"Furci, il comando provinciale non ha definito idoneo l'autoparco per il presidio dei vigili del fuoco"

“Furci, il comando provinciale non ha definito idoneo l’autoparco per il presidio dei vigili del fuoco”

Carmelo Caspanello

“Furci, il comando provinciale non ha definito idoneo l’autoparco per il presidio dei vigili del fuoco”

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lunedì 26 Settembre 2016 - 13:15

L'ingegnere Pietro Foderà: "La postazione a Roccalumera rimarrà aperta sino alla fine di ottobre grazie ad una nuova proroga ma ho già scritto al sindaco per dire che lì in inverno non possiamo restare. Il distaccamento permanente non è a rischio, ma ci vogliono i locali. Prenderemo in considerazioni sedi in altri Comuni solo se Roccalumera dirà di no"

“Il comando provinciale di Messina, da me diretto, non ha definito idoneo per il presidio dei Vigili del fuoco l’immobile offerto dal Comune di Furci Siculo, destinato ad autoparco municipale”. A fugare ogni dubbio ci ha pensato l’ingegnere Pietro Foderà. Il comandante provinciale dei Vigili del fuoco spiega con molta chiarezza ha fatto il punto della situazione in merito al distaccamento permanente dei pompieri nel comprensorio jonico, nella vasta area che va da Alì Terme a S. Alessio, compresi i centri dell’entroterra. Esiste un decreto che prevede l’istituzione del distaccamento a Roccalumera, ci sono gli uomini ma bisogna reperire i locali.

Comandante, dal 18 luglio siete ospitati al piano terra dell’Istituto comprensivo di Roccalumera, sul lungomare. Ma quello è un presidio estivo…

“Sì. E posso dirle che dopo una prima proroga ottenuta sino a venerdì prossimo ne è giunta un’altra. Pertanto la nostra postazione a Roccalumera rimarrà aperta per un altro mese ancora, sino alla fine di ottobre”.

Una buona notizia per il territorio. Ma per il distaccamento permanente servono altri locali.

"Proprio così. Al momento, quelli di cui disponiamo non ci consentono di andare oltre la fine di ottobre. Ho già scritto al sindaco di Roccalumera, spiegando che in inverno non potremo restare lì”.

La popolazione dell’hinterland jonico vede nel presidio di Roccalumera e nel lavoro sin qui svolto con spirito di abnegazione un punto di riferimento concreto per quanto concerne la sicurezza del territorio. C’è il rischio di perdere il distaccamento?

“No, questo rischio non c’è. Il decreto prevede che sia realizzato a Roccalumera, pertanto non si prendono in considerazione altre ipotesi. Solo se Roccalumera dovesse dire ufficialmente di no vedremo il da farsi. Ma al momento assolutamente non vengono vagliate altre possibilità”.

Carmelo Caspanello

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