La conferenza avrà per titolo: "Oggetti volanti non identificati - Fenomenologia e Ricerca”. Introdurrà i lavori Antonio Morreale, direttore della Sezione di Messina del Centro Ufologico Nazionale. Jean-Jacques Velasco farà in anteprima mondiale a Catania e il giorno dopo a Messina alcune rivelazioni sul famoso caso Roswell nella sua relazione “Roswell, l’impossibile verità”

Il Centro Ufologico Nazionale – Sezione di Messina, lunedì 24 settembre prossimo, dalle ore 16.00 alle ore 19.00, terrà, al “Salone degli Specchi” della Provincia Regionale di Messina una Conferenza con un ospite internazionale d’eccezione, Jean-Jacques Velasco, fisico e ingegnere ottico, già membro del Centro Nazionale di Studi Spaziali (CNES) – Agenzia spaziale francese con sede a Tolosa ed ente governativo dove ha diretto il GEPAN (Gruppo di studio dei Fenomeni Aerospaziali non identificati) e successivamente il SEPRA (Servizio di esperti sui fenomeni di rientro atmosferico). La conferenza avrà per titolo: “Oggetti volanti non identificati – Fenomenologia e Ricerca”. Introdurrà i lavori Antonio Morreale, direttore della Sezione di Messina del Centro Ufologico Nazionale.

Jean-Jacques Velasco farà in anteprima mondiale a Catania e il giorno dopo a Messina alcune rivelazioni sul famoso caso Roswell nella sua relazione “Roswell, l’impossibile verità”.
Ospite di riguardo della Conferenza sarà pure Attilio Consolante, Ufficiale superiore dell’Aeronautica Militare Italiana a riposo e Presidente del CUN Sicilia, la cui relazione, “Dal Cometa Report al Planetary Defense” verterà sul Rapporto Cometa, un documento francese caldeggiato nel 1999 dall’allora Presidente francese Jacques Chirac e dal Primo Ministro Lionel Jospin sul fenomeno UFO e sulle correlazioni dello stesso con sistemi di sicurezza statunitensi.

Oltre al caso Roswell, in un secondo intervento dal titolo “Ufo, realtà del passato?”, il francese Jean-Jacques Velasco parlerà del possibile ‘monitoraggio’ di intelligenze aliene su attività umane indubbiamente pericolose come quelle nucleari.