Con una nota indirizzata al ragioniere generale, il super funzionario di Palazzo Zanca dà direttive precise sulla presentazione dei documenti contabili. Tuttavia , a Palazzo Zanca, è in corso una guerra tra l’Organo di revisione e la Ragioneria sul riaccertamento straordinario dei residui attivi e passivi, che ha messo in luce gravi discrasie contabili

Oggi, 16 marzo 2016, il Comune di Messina è ancora senza bilancio di previsione 2015. Le conseguenze nefaste provocate da tale inadempienza sono all’ordine del giorno. Il Collegio dei revisori dei conti è ancora alle prese con il riaccertamento straordinario dei residui attivi e passivi, un’operazione che si è rivelata più lunga e complicata del previsto e che ha messo in luce importanti e gravi discrasie contabili, divenute causa di uno scontro – a suon di note protocollate – tra l’Organo di revisione e la Ragioneria.

In questo scenario drammatico , interviene il segretario/direttore generale Antonio Le Donne, « nella sua qualità – scrive – di garante istituzionale del buon andamento interno della gestione dell'Ente».

Nella nota indirizzata al ragioniere generale Antonino Cama e per conoscenza al sindaco Accorinti, agli assessori, alla presidente del Consiglio comunale Barrile, ai presidenti delle circoscrizioni, ai dirigenti e al Collegio dei revisori dei conti , Le Donne non prende alcuna posizione in merito alla “guerra” tra revisori e il ragioniere Cama, ma semplicemente « prende atto che non è ancora pervenuto il parere del Collegio dei revisori sul riaccertamento straordinario dei residui richiesto dall'Ente in data 11 febbraio 2016 (con successive interlocuzioni) e che, pertanto, non si hanno notizie certe sui tempi del conseguente ulteriore parere sul bilancio 2015/2017».

Dinanzi a questa grave inadempienza, su cui anche il Mnistero dell’Interno – per il tramite del Pretetto Trotta – ha acceso i riflettori, Le Donne promette la presentazione non di uno ma di ben tre bilanci nel giro di un mese e mezzo, accompagnata anche dalla rimodulazione del Piano di Riequilibrio, sollecitata dalla commissione ministeriale ad ottobre 2015.

Il super funzionario di palazzo Zanca detta i tempi al ragioniere Cama e di conseguenza anche anche al Collegio dei revisori dei conti, che di volta in volta dovrà esprimere parere.

Queste le tappe fissate dal segretario/direttore generale Le Donne: «SABATO 19 MARZO 2016 la S.S. depositerà presso la Segreteria generale lo schema di bilancio 2015/2017, già predisposto, completo in ogni sua parte ai sensi di legge affinché possa essere sottoposto all'approvazione ufficiale della Giunta comunale, dopo il parere del Collegio dei revisori dei conti, per l'immediato inoltro al Consiglio comunale ; MARTEDI' 19 APRILE 2016 la S.S. depositerà presso la Segreteria generale una proposta di schema di bilancio 2016/2018. Per quanto concerne il bilancio 2016/2018 il deposito sarà preceduto dalla attività di negoziazione tipica delle fasi di predisposizione del bilancio. VENERDI' 29 APRILE 2016 la S.S. depositerà presso la Segreteria generale, congiuntamente alla proposta di schema di bilancio 2016/2018, anche lo schema di rendiconto 2015 . Lo schema di rendiconto 2015 sarà ovviamente conseguente e coerente con le risultanze del riaccertamento ordinario che la SS vorrà attivare coinvolgendo nuovamente tutti i Dirigenti immediatamente dopo il deposito del bilancio 2015/2017. A sua volta l'esito del rendiconto (avanzo) servirà ad assicurare il pieno dimensionamento delle dotazioni finanziarie delle c.d. “voci libere di spesa” della annualità 2016 del bilancio 2016/2018 che dovessero risultare eventualmente e transitoriamente ridimensionate nel bilancio 2015/2017. Il deposito dovrà essere accompagnato altresì dalla consegna di un elenco sottoscritto dalla S.S. contenente la esatta denominazione della documentazione componente il rendiconto che viene depositata come sopra. VENERDI' 27 MAGGIO 2016 la S.S. depositerà presso la Segreteria generale, congiuntamente alla proposta di schema di bilancio 2016/2018, anche lo schema di rimodulazione del Piano pluriennale di riequilibrio 2014/2023, completo in ogni sua parte ai sensi di legge, affinché possa essere sottoposto alla Giunta comunale che valuterà se far proseguire l'iter verso il Consiglio Comunale oppure richiedere modifiche».

Facendo seguito all’intervento di Le Donne «il Sindaco e la Giunta – si legge in una nota inviata dall’Ufficio di Gabinetto – hanno DELIBERATO di prendere atto del contenuto della nota del 15 marzo 2016 della Segreteria Generale; di prendere atto della bozza di bilancio di previsione 2015/2017; di convocare la Giunta Comunale sabato 19 marzo 2016 alle ore 9,00 al fine di procedere ad una approvazione preliminare della documentazione che verrà depositata presso la Segreteria Generale».

Danila La Torre