L'ammnistrazione Buzzanca preleva seicentomila euro dai fondi ecopass per rifare il “look” delle strade

L’ammnistrazione Buzzanca preleva seicentomila euro dai fondi ecopass per rifare il “look” delle strade

L’ammnistrazione Buzzanca preleva seicentomila euro dai fondi ecopass per rifare il “look” delle strade

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giovedì 19 Luglio 2012 - 11:15

Nel cronoprogramma sono previsti interventi tutte le circoscrizioni. Ecco come si procederà quartiere per quartiere

Ad un anno dalle elezioni, l’amministrazione comunale ha finalmente deciso di programmare gli interventi di manutenzione stradale sul territorio comunale. In una recente conferenza stampa, il sindaco Giuseppe Buzzanca aveva annunciato lo stanziamento di un milione di euro per rifare il “look” delle strade cittadine, che versano in pessime condizioni tanto in pieno centro quanto nelle zone periferiche di Messina, ma in realtà – come si legge in un comunicato stampa del Comune – dai fondi ecopass saranno prelevati seicentomila euro.

Il cronoprogramma è stato stilato dal Dipartimento manutenzione strade in base alle direttive dell'assessore al ramo, Pippo Isgrò. Gli interventi riguarderanno la manutenzione di viale Giostra, nella complanare sud nel tratto compreso tra i viali Aranci e Regina Elena; della carreggiata e complanare nord, nel tratto compreso tra viale regina Elena e Salita Tremonti; e di viale Regina Elena, nel tratto compreso tra viale Giostra e metri 100 a nord dell'intersezione con via Bensaja.

Il calendario prevede poi interventi nella I Circoscrizione, con il ripristino della pavimentazione nelle vie S.S. 114, Franchino a Larderia Inferiore, Fontana, Citaro, Salice, e Zuccaratarro a Larderia Superiore, Isidoro, Ianni, Felicia, e strada comunale Formica, in contrada Fornace Lanolina a Santo Stefano Medio. Nella II Circoscrizione saranno interessate dai lavori le vie Consolare Valeria a Pistunina, le contrade Macchia, Casciaro e Cavalieri, via Cabella a Zafferia, il sottopasso a Pistunina, via Marco Polo all'incrocio con via Contesse, via Minissale a valle di via Celi, via Marco verso largo La Rosa, vico Vetro a Contesse, S.S. 114 all'impianto semaforico di Zafferia, bretella che dal parcheggio dello stadio San Filippo reimmette nello svincolo, nel marciapiede antistante la palazzina 4 del CEP, via Marco Polo, via Celi, via Alberto da Giussano a Minissale, sottopasso del villaggio UNRRA, via Principe e via Torrente a San Filippo inferiore.

Nella III Circoscrizione saranno ricolmate le buche in via Roma, all'intersezione con via La Farina, in via Allegra al villaggio Aldisio, in via Piave all'intersezione con via Rimini, in via Materozzi, nelle strade perimetrali a villa Dante, nella scalinata di contrada Annunziata a Bordonaro, in via Chiana, via Brescia, via Acireale, via Orso Corbino, Salita Montesanto, via Pilli sotto il ponte FS, via Molino a Camaro Inf., via Euticchio a Camaro San Paolo, le vie Cianciolo, Sirviga e San Nicola a Bordonaro, via Siracusa angolo via Marche, intersezioni tra via Siracusa e le vie Toscana, V. Veneto e Marche, via Napoli tra via San Cosimo e via Emilia e ad angolo con via Veneto, via Laviosa all'intersezione con via Pilli, via Matarozzi in rione Ariella, via Napoli angolo via Veneto, sottopasso autostradale in via I Molino da Bordonaro a Case Gescal, strada di accesso a Fondo Martinez, via Piemonte, via Piave, via Rimini, bretella di collegamento tra via Consolare Valeria e viale Gazzi, e via Comunale Santo.

Per la IV Circoscrizione saranno interessati: viale Regina Margherita di fronte vialetto dei Ligustri, rotatoria di viale Europa, via dei Verdi angolo via Cesare Battisti, viale San Martino is. 79, via Noviziato Casazza, viale Giostra, via Gagini, via Gonzaga, via T. Cannizzaro ed intersezione, via Nino Bixio, via G. Bruno, corso Cavour all'intersezione con via Oratorio della Pace. V Circoscrizione: viale Annunziata alle spalle della scuola Vittorini, traverse di Campitalia, viale Giostra e complanare sud da viale Regina Elena a via Garibaldi, viale della Libertà, ingresso Museo e ospedale Margherita, via Parini all'intersezione con viale Giostra, via Palermo, aiuole e spartitraffico di viale Annunziata in prossimità dell'Istituto Bisazza, via Pola, via A. Diaz e via del Fante all'Annunziata, e via 3/B a Giostra. Infine nella VI Circoscrizione gli interventi riguarderanno: strada ex Sanatorio e via Castelluccio e via San Paolo a Massa San Giovanni, lungomare di Marmora a Rodia, via Principe Umberto, via Forte dei Centri, contrada Marchetta e via Cacarà a Salice, strada comunale in contrada Marmora, vie San Giovanni, Calabrella, Utara, Piazzicella, contrada Grazia e contrada Terra Bianca a Castanea, via Fazzino e via Marina ad Ortoliuzzo, via Policara a Rodia, contrada Sitaloro, via Pomarelle, e via Sant'Antonio II a Faro Superiore, strada adiacente alla Chiesa che porta a contrada Muti A Piano Torre, via Marina Papardo a Ganrirr IV i, contrada Piano Raffa e via Consolare Pompea n.847 a Pace, via Firenze, via Pozzo Giudeo, via Torre, via Mille, e salita Frantinaro a Torre Faro, via San Giuseppe a contrada Marotta, e strada di collegamento tra l'abitato di San Michele e Portella Castanea.

14 commenti

  1. se ci fossero ogni anno le elezioni la nostra sarebbe un bijoux

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  2. …OOPPPSSS…vuoi vedere che i 600.000 euro dei fondi ecoTass sono quelli che “dovrebbero” essere utilizzati per l’assunzione dei 12 ritenuti “idonei”(NON vincitori ma appunto solo “idonei”) al concorso per VV.UU. secondo la delibera proposta dall’Udc(leggi: ex-consigliere comunale Cilento)???
    Come ho avuto modo di scrivere in altri commenti questi soldi NON SONO INFINITI, e in questi frangenti economici possono servire solo per sanare TEMPORANEAMENTE situazioni divenute insostenibili come appunto gli interventi di manutenzione STRAORDINARIA delle strade.
    Per i 12 idonei bisognerebbe avere la franchezza di dichiarare che attualmente NON C’E’ ALCUNA COPERTURA FINANZIARIA per un loro “eventuale” ripescaggio, non c’è nulla di male nel dirlo, non è invece “bene” generare illusioni che resterebbero nell’ambito delle utopie.

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  3. Non vorrei che fosse solo un “ECO” e poi “PASSI” .perchè ci sono sempre gli avvocati i consulenti gli amici ed i galoppini da soddisfare in periodi elettorali:Ma tantu voi o non voi a casa tinni vai Buzzarello.

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  4. L’impossibilità di reperire le programmate (sulla carta straccia) risorse finanziarie per i servizi ai cittadini e per le opere di urbanizzazione finalizzate allo sviluppo economico del territorio, è da addebitare alle scellerate scelte fatte nei bilanci degli esercizi finanziari passati,ribaditi nel bilancio di previsione del primo semestre 2012, sono lo specchio del fallimento di una classe politica e dirigenziale, che possiamo estendere a tutta la Sicilia. Nei primi sei mesi la spesa per il PERSONALE assorbe quasi il 47% di tutta la spesa corrente del Comune di Messina, ma se ci dessero la possibilità di controllare le carte scopriremmo che quella andata in pagamento è più alta.Il Comune di Messina in proporzione al numero dei dipendenti spende più del doppio dei Comuni ricchi e virtuosi del Nord, aggiungete l’enorme SPESA LEGALE a vario titolo e una serie di piccole spese inutili è vedrete Messina specchiarsi nello specchio scheggiato dai politici messinesi.

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  5. cose già dette mesi fa senza risultati, ma almeno abbiate la dignità di amministrare senza prendere in giro la gente con questi annunci ogni 6 mesi, per fare campagna elettorale, dato che in 4 anni avete si e no asfaltato solo un pezzo di corsia PER LA VARA.Fate ridere.

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  6. E fatelo un commento positivo, costruttivo.
    Solo inutili lamenti senza contenuto….tutti fanno schifo, le elezioni, magnamagna, sono scarsi……
    Messina ha risorse scarne, ed è difficile amministrare una grande città con le risorse al lumicino…
    Sicuramente chi amministra la città ha le sue colpe, certamente poteva fare meglio.
    La critica vuota, senza consigli e proposte, comunque è distruttiva.
    Gli ecopass sono stati criticati, anche da chi oggi invoca l’uso dei ricavi ecopass per la viabilità della città.
    Messina ha bisogno di raddoppiare il numero di vigili urbani, triplicare gli autobus, più presenza delle forze dell’ordine, con un aumento dei contingenti….Migliorare il servizio sanitario sul territorio con centri di eccellenza, almeno 6 o 7 porticcioli da diporto e pesca, un servizio più efficiente di pulizia della città…..il problema qual’è? Senza denari non si cantano messe….Se avete un’idea per migliorare i servizi e la vivibilità di Messina esponetela…A lamentarci siamo buoni tutti…io per primo.

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  7. Dare tutti quei soldi a Isgrò &C è come far giocare un bimbo con una bomba a mano..

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  8. l’idea buona è che questi incapaci,ivi compreso chi li difende,dovrebbero andarsene via da questa meravigliosa città,perchè non sono degni di abitarci,figuriamoci di amministrarla.

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  9. totonno, magari si potesse fare un commento positivo, ma per tutte queste cose gli amministratori sono votati e ben pagati apposta, se non sono in grado se ne vadano a casa.I soldi per le cavolate però li trovano, per i servizi ORDINARI no,chissà come mai!! Non sono critiche vuote ma quando dopo 4 anni di oblio o quasi, e casualmente ad un anno dalle nuove elezioni,questi signori si svegliano con sparate elettorali del genere, permetti che sia fastidioso e suoni come presa per i fondelli??L’ecopas è una presa in giro, giustificata dai politici quale motivo per dare servizi ai cittadini,–ma sin’ora non abbiamo visto nulla–,manco un buco hanno rattoppato nelle strade urbane che i tir dei padroni di Messina, Franza, distruggono rompendo le scatole a noi h 24,alla faccia delle regole e senza alcun controllo. Nel frattempo i prezzi dei biglietti sono aumentati in maniera vergognosa. Vediamo quando utilizzeranno queste somme, a parte pagare le consulenze di questo o quell’esperto.Parli di ddee?? benissimo eccone alcune:azzerare il corpo dei vigili urbani e rifondarlo , chiudere l’atm e venderla ai privati, abolire le inutili circoscrizioni,e alcuni assessorati, chiudere la rada di san francesco e far rispetare le regole sul passaggio dei tir,e sopratutto introdurre il licenziamento diretto degli assessori incapaci ( carte alla mano).

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  10. D’ACCORDO CON LEI.Vorrei aggiungere che se cè da nominare un esperto o fare una causa (persa) i soldi li trovano subito ,per l’ordinaria amministrazione i soldi non li trovano e fra poco non li troveranno nemmeno per pagare i dipendenti ed i galoppini.La mia idea è che questa classe di nullafacenti deve andare via…

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  11. Commento costruttivo:
    una sottoscrizione popolare per “cacciare” (è il termine più corretto) questi amministratori “scarsi”, indire subito nuove elezioni e far sì che questi signori (si fa per dire…) non vengano più eletti per incapacità, inettitudine, inefficienza.
    I soldi per far tutto non ci sono…è vero…ma in parte, per es:quante cause pendenti ha il comune di Messina?Quanti soldi vengono dati ai vari assessori/assessorati? quanti ai consiglieri?Quanti ai vari dipartimenti?Quanto ai dirigenti?Cominciamo col ridurre i costi inutili. E’ poco, ma si darebbe un bel/buon segnale: il politico che si fa eleggere E’UN RAPPRESENTANTE DELLA COLLETTIVITA’ e sta lì TEMPORANEAMENTE per amministare la cosa pubblica.
    Non ci vogliono chissà quali idee geniali…basterebbe solo FAR BENE IL LAVORO PER IL QUALE SI SONO FATTI ELEGGERE, ma qui entriamo nel campo delle utopie…

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  12. esato, e tutto ciò a mio avviso lo fanno per tenere la gente in stato di necessità ed avere qualcosa da promettere alle elezioni.Ma si quando ci saranno servi e complici, ce li ritroveremo sempre tra i piedi

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  13. Napoleone….credi che le tue idee siano realizzabili…magari……tutti a casa perchè scarsi…..purtroppo uno scarso eletto è un eletto…..e resta a fare danni alla società.

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  14. diciamo che è così in italia, in paesi come la Svizzera ad es certa gente sarebbe presa a pernacchie!! Ma del resto Messina merita questa classe politca, che debitamente si sceglie consapevole di essere puntualmente fregata. Il messinoto è notoriamente apatico e masochista oltre che buddace, ma gli va bene così. Peccato per la minoranza di gente normale.

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