Tempistiche e stato dei lavori sono al centro dell'interrogazione indirizzata all'amministrazione di Barcellona Pozzo di Gotto. Segnalate anche la necessità di rispondere alla parrocchia del quartiere, che ha chiesto in comodato d'uso il campetto di contrada Vernacola

È la frazione di Portosalvo al centro dell’ultima interrogazione presentata dalla minoranza consiliare del Comune di Barcellona Pozzo di Gotto. I gruppi Avanti con Fiducia, Centrosinistra per il Bene Comune e Il Megafono hanno chiesto delucidazioni sullo stato degli interventi di riqualificazione urbana e viaria, e sulla eventuale concessione del campetto di contrada Vernacolo alla parrocchia del quartiere.

“Chiediamo di conoscere le tempistiche con le quali si intende procedere alla realizzazione degli spazi funzionali da adibire a parcheggio e piazzale lungo la via Meucci, vista la contemporanea presenza dei fondi necessari e del relativo progetto approvato a marzo 2015″ – si legge nell’interrogazione, – “e lo stato di attuazione dei lavori per il senso unico di circolazione per i mezzi pesanti lungo la via Turati“.

Nel documento viene anche chiesto il riposizionamento di una pensilina, che permetteva agli studenti in attesa dei bus di ripararsi dalle intemperie. Infine, la minoranza vorrebbe sapere “se è intenzione di codesta amministrazione concedere l’area del campetto da gioco di contrada Vernacola alla parrocchia di Portosalvo, visto che, allo stato, non risulta che alla richiesta di comodato d’uso sia stata data risposta”.

“I progetti portati avanti dalla precedente amministrazione hanno uno scopo ben preciso, ovvero quello di migliorare la qualità della vita della nostra comunità” – ha dichiarato Luca Cucinotta, candidato a Portosalvo nelle liste di area Collica alle scorse elezioni – “ma ancora oggi, nonostante tutti i passaggi necessari siano stati ultimati, di molti progetti non si hanno notizie, e non riusciamo a capire i motivi di tale ritardo. Mi auguro che la nuova amministrazione porti a compimento quanto di buono e importante è stato fatto fino a qualche mese fa”.

Giovanni Passalacqua