Pronta la versione bis del consuntivo 2013. Chiuderà con un DISavanzo di oltre 2 milioni di euro

Pronta la versione bis del consuntivo 2013. Chiuderà con un DISavanzo di oltre 2 milioni di euro

Danila La Torre

Pronta la versione bis del consuntivo 2013. Chiuderà con un DISavanzo di oltre 2 milioni di euro

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sabato 04 Ottobre 2014 - 22:00

Il maxi-emendamento che l’amministrazione si è impegnata a presentare per rimodulare il documento contabile è quasi ultimato e dagli uffici cominciano a trapelare le prime notizie. Tra le novità del consuntivo 2013 “bis” c’ è l’inserimento del debito fuori bilancio prodotto per lo smaltimento dei rifiuti a Motta S. Anastasia

In dirittura d’arrivo le versione bis del consuntivo 2013. Che -salvo sorprese dell’ultimo momento – chiuderà con un DISavanzo di circa 2,5milioni di euro (esattamente come il consuntivo 2012, periodo Buzzanca-Croce), capovolgendo così la situazione inizialmente prospettata dall’assessore al bilancio e vice-sindaco Guido Signorino e con conseguenze anche sul piano di riequilibrio.

«Si presenta alla città di Messina un bilancio nuovamente in attivo dopo due anni di deficit ripetuto (si ha infatti un avanzo di circa 6,5 milioni di euro)..». Era il 21 giugno scorso quando Sigonrino comunicava, urbi et orbi, l’approvazione da parte della giunta del consuntivo 2013, annunciando «un importante adempimento i cui dati confermano la solidità del percorso di risanamento finanziario dell’Ente avviato lo scorso anno».

Da quel comunicato sono trascorsi più di tre mesi e quanto accaduto in questo lasso di tempo smentisce le dichiarazioni entusiastiche di Signorino. Ancora oggi, il Comune di Messina non ha neanche formalmente adottato il rendiconto, perché dopo la stroncatura da parte dei revisori dei conti – che hanno riscontrato ben 13 criticità – il documento contabile è tornato negli uffici della Ragioneria di Palazzo Zanca, per il necessario “restyling”.

Il 26 settembre scorso è arrivata anche la diffida del commissario ad acta Antonio Garofalo, indirizzata non nei confronti del Consiglio Comunale ma della Giunta, chiamata ad «approvare il relativo atto entro e non oltre i tre giorni dalla scadenza del termine concesso alla Ragioneria Genarle (15gg ndr), avvertendo che in difetto provvederà sostitutivamente». Così scriveva testualmente il funzionario regionale, subito dopo la riunione avuta con i consiglieri ed i rappresentanti dell’amministrazione (vedi correlato).

Il maxi-emendamento che l’amministrazione si è impegnata a presentare per rimodulare il documento contabile (pratica non proprio usuale) secondo le indicazioni dei revisori Zaccone, Basile e Zingales è quasi ultimato e dagli uffici cominciano a trapelare le prime notizie. Oltre a chiudere con segno meno, il consuntivo consegnerà- e questa è una notizia positiva – un ente non più strutturalmente deficitario. Questo perché diversa rispetto a quella dei revisori è l’interpretazione da parte dell’amministrazione del parametro 6, che riguarda le spese del personale delle partecipate, secondo i revisori da conteggiare nel documento contabile di palazzo Zanca, secondo la giunta invece no. Entrambe le tesi sono supportate da varie sentenze e quindi entrambe le parti sono rimaste sulle proprie posizioni iniziali.

La Giunta ha invece fatto marcia indietro sui fitti e sui residui attivi considerati sovrastimati dal Collegio dei revisori. Nella nuova versione del consuntivo 2013 è stata compiuta una sorta di “epurazione”, che ovviamente ha fatto scendere il totale delle entrate, lasciando invariato quello delle uscite, determinando il disavanzo d’amministrazione.

Tra le novità del consuntivo 2013 “bis” c’ è l’inserimento del debito fuori bilancio prodotto dall’affidamento – senza previsione dei relativi costi extra in bilancio – dello smaltimento dei rifiuti per il quarto trimestre 2013 alla società che gestisce la discarica di Motta S. Anastasia (CT). Il debito fuori bilancio in oggetto è stato quantificato dal dirigente in € 789.561,31.

Il consuntivo versione seconda sarà probabilmente meno “entusiasmante” ma certamente più realistico della prima versione. Una volta pronto ed approvato dalla giunta, il maxi-emendamento che rivisita il rendiconto passerà prima ai raggi X del Collegio dei revisori dei conti e poi approderà in Consiglio Comunale, ovviamente dopo il passaggio obbligato in Commissione Bilancio.

A consiglieri comunali spetterà l’ultima e definitiva parola

Danila La Torre

14 commenti

  1. e come li ripianate questi ulteriori milioni di euro? Vi fate ridare indietro il piano di riequilibrio per un’aggiustatina ???

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  2. e come li ripianate questi ulteriori milioni di euro? Vi fate ridare indietro il piano di riequilibrio per un’aggiustatina ???

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  3. Ma non avevano fatto una conferenza stampa relativa a un fantomatico avanzo da oltre sei milioni di euro? Ricordo male?

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  4. Ma non avevano fatto una conferenza stampa relativa a un fantomatico avanzo da oltre sei milioni di euro? Ricordo male?

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  5. Lei dimentica che quando aprono bocca dicono sciocchezze, quando stanno zitti non hanno dire neppure quelle.

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  6. Lei dimentica che quando aprono bocca dicono sciocchezze, quando stanno zitti non hanno dire neppure quelle.

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  7. Cara Danila LA TORRE prima ti offro il dolce, cioè il mio apprezzamento alla cronista economica di TempoStretto, come al solito puntuale e dalla prosa comprensibile a tutti, perfino a mariedit con la quinta elementare, quella di una volta però. L’amaro è il mio rimbrotto per non avermi citato in merito al disavanzo da me calcolato e perfettamente centrato, quando commentai nel mese di settembre le rilevazioni SIOPE di tutto il 2013, intitolai il commento: IL CONSUNTIVO 2013 in anteprima mondiale su TempoStretto. A Guido SIGNORINO voglio dedicare una citazione del mio amico Albert Einstein: è meglio essere ottimisti ed avere torto piuttosto che pessimisti ed avere ragione. Cara Danila siccome non ci tengo a beccarmi da LUCCIO il rimprovero di essere sempre dalla parte del sognatore concreto, alias RENATO sindaco, riservo al professore una frase di un’altro amico, Francis Scott Fitzgerald: l’ottimismo è il contentino di piccoli uomini che occupano grandi posti.

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  8. Cara Danila LA TORRE prima ti offro il dolce, cioè il mio apprezzamento alla cronista economica di TempoStretto, come al solito puntuale e dalla prosa comprensibile a tutti, perfino a mariedit con la quinta elementare, quella di una volta però. L’amaro è il mio rimbrotto per non avermi citato in merito al disavanzo da me calcolato e perfettamente centrato, quando commentai nel mese di settembre le rilevazioni SIOPE di tutto il 2013, intitolai il commento: IL CONSUNTIVO 2013 in anteprima mondiale su TempoStretto. A Guido SIGNORINO voglio dedicare una citazione del mio amico Albert Einstein: è meglio essere ottimisti ed avere torto piuttosto che pessimisti ed avere ragione. Cara Danila siccome non ci tengo a beccarmi da LUCCIO il rimprovero di essere sempre dalla parte del sognatore concreto, alias RENATO sindaco, riservo al professore una frase di un’altro amico, Francis Scott Fitzgerald: l’ottimismo è il contentino di piccoli uomini che occupano grandi posti.

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  9. Cara Danila LA TORRE per raccogliere voti nelle urne a buon mercato la POLITICA si adoperò per incentivare la nascita delle PARTECIPATE, fino al punto di consentire un procedimento agevolato di trasformazione in società per azioni delle aziende speciali mediante un semplice atto unilaterale del Consiglio Comunale, nel convincimento che l’esternalizzazione dei servizi locali coincidesse per principio con una gestione più snella ed efficiente, sappiamo com’è finita, sono diventate poltrone ben remunerate per politici trombati o di sesta fila, quasi tutte fallite, ma c’è di più, i Comuni hanno approfittato spudoratamente del favor legis non conteggiando i costi del personale, eludendo così le forche caudine del Patto di
    stabilità interno. La Corte ha ripetutamente censurato questo tipo di manovra ingannatrice, il costo del personale delle PARTECIPATE deve essere calcolato al fine del rispetto dei limiti di spesa, quindi condivido la scelta dei Revisori, semmai è il tipo di conteggio di cui non sono convinto. Sono per società miste, quote societarie ai Comuni e ai privati, o in alternativa solo ai privati, in ogni caso la gestione operativa al privato mentre al Comune gli atti di indirizzo e di controllo.

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  10. Cara Danila LA TORRE per raccogliere voti nelle urne a buon mercato la POLITICA si adoperò per incentivare la nascita delle PARTECIPATE, fino al punto di consentire un procedimento agevolato di trasformazione in società per azioni delle aziende speciali mediante un semplice atto unilaterale del Consiglio Comunale, nel convincimento che l’esternalizzazione dei servizi locali coincidesse per principio con una gestione più snella ed efficiente, sappiamo com’è finita, sono diventate poltrone ben remunerate per politici trombati o di sesta fila, quasi tutte fallite, ma c’è di più, i Comuni hanno approfittato spudoratamente del favor legis non conteggiando i costi del personale, eludendo così le forche caudine del Patto di
    stabilità interno. La Corte ha ripetutamente censurato questo tipo di manovra ingannatrice, il costo del personale delle PARTECIPATE deve essere calcolato al fine del rispetto dei limiti di spesa, quindi condivido la scelta dei Revisori, semmai è il tipo di conteggio di cui non sono convinto. Sono per società miste, quote societarie ai Comuni e ai privati, o in alternativa solo ai privati, in ogni caso la gestione operativa al privato mentre al Comune gli atti di indirizzo e di controllo.

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  11. Cara Danila LA TORRE utilizzo questo spazio commenti per fornire ai lettori di TempoStretto il collegamento con il Piano Triennale delle Opere Pubbliche 2014-2016. La proposta è stata istruita dal dipartimento Lavori Pubblici, l’indirizzo politico è di Sergio DE COLA. http://www.comune.messina.it/repository/archivio-atti/allegati/2014/Docs20295/703.pdf. Il Piano è stato da sempre utilizzato per “fare politica”, quella delle promesse da marinaio per un facile consenso elettorale, spesso gli imprenditori in difficoltà sono una preda facile da abbindolare. C’è un grande novità, la sincerità di RENATO sindaco e del suo assessore Sergio DE COLA, per la prima volta le cifre del PRIMO ANNO sono quelle reali di cui è certo il finanziamento. Nel 2014 pari a €19.517.000, mentre fu con il commissario Luigi Croce €36.411.000. Il barcellonese o pozzogottese prometteva a destra e a manca nel 2011 fissò la cifra a €152.863.000, a fronte di una spesa in conto capitale per quell’anno di €45.819.864, mentre nel 2012 €19.686.915, nel 2013 €31.880.404. Ringrazio pubblicamente la Giunta ACCORINTI per questo gesto di sincerità e lealtà nei confronti delle imprese, non bisogna illudere chi è alle prese con una crisi economica devastante.

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  12. Cara Danila LA TORRE utilizzo questo spazio commenti per fornire ai lettori di TempoStretto il collegamento con il Piano Triennale delle Opere Pubbliche 2014-2016. La proposta è stata istruita dal dipartimento Lavori Pubblici, l’indirizzo politico è di Sergio DE COLA. http://www.comune.messina.it/repository/archivio-atti/allegati/2014/Docs20295/703.pdf. Il Piano è stato da sempre utilizzato per “fare politica”, quella delle promesse da marinaio per un facile consenso elettorale, spesso gli imprenditori in difficoltà sono una preda facile da abbindolare. C’è un grande novità, la sincerità di RENATO sindaco e del suo assessore Sergio DE COLA, per la prima volta le cifre del PRIMO ANNO sono quelle reali di cui è certo il finanziamento. Nel 2014 pari a €19.517.000, mentre fu con il commissario Luigi Croce €36.411.000. Il barcellonese o pozzogottese prometteva a destra e a manca nel 2011 fissò la cifra a €152.863.000, a fronte di una spesa in conto capitale per quell’anno di €45.819.864, mentre nel 2012 €19.686.915, nel 2013 €31.880.404. Ringrazio pubblicamente la Giunta ACCORINTI per questo gesto di sincerità e lealtà nei confronti delle imprese, non bisogna illudere chi è alle prese con una crisi economica devastante.

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  13. Caro MARIEDIT questa volta hai detto bene: PICCOLI UOMINI CHE OCCUPANO GRANDI POSTI!!!!!!! E poi io non ti rivolgo alcun rimprovero perché il fatto che tu sei sempre dalla parte del SOGNATORE CONCRETO è LAPALISSIANO!!! Però dammi la soddisfazione di sapere se il TUO SOGNATORE percepisce, da Sindaco, lo stipendio di insegnante o gli emolumenti che spettano al primo cittadino. ASPETTO ANCORA UNA TUA RISPOSTA perché uno che snocciola cifre su cifre, che parla di SIOPE, dovrebbe essere a conoscenza anche di ciò. IL TUO SILENZIO AVALLA IL NON MANTENIMENTO DI CIO’ CHE IL TUO SOGNATORE AVEVA SBANDIERATO IN CAMPAGNA ELETTORALE!!!!!!

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  14. Caro MARIEDIT questa volta hai detto bene: PICCOLI UOMINI CHE OCCUPANO GRANDI POSTI!!!!!!! E poi io non ti rivolgo alcun rimprovero perché il fatto che tu sei sempre dalla parte del SOGNATORE CONCRETO è LAPALISSIANO!!! Però dammi la soddisfazione di sapere se il TUO SOGNATORE percepisce, da Sindaco, lo stipendio di insegnante o gli emolumenti che spettano al primo cittadino. ASPETTO ANCORA UNA TUA RISPOSTA perché uno che snocciola cifre su cifre, che parla di SIOPE, dovrebbe essere a conoscenza anche di ciò. IL TUO SILENZIO AVALLA IL NON MANTENIMENTO DI CIO’ CHE IL TUO SOGNATORE AVEVA SBANDIERATO IN CAMPAGNA ELETTORALE!!!!!!

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