia spessa e gli attacchi e la diffamazione sono all’ordine del giorno.
Renato ha fatto benissimo a scegliere in libertà, contro il parere di quelli che ritengono di poter fare diktat e condizionare la politica (mi riferisco ai “liberi pensatori” dei social, pronti a sparare a zero su tutto e su tutti). Occhio però ai lupi pronti ad approfittare del momento per riabilitare i vari Buzzanca e Genovese e far credere che tutto è uguale e che nulla cambia. La differenza è palese e cristallina.
Conti Nibali, pur nella propria libertà di scelta, non avrebbe dovuto lasciare. Doveva sapere bene a cosa andava incontro e certamente non può dirsi meravigliato delle reazioni. Per fare queste cose ci vuole la pelliccia spessa e gli attacchi e la diffamazione sono all’ordine del giorno.
Renato ha fatto benissimo a scegliere in libertà, contro il parere di quelli che ritengono di poter fare diktat e condizionare la politica (mi riferisco ai “liberi pensatori” dei social, pronti a sparare a zero su tutto e su tutti). Occhio però ai lupi pronti ad approfittare del momento per riabilitare i vari Buzzanca e Genovese e far credere che tutto è uguale e che nulla cambia. La differenza è palese e cristallina.
Non prendetevela con Burrascanu, è un nostalgico dei vecchi politici, come tanti in questa città. Si illudono ancora che tornino “gli amici degli amici” a fare altro debito pubblico e pagare consulenze, lavori inutili, sprechi, e così accompagnare la città dolcemente verso il decadimento e l’oblio….
Non prendetevela con Burrascanu, è un nostalgico dei vecchi politici, come tanti in questa città. Si illudono ancora che tornino “gli amici degli amici” a fare altro debito pubblico e pagare consulenze, lavori inutili, sprechi, e così accompagnare la città dolcemente verso il decadimento e l’oblio….
la questione è stata gestita come peggio non si poteva, fin dalle dimissioni del sig. cucinotta a cui più che grazie si dovrebbe dire ben altro.
chiunque avrebbe dovuto/potuto capire che trattandosi di “amici” era meglio rimandare le dimissioni fino al momento in cui non ci fosse stata certezza nella successione.
si sta dando un pessimo esempio di pessima politica e, come sempre, si cercano mille giustificazioni per azioni inqualificabili nei tempi e nei modi.
non si è fatto altro che bruciare l’ennesima professionalità sull’altare delle chiacchiere da bar.
incredibile poi provare a fare passare tutto come “colpa e responsabilità di social e mass media”.
si abbia il coraggio di dichiarare il proprio impareggiabile dilettantismo
la questione è stata gestita come peggio non si poteva, fin dalle dimissioni del sig. cucinotta a cui più che grazie si dovrebbe dire ben altro.
chiunque avrebbe dovuto/potuto capire che trattandosi di “amici” era meglio rimandare le dimissioni fino al momento in cui non ci fosse stata certezza nella successione.
si sta dando un pessimo esempio di pessima politica e, come sempre, si cercano mille giustificazioni per azioni inqualificabili nei tempi e nei modi.
non si è fatto altro che bruciare l’ennesima professionalità sull’altare delle chiacchiere da bar.
incredibile poi provare a fare passare tutto come “colpa e responsabilità di social e mass media”.
si abbia il coraggio di dichiarare il proprio impareggiabile dilettantismo
Avrei una proposta da fare perché non fa Assessore il Dott Termini,persona di alto valore morale e di alta professionalità che si è immolato come vittima del sistema,inoltre gode della massima fiducia del nostro Sindaco e fa parte della sua cerchia ristretta di amici,chissà cosa ne penserà Buzzanca visto che era anche amico suo Forza Renato così cominci veramente dal basso auguri
Avrei una proposta da fare perché non fa Assessore il Dott Termini,persona di alto valore morale e di alta professionalità che si è immolato come vittima del sistema,inoltre gode della massima fiducia del nostro Sindaco e fa parte della sua cerchia ristretta di amici,chissà cosa ne penserà Buzzanca visto che era anche amico suo Forza Renato così cominci veramente dal basso auguri
negli ultimi giorni avete davvero toccato il fondo.
negli ultimi giorni avete davvero toccato il fondo.
In Italia, in Sicilia, e pure in quella desolata città chiamata Messina, l’unica certezza è quella della crisi complessiva della politica. In realtà, non è in corso alcuna reale “discussione democratica” legata alle idee e ai progetti. E trovo molto acuta l’osservazione del consigliere comunale Sturniolo sulla mancanza di una politica partitica, che pure lui ha sempre combattuto, capace di selezionare e proporre. La ricostruzione della politica, in Italia e in Europa, sarà lunghissima ma deve avere come punto di partenza l’idea che la singola figura del leader, anche il migliore, non sorregge visioni, idee, progetti.
In Italia, in Sicilia, e pure in quella desolata città chiamata Messina, l’unica certezza è quella della crisi complessiva della politica. In realtà, non è in corso alcuna reale “discussione democratica” legata alle idee e ai progetti. E trovo molto acuta l’osservazione del consigliere comunale Sturniolo sulla mancanza di una politica partitica, che pure lui ha sempre combattuto, capace di selezionare e proporre. La ricostruzione della politica, in Italia e in Europa, sarà lunghissima ma deve avere come punto di partenza l’idea che la singola figura del leader, anche il migliore, non sorregge visioni, idee, progetti.
No, caro Renato, la colpa non è né della stampa e né dei social network… mica gli hanno puntato un mitra addosso. La colpa è di Conti Nibali che ha rinunciato. Vedi caro Renato,in politica non puoi pensare di “camminare sulle acque”.Pensa un poco che colui che l’ha fatto è stato crocifisso e pensa sempre un poco che lo stesso ha detto: “Guai a Voi quando tutti diranno bene di Voi”, vuol dire che si è ipocriti, se tutti dicono bene di Lui. Doveva accettare e basta, senza fare il puritano.Chi Vi ha dato in consenso non sono quelli che parlano,sono i silenziosi che aspettano la fine del Tuo mandato ed è a Loro che dovrai rendere conto.Specialmente ai ragazzi di Messina senza occupazione ed a quelli che emigrati son venuti per votarti
No, caro Renato, la colpa non è né della stampa e né dei social network… mica gli hanno puntato un mitra addosso. La colpa è di Conti Nibali che ha rinunciato. Vedi caro Renato,in politica non puoi pensare di “camminare sulle acque”.Pensa un poco che colui che l’ha fatto è stato crocifisso e pensa sempre un poco che lo stesso ha detto: “Guai a Voi quando tutti diranno bene di Voi”, vuol dire che si è ipocriti, se tutti dicono bene di Lui. Doveva accettare e basta, senza fare il puritano.Chi Vi ha dato in consenso non sono quelli che parlano,sono i silenziosi che aspettano la fine del Tuo mandato ed è a Loro che dovrai rendere conto.Specialmente ai ragazzi di Messina senza occupazione ed a quelli che emigrati son venuti per votarti
E’ colpa della stampa e dei social network…
Cattivi..Cattivi..Cattivi….
E’ colpa della stampa e dei social network…
Cattivi..Cattivi..Cattivi….
egr.signore lei è uno di quelli che appena si apre bocca contro renatino si crea il nemico e pensa che io sia un supporter di quelli di prima.e qui si sbaglia e di grosso:NON ho mai votato Buzzanca e Mai
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egr.signore lei è uno di quelli che appena si apre bocca contro renatino si crea il nemico e pensa che io sia un supporter di quelli di prima.e qui si sbaglia e di grosso:NON ho mai votato Buzzanca e Mai
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di concreto giro,osservo,confronto e critico,non per fare il disfattista ma per dire che il mio voto e quello dei miei è stato mal riposto,scippato!Io ho votato un progetto e quello è carta straccia.Non sono io a dover fare,ma chi si è proposto a sindaco,per fare e non ha fatto anzi ha peggiorato quello che c’era prima.Lo sappiamo,l’onesta, va bene di gente onesta ce ne saranno,ma saranno anche capace di fare un progetto serio e portarlo avanti.La pista,l’isola,il raduno sono pannolini caldi, capisco che solo quelli sa fornire la farmacia.Capisco pure che è inutile,come dice LO Presti parlare con chi sarà sempre assolto per non aver compreso il fatto.Ora la colpa è della stampa e come dice Grillo ,saranno cavoli amari per i giornalisti.
di concreto giro,osservo,confronto e critico,non per fare il disfattista ma per dire che il mio voto e quello dei miei è stato mal riposto,scippato!Io ho votato un progetto e quello è carta straccia.Non sono io a dover fare,ma chi si è proposto a sindaco,per fare e non ha fatto anzi ha peggiorato quello che c’era prima.Lo sappiamo,l’onesta, va bene di gente onesta ce ne saranno,ma saranno anche capace di fare un progetto serio e portarlo avanti.La pista,l’isola,il raduno sono pannolini caldi, capisco che solo quelli sa fornire la farmacia.Capisco pure che è inutile,come dice LO Presti parlare con chi sarà sempre assolto per non aver compreso il fatto.Ora la colpa è della stampa e come dice Grillo ,saranno cavoli amari per i giornalisti.
Giusto. Ora scopiazza pure lui Grillo ,la colpa è della stampa.evidentemente non è capace “di capire”.
Giusto. Ora scopiazza pure lui Grillo ,la colpa è della stampa.evidentemente non è capace “di capire”.
a quanto sembra la stampa è libera mentre il Regime è l’Amministrazione. L’intervento circa i “padroni” da, in negativo, la misura della persona . Ottima la replica del giornalista
a quanto sembra la stampa è libera mentre il Regime è l’Amministrazione. L’intervento circa i “padroni” da, in negativo, la misura della persona . Ottima la replica del giornalista
Non c’è bisogno che tornino i vecchi questi qua lo sanno fare molto bene.
Non c’è bisogno che tornino i vecchi questi qua lo sanno fare molto bene.
Renato,
L’ho detto almeno un anno fa.
Non è una offesa è il processo comunicativo che lo richiede.
Ti serve un addetto stampa, non puoi parlare “con la pancia”.
È anche questo un errore.
D’Agostino ha ragione.
Ora serve solo silenzio e lavoro non altro caos.
Salvatore
Renato,
L’ho detto almeno un anno fa.
Non è una offesa è il processo comunicativo che lo richiede.
Ti serve un addetto stampa, non puoi parlare “con la pancia”.
È anche questo un errore.
D’Agostino ha ragione.
Ora serve solo silenzio e lavoro non altro caos.
Salvatore
ridicolo prendersela con la stampa che a messina è alquanto in ” sonno ” mentre lui dimentica quando la cercava per uno straccio di visibilità.
ridicolo prendersela con la stampa che a messina è alquanto in ” sonno ” mentre lui dimentica quando la cercava per uno straccio di visibilità.
Dare troppo peso a questa stampa fa malissimo.
Dare troppo peso a questa stampa fa malissimo.
Beh per essere così furbo, intelligente, etc etc. come lo osanni tu e tanti altri amanuensi, essersi accorto dopo, non prima dell’ultimo momento utile, dell’errore che stava commettendo non gli renderebbe grande onore.
Detto questo, visto ciò che scrivi, ma soprattutto i termini dileggianti che usi, ho i miei seri dubbi che tu abbia votato Accorinti. Ma soprattutto, vista l’assiduità con cui lo fai, denota quanto poco hai da fare.
Beh per essere così furbo, intelligente, etc etc. come lo osanni tu e tanti altri amanuensi, essersi accorto dopo, non prima dell’ultimo momento utile, dell’errore che stava commettendo non gli renderebbe grande onore.
Detto questo, visto ciò che scrivi, ma soprattutto i termini dileggianti che usi, ho i miei seri dubbi che tu abbia votato Accorinti. Ma soprattutto, vista l’assiduità con cui lo fai, denota quanto poco hai da fare.
non vuole capire? testa i “calabrisi” senza offesa per i calabresi
non vuole capire? testa i “calabrisi” senza offesa per i calabresi
cara stampa, ben vi sta.
Avete creato un mostro di presunzione ed arroganza…ma che viene dal basso….Bravi a tempostretto che mandate le conferenze stampa “quasi” integrali…mi sarebbe piaciuto vederla fino alla fine. Ancora bravi…abbiamo la necessità di ascoltarli senza i filtri che “certa stampa” aveva fino ad oggi fatto e non era stata molto obiettiva…non è mai troppo tardi…nell’ultimo passaggio il sindaco parlando del mcdb che “qualcuno non aveva avuto qualcosa”…si riferisce a qualche richiesta di assessorato, sottogoverno o cosa…chiarezza
cara stampa, ben vi sta.
Avete creato un mostro di presunzione ed arroganza…ma che viene dal basso….Bravi a tempostretto che mandate le conferenze stampa “quasi” integrali…mi sarebbe piaciuto vederla fino alla fine. Ancora bravi…abbiamo la necessità di ascoltarli senza i filtri che “certa stampa” aveva fino ad oggi fatto e non era stata molto obiettiva…non è mai troppo tardi…nell’ultimo passaggio il sindaco parlando del mcdb che “qualcuno non aveva avuto qualcosa”…si riferisce a qualche richiesta di assessorato, sottogoverno o cosa…chiarezza
Esatto.
In tutti i sensi però, quindi rassegnatevi pure voi.
Per i prossimi tre anni almeno.
Salvatore
Esatto.
In tutti i sensi però, quindi rassegnatevi pure voi.
Per i prossimi tre anni almeno.
Salvatore
Maldestro e inappropriato il parallelismo con Charlie Hebdo. Intanto perché dell’irriverente coraggio dei vari Charbonnier e Wolinski nella stampa messinese non c’è traccia; in secondo luogo perché Accorinti (seppur nel momento e nel modo sbagliato e, ancor più gravemente, per le ragioni sbagliate) stava chiedendo che la stampa si assumesse le proprie (ovvie) responsabilità sociali. Meno vanagloria illusa, più umiltà
Maldestro e inappropriato il parallelismo con Charlie Hebdo. Intanto perché dell’irriverente coraggio dei vari Charbonnier e Wolinski nella stampa messinese non c’è traccia; in secondo luogo perché Accorinti (seppur nel momento e nel modo sbagliato e, ancor più gravemente, per le ragioni sbagliate) stava chiedendo che la stampa si assumesse le proprie (ovvie) responsabilità sociali. Meno vanagloria illusa, più umiltà